Prima cosa fondamentale: il tuo smartphone era calibrato? (Si? Come e da quanto tempo?) Oltre ad essere stato calibrato su che intervallo di frequenze la calibrazione è attendibile e entro quanti dB?
Accertato questo entrano in gioco tutte le altre variabili citate da Dakhan, ad esempio l'attendibilità di quei numeretti tanto cari ad alcuni di voi stampati sul frontale attorno alla manopola del volume od ai numeretti indicati dal display, credete veramente che abbiano una corrispondenza precisa con lo SPL in quell'ambiente?
Penso che nella "catena di misura"

vi siano tanti quegli errori da far si che quei numeretti siano validi, forse per provare a giocarli al lotto.
Con cosa è stato calibrato il livello di riferimento (tò ,esiste anche il termine in italiano

)? Suppongo con fonometro calibrato e con calibrazione verificata almeno ogni tanto, sicuramente non con un sistema automatico di misura, magari con microfono non calibrato ovvero con curva individuale da inserire nel programma di misura.
Quanta tolleranza esiste tra apparecchi diversi dello stesso modello, ovvero quanti dB di scarto vengono ammessi? Non mi sembra di aver mai letto simile dato tra quelli delle caratteristiche tecniche.
Che precisione ha l'indicazione che compare su quei display (o sulla scala stampata sul frontale) e per che intervallo di valori? Anche questo non mi sembra di averlo mai letto.
Tutto questo giusto per non voler approfondire ulteriormente.
Stando a quanto ho letto mi sembra di capire che si sta affermando che avendo calibrato lo zero di riferimento della manopola del volume per un supposto valore di 75 dB di SPL quando si legge, invece, -19 dB lo SPL in quell'ambiente è 56 dB; questo vale per tutti gli apparecchi di tutte le marche, giusto?
Se ne siete convinti buon per voi, personalmente ho moltissimi dubbi e mi guarderei bene dall'affermarlo.
Tra l'altro, per quanto riguarda la diatriba sull'ascoltare o meno certi rumori/effetti, non mi sembra di aver mai letto nulla a proposito del rumore di fondo, quanto è normalmente in quell'ambiente?
Poi, sempre per quanto concerne il sentire o meno un certo suono ai bassi livelli, a che frequenza vi state riferendo? Mai sentito parlare dell'effetto Fletcher-Munson? Se non si indica la frequenza di quel rumore che si vuole sentire tutto decade, esistono appositi grafici per poter fare i confronti e dare il giusto peso ai valori letti (sempre che la "lettura" sia attendibile).
Dimenticavo, esiste ancora una ulteriore variabile, oltre alle decine elencate e non, la sensibilità del singolo orecchio alle varie frequenze, ovvero se si è più o meno sordi.
A fronte di tutte queste variabili ed incognite state ancora discutendo su cosa sente, o non sente, Tizio e cosa sente, o non sente, Caio a -19 quando il volume è stato tarato a "referen
ze

"? (ma perchè poi -19, ha qualche significato simbolico che mi sfugge?).