MODIFICATO CROSSOVER DELLE MIE B&W 683 CON RISULTATI INASPETTATI

Le prestazioni di quei diffusori le devi raggiungere ...anche in termini estetici altrimenti il paragone non regge. Credimi che è così.
La serie 800 a livello estetico è fantastica,colpisce anche l'occhio più distratto,posso anche considerare che la fa suonare bene anche da spente per quanto siano belle e ben curate,ma non mi pare che i condensatori siano li ben in mostra.
Direte che nel catalogo si vede un accenno del crossover,ok ma quanti audiofili sono così preparati in materia di componenti?
Un vero audiofilo vede, ascolta e confronta più prodotti,ma non penso sta li a chiedere o indagare su che componenti montano i diffusori.
Quindi se piace compra se no passa ad altro.
Non penso proprio che B&W o altre marche devono giustificare il prezzone della cassa perchè monta i Mundorf quelli pregiati.
E' naturale che una serie Top debba avere il tocco estetico più particolare.
Anche se la B&W li paga a prezzi stracciati sti condensatori ci sarà un perchè se mettono i bianchi economici sui woofer mentre quelli molto costosi sulle medio/alte.
 
Ultima modifica:
Sul fatto che sono diversi gli altoparlanti ok ma di quanto? Sarà veramente poca roba se no non si spiega che adottano stesso crossover/tagli/componenti, la sola differenza e la marca dei condensatori che monta in origine i mundorf supreme, ma allora come si spiega questa cosa?...[CUT]

segue un "solco", una filosofia progettuale che poi a vari step migliora al salire della serie, gli altoparlanti possono avere similitudini nel concept generale e nella risposta in gamma di incrocio tali da rendere attuabili i medesimi schemi, ma come detto la risposta in alto del tweeter della CM differisce da quella del modello adottato nella serie 68x, così come pagine addietro si parlò del diverso magnete impiegato nel mid della CM, che essendo più grande produce un maggior flusso nel traferro che si traduce, da solo, già in un diverso smorzamento elettromeccanico (maggiore), ad una superiore sensibilità media e a una minore distorsione armonica (anche se quest'ultimo beneficio probabilmente si noterebbe maggiormente se l'incrocio fosse basso abbastanza da indurre una escursione del cono...)
 
Ultima modifica:
Non credo che B&W che fabbrica migliaia di diffusori l'anno paghi un prezzo premium per quei condensatori.
Tanto più che è abbastanza evidente sul loro sito l'operazione di co-marketing ( promozione reciproca) tra Mundorf e B&W.[CUT]

non paga nulla, o almeno non più, dal momento che B&W la mundorf se la è comprata qualora non si sappia... ed anzi ci guadagna su chi si compra i suoi componenti "sfusi" :D
...comunque adesso non facciamo nemmeno passare per folle chi vuole acquistare un prodotto di qualità (vedi tolleranza, tensione sopportata ecc.) anzichè pigliare il primo elettrolitico al 10% avanzato in un negozio di materiale elettrico :)
 
Ultima modifica:
...comunque adesso non facciamo nemmeno passare per folle chi vuole acquistare un prodotto di qualità (vedi tolleranza, tensione sopportata ecc.) anzichè pigliare..........[CUT]

Ma infatti non ci vedrei niente di sbagliato se uno dicesse: ho cambiato il condensatore perché in base a determiante caratteristiche elettriche, ottengo un comportamento leggermente diverso, l'ho calcolato preventivamente, le misure me lo confermano e mi piace più così, punto! Solo che qui non ci sono né misure, ne soprattutto un'idea tecnica (seppur errata) a giustificare il tentativo. E non si capisce in quale senso il componente sostituito è "migliore"...
 
Ma infatti non ci vedrei niente di sbagliato se uno dicesse: ho cambiato il condensatore perché in base a determiante caratteristiche elettriche, ottengo un comportamento leggermente diverso,....
A proposito di misurazioni vi incollo cosa scrive nel catalogo la B&W:

Soltanto dopo rigorosissime prove di ascolto, con le quali valutiamo attentamente le performance dei singoli componenti, riusciamo ad assegnare a ciascuna posizione del circuito il componente più indicato. La regolazione acustica senza strumentazione è possibile solamente se il crossover è semplice; e la sezione del crossover che probabilmente trae il massimo vantaggio dalla nostra metodologia basata sull’ascolto è quella che gestisce il tweeter. Nella maggior parte dei diffusori Bowers & Wilkins questo compito viene svolto da un unico componente, scelto a orecchio, in grado di riprodurre con precisione anche le sfumature più infinitesimali.

Pare che fanno tutto a orecchio :p
 
Ultima modifica:
non paga nulla, o almeno non più, dal momento che B&W la mundorf se la è comprata qualora non si sappia... ed anzi ci guadagna su chi si compra i suoi componenti "sfusi" :D
...comunque adesso non facciamo nemmeno passare per folle chi vuole acquistare un prodotto di qualità (vedi tolleranza, tensione sopportata ecc.) anzichè pigliare..........[CUT]

Il fatto che se B&W fosse proprietaria di Mundorf lo ignoravo.
Non fa altro che rafforzare la mia idea che sia un'operazione di co-marketing o se vuoi di sinergie tra marchi del gruppo per aumentare la brand equity dell'uno e dell'altro a costo 0 con una bella operazione di comunicazione.
 
.....allora forse nelle prove di ascolto delle 6xx avevano un pò di cerume all'orecchio.....scherzo naturalmente!!!
Cmq beati loro che ad orecchio percepiscono le sfumature più infinitesimali!!!
 
A proposito di misurazioni vi incollo cosa scrive nel catalogo la B&W:

Soltanto dopo rigorosissime prove di ascolto, con le quali valutiamo attentamente le performance dei singoli componenti, riusciamo ad assegnare a ciascuna posizione del circuito il componente più indicato. La regolazione acustica senza strumentazione è possibile solamente se il crossover è semplice; e la sezione del crossover che probabilmente trae il massimo vantaggio dalla nostra metodologia basata sull’ascolto è quella che gestisce il tweeter. Nella maggior parte dei diffusori Bowers & Wilkins questo compito viene svolto da un unico componente, scelto a orecchio, in grado di riprodurre con precisione anche le sfumature più infinitesimali.....[CUT]

Ma sta roba lo scrive il reparto marketing & comunicazione...non quello tecnico!
Hai mai visto nella stessa stanza un markettaro ed un tecnico durante il lancio di un prodotto?
Io sì e spesso c'è da ridere... mai sentito parlare di marketing narrativo o storytelling? :D
 
Ultima modifica:
Il fatto che se B&W fosse proprietaria di Mundorf lo ignoravo.
Non fa altro che rafforzare la mia idea che sia un'operazione di co-marketing o se vuoi di sinergie tra marchi del gruppo per aumentare la brand equity dell'uno e dell'altro a costo 0 con una bella operazione di comunicazione.
Ma è una bella notizia!!
Quante case possono vantare di fare cabinet,driver e adesso i componenti elettronici :sofico:
 
Giusto per parlare di marketing.

Anni fa ero andato, per lavoro, in una delle filiali italiane di una grossa industria chimica tetesca di Germania che produce il componente base per l'industria dei detersivi (una specie di melassa dal colore poco invitante).

Chiacchierando del più e del meno con il Tirettore gli ho fatto la banale domanda: "Tra le tante marche di detersivi in commercio, quali sono le migliori?"

Mi ha sorriso ed ha detto: "Guardi, il componente base, quello che toglie lo sporco, lo facciamo noi e lo forniamo noi a tutte, poi loro ci mettono il colore, il profumo, qualche additivo che, comunque, non influisce sul potere detergente, l'etichetta e la pubbllicità; quindi giudichi lei."

Ho sorriso pure io e mi son rimesso a fare le mie misure di rumore.

Ogni volta che ci penso mi viene in mente un certo accessorio del mondo Hi-Fi.

Ciao
 
Ultima modifica:
Ma infatti non ci vedrei niente di sbagliato se uno dicesse: ho cambiato il condensatore perché in base a determiante caratteristiche elettriche, ottengo un comportamento leggermente diverso, l'ho calcolato preventivamente, le misure me lo confermano e mi piace più così, punto! Solo che qui non ci sono né misure, ne soprattutto un'idea tecnica (sep..........[CUT]


Prendo a spunto le tue parole premettendo che in elettrotecnica ci capisco poco, per riportare la mia esperienza di modifiche di elettroniche....basate solo sull'ascolto

In particolare non si tratta di diffusori ma di un Pre, un "vecchietto" di Krell HTS 7.1

Ho avuto la fortuna e la possibilità di averne due contemporaneamente, uno modificato e poi uno "liscio"...provati in contemporanea le differenze saltavano subito all'orecchio a favore del modificato...talmente che quello liscio è stato modificato a sua volta in maniera più radicale....

Ho quindi potuto confrontare le due versioni modificate, con vantaggi di quella più estrema soprattutto nel controllo della gamma bassa e nella quantità di informazioni che tira fuori dai surround

Non so di preciso cosa sia stato fatto, che tipo di condensatori siano stati montati e quali altri componenti sostituiti, (mi è stato detto ma per me a parte i termini tecnici più semplici è un pò arabo)...nè ho avuto la pretesa di fare misure poichè non ne ho la capacità o gli strumenti, però il risultato sonico l'ho sentito....

Autosuggestione??? Chissà....

Sta di fatto che in una sala 5X8 con due sub da 18" e due mediobassi con doppio 12" ciascuno posso esagerare con il volume e i bassi non debordano mai, precisi secchi come piace a me che sono stato "suonatore" di basso e contrabasso...la mia testata valvolare EDEN con cassa 4X10" e basso 5 corde G&L non spingeva e non scendeva così in basso

poi il fuoco della scena sonora bello centrato etc etc non mi dilungo...

Per ora il tutto senza un minimo di equalizzazione, un risultato che è andato oltre le mie più rosee aspettative
 
Guido lascia perdere, qui e fiato sprecato e anche io ho cambiato i condensatori del mio pre, sia quelli in uscita che quelli su tutto il segnale mettendo gli Elna Silmic II e in uscita 2 Mundorf Supreme ma non lo detto se no qui mi chiedono le misure :D prossimo step e il passaggio a discreti bypassando gli opamp
 
....Autosuggestione??? Chissà.........[CUT]

Giudo il problema è nella credibilità di queste prove per non finire nell'autosuggestione.
Per fare prove del genere ci vuole un metodo.

Sono d'accordo con Nordata su questo punto quando dice:

Quello che io sto sostenendo è che gli ascolti ed i risultati che si sentono ad orecchio per avere un minimo di credibilità devono essere svolti in un certo modo. Recepito il concetto?
Questi ascolti devono essere fatti seguendo una certa metodologia, altrimenti hanno poco valore.
Se volete dare credibilità agli ascolti fatelo come va fatto, altrimenti, fine dei giochi.
......[CUT]

Il resto lo trovi più indietro al post #346
 
Ultima modifica:
E io non l'ho voluto dire ma ho cambiato condensatori pure ai TW della macchina!
A dimenticavo la stessa auto con la stessa radio della casa è in possesso di un mio collega e mi ha detto:
mai perchè si sente meglio da te?
 
Giudo il problema è nella credibilità di queste prove per non finire nell'autosuggestione.
Per fare prove del genere ci vuole un metodo.

Sono d'accordo con Nordata su questo punto quando dice:



Il resto lo trovi più indietro al post #346


Più che mettere la stessa sorgente con uno switch RCA hiend della ORB sui due pre collegati con uno secondo switch allo stesso finale e commutare non saprei come fare...stessi componenti, (ovviamente a parte i pre) stessi livelli.....se si trattasse sempre di autosuggestione sarebbe davvero un bel caos:D
 
nessuno sta negando il fatto che ci siano componenti validi ed altri meno...quello che si sta dicendo è che sarebbe opportuno verificare con le misure le sensazioni magari veritiere e capire cosa è cambiato nella risposta in frequenza e nel tempo (fase) del diffusore!
Magari si è stravolto tutto, come magari si è aumentato solo un pelino (0,1db già fa tanto) il livello in una banda ben precisa....
ma questo lo si fa con le misure e non ad orecchio...
nel senso l'orecchio percepisce qualcosa di diverso ma le misure quantificano ed identificano quel qualcosa di diverso...premetto che ho eliminato il cervello che purtroppo può stravolgere ciò che gli arriva dall'orecchio!!
 
Magari si è stravolto tutto, come magari si è aumentato solo un pelino (0,1db già fa tanto) il livello in una banda ben precisa....
ma questo lo si fa con le misure e non ad orecchio...[CUT]

Per quello che riguarda la timbrica sono d'accordo, infatti avendo un sistema a 3 vie passivo (4 in realtà ma medi e tweeter planari hanno il loro crossover interno) devo usare o crossover digitali o crossover analogici esterni e regolare i relativi livelli...in entrambi i casi variando anche leggermente i livelli delle tre bande (0-60 60-250 250-25000) la timbrica viene stravolta....le misure mi aiutano un pochino, ma lì poi scelgo ad orecchio quelloo che mi piace di più....

Soprattutto nell'incrocio dei woofer con i medi e tweeter planari (a 250 Hz) piccolissime variazioni di livello dei woofer che si curano della banda 60-250, mi fanno passare da ascolto pessimo a godibilissimo, quello lo scelgo ad orecchio, la curva mi dice poco

Poi per il discorso linearizzazione con DRC dell'intero sistema fatto da professionista sto provvedendo...
 
Ultima modifica:
..bisogna vedere come al variare della frequenza di incrocio varia la fase all'incrocio...magari crei un buco come magari apri o chiudi troppo la campana nel taglio...
 
Per quello a breve verrà un professionista a vedere (e sentire) cosa ho combinato ad orecchio!:D

ma anche se le misure fossero terribili (ho intenzione di correggere come detto se ve ne fosse bisogno) vuol dire che posso solo migliorare, e partendo da una base che già da ampie soddisfazioni
 
In tutto quel discorso però l'oggetto della prova era solo il PRE nelle sue due versioni, con le medesime regolazioni, dopo aver fissato tutti gli altri parametri dell'impianto....
 
Top