CALMAN 5... è arrivato !

Io opto per la seconda. O, meglio, potresti arretrare un poco ed inclinare le sonde.
Buona idea, hai avuto. Anche io fisso il Colormunki con un robusto elastico, ma non ho pensato di mettere le sonde direttamente una sopra l'altra: insomma, l'uovo di Colombo :D

Per l'opzione da selezionare, oltre ad UHP, puoi provare Lcos; se non ricordo male hai un vpr con questa tecnologia. Sarebbe interessante vedere se i risultati della profilazione differiscono di valori apprezzabili.
 
Avevo letto da qualche parte che il colorimetro deve essere orizzontale, peò in alcune foto in giro si vedono le sonde inclinate (non so a che tipo di misurazione si riferiscono le foto...)

Mi sembra non ci sia LCOS...o meglio, nel workflow delle misurazioni (e in profilatura) fa selezionare SXRD (ora ho un HC5), ma ad un certo punto quando si va a misurare chiede METER MODE e lì c'è solo CRT o projector UHP o rgb raw etc
 
Lcos è presente, sono sicuro perché l'ho selezionata. L'unica cosa, è prevista solo per il Colormunki, non per la i1D3; per questa infatti ho selezionato l'opzione UHP.

Dubito che l'orientamento della sonda influisca sul risultato delle letture, anche se devo dire di averla sempre posizionata in modo orizzontale. La leggera inclinazione verso l'alto è prassi consolidata; è necessaria per evitare che l'ombra del colorimetro stesso invada l'area di lettura.
 
Provando a profilare ottenevo sempre errore, valori fuori range, probabilmente una delle sonde leggeva fuori dal pattern, allora ho modificato setup e pare sia andato tutto a buon fine

cdyp.jpg
 
Ultima modifica:
Per il vpr uso field. Questi pattern sono consigliati anche da Tom Huffman.
Qualcuno (revenge72, se non ricordo male) pensa che sia meglio utilizzarli solo in presenza di ambiente trattato; in caso contrario usare quelli window, per ridurre l'influenza dei riflessi creati dalle pareti circostanti.
Ad una verifica, nel mio ambiente (molto)parzialmente trattato, non ricordo di avere misurato importanti differenze tra i due; tanto che, alla fine e per comodità, ho deciso di usare i field
 
i pattern sono quelli generati dal Duo? io quando cerco di fargli sputare i field mi genera un bel nulla e morta lì... invece su 18% APL nessun problema :confused: ... forse perchè sono quelli selezionati di default
 
Io uso il radiance, non ho ancora provato a usare i field...

Comunque oggi ho provato a verificare i risultati della profilatura con il disco di TEDD lightspace, e devo dire che i valori letti dallo spettro e poi dal colorimetro profilato diventano davvero sovrapponibili,con errori dE 0,1-0,2

Farò un test confrontando anche i risultati ottenuti con i pattern field (e mettendo un panno nero su un tavolino in corian bianco che si trova praticamente sotto lo schermo!!!)
 
Edit...

Una 3D lut creata con Calman per un radiance, ad es. sul CMS 0 mem C, influisce su tutti i CMS oppure per ogni CMS c'è una memoria LUT programmabile specifica??

Inoltre, sempre ammettendo di aver fatto una 3Dlut sul CMS 0, quando iniziamo una seconda sessione di calibrazione sul CMS 0 mem C, la 3D lut caricata viene tenuta in considerazione o si riparte da una situazione di default???
 
Ultima modifica:
Provando a profilare ottenevo sempre errore, valori fuori range, probabilmente una delle sonde leggeva fuori dal pattern, allora ho modificato setup e pare sia andato tutto a buon fine

Mi e' capitato tantissime volte anche con altre versioni di Calman (4.3 - 4.6). Direi che probabilmente sia un bug che una non corretta lettura. Te lo dico perche' mi e' successo anche profilando la sonda e usando come mezzo un monitor. La cosa strana che in un caso dopo il segnale del errore, il P mi e' apparso normalmente ed ho eseguito la procedura senza problemi.
 
@ Guido310

In pratica hai la possibilità di creare 8 CMS (da 0 a 7). La 3D LUT regola in Autocal il CMS che hai caricato.
Ovviamente quando la calibrazione è terminata, il CMS viene salvato, per cui se inizi un'altra sessione di calibrazione utilizzando lo stesso CMS, si parte dall'ultima configurazione salvata, a meno che non hai volutamente portato a default gamut e RGB.
 
Per il vpr uso field. Questi pattern sono consigliati anche da Tom Huffman.
Qualcuno (revenge72, se non ricordo male) pensa che sia meglio utilizzarli solo in presenza di ambiente trattato; in caso contrario usare quelli window, per ridurre l'influenza dei riflessi creati dalle pareti circostanti...........[CUT]

Vorrei specificare meglio, il pattern field va IMHO utilizzato nel 99% dei casi, il caso in cui personalmente utilizzo il window è con pareti laterali, soffitto estremamente vicini allo schermo e con colori puri. In tal caso le riflessioni ambientali unite all' utilizzo di pattern field che riempiono lo schermo fino ai bordi estremi vengono IMHO sovrastimate rispetto a quello che accade con le immagini normali.
Se non ci sono colori puri ma le pareti bianche .... utilizzerei pattern field senza pormi troppi problemi.
 
Ho provato il workflow HT Enthusiast Extended Custom 11.0.0 in lettura su precedente calibrazione 3D LUT.
A parte la sorpresa (piacevole!) della lettura di un Y a 0 IRE di 0.0017529 cd/m2 (con HCFR, sotto 0.002 dà 0), all'inizio il workflow appare piuttosto complesso ed "affollato", ma probabilmente è solo una sensazione iniziale.
Qualcuno lo ha provato? Lo trovate più completo? Posto un paio di screenshot.

P.S. Il Y max è 141,7 cd/m2 perché è un BT.1886 (Fabio-Revenge mi ha consigliato di "pompare" ... e io vado ... :D )



 
Qualcuno sa se con un htcp su cui è installato calman 5 enthusiast e colorimetro c6 si può fare una 3d lut con autocal?

Utilizzando pattern dallo stesso htcp? come si fa?
 
Top