QUALITA' DEL CAVO PER IL SUBWOOFER

anthomico

New member
Salve a tutti,
è da tempo che ho questo interrogativo che mi gira in testa.

Vale la pena spendere cifre considerevoli per il cavo sub, considerato che (ovviamente nel caso di sub attivo) porta solo il segnale e non la potenza e per di più solo per un range di frequenze limitato ?

Si avverte davvero la differenza tra un cavo da 20 euro e uno da 200 (a parità di sub ovvio) ?

Ringrazio anticipatamente coloro che mi vorranno rispondere.
 
ti rispondo io..... :)
certo che fa la differenza.. e ricordati che il cavo in questione dovrebbe avere la continua impedenza 75ohm.. (come il coassiale dell'antenna) e sta pur tranquillo che quello da 20€ non è cosi.
poi oviamente le migliorie le senti se a monte ce un sub che riproduce in maniera "professionale"
tanti se lo fanno con il cavo antenna ma li bisogna essere smaliziati nello saldare i connettori in maniera corretta.
 
Forse un cavo finito di 5 metri a 20 euro rischia di essere una sola, ma da li a 200 euro troppi cavi ti fai.
Sempre meglio sapere di quali cavi stiamo parlando.
 
Intanto grazie a tutti per i consigli. Il cavo da 20 euro che ho e' di marca Velleman RCA singolo con connettori dorati. Sui cavi da 200 euro, parlo dei tanti prodotti di marche blasonate un po' troppo esoterici. Ora io per i cavi di potenza ho speso abbastanza (Van den hul cs122) per quelli HDMI pure (Ricable Hi End e Monster cable), considerate le distanze non brevi da coprire, ma sul cavo sub non ho investito e in ottica di acquisto di un sub di buon livello, non vorrei pentirmene, ecco il perché della mia domanda.
 
Al di la' di marche specifiche io appoggio sempre il pensiero che tutto debba essere bilanciato. Un sub da 300 euro e' abbastanza ridicolo se accompagnato da un cavo da 200 euro. Cosi come un sub da 1200 farebbe un pochino sorridere se accompagnato da un cavo che costa come una pizza al crudo. In nome di cio' i miei sub che qui sul suolo italico si trovano sui 500 sono accompagnati da cavi da 40 euro l'uno. Pero' ho cavi da due metri. Per cui potresti fare debite proporzioni in base a cio' che vuoi investire nel sub stesso.
 
Ho provato a vedere al volo che tipo di cavo fosse questo Velleman ma sono usciti solo cavi tipo quelli in dotazione con le elettroniche e se è così, per un cavo di quel tipo 20 euro sono troppi. Ti dico questo perché in realtà con 20 euro puoi già farti un buon cavo per sub, ad esempio, prendendo un cavo mogami (non ricordo il modello, ma è solo per nominarne uno) e 2 connettori rca.
 
Ok, mi avete convinto.
La sezione deve essere non minore di qualche valore e la schermatura di qualche tipo particolare ?
Esistono cavi terminati lato sub già ad Y, per non utilizzare lo sdoppiatore ?

Grazie
 
se è per il canale LFE serve un cavo singolo... il cavo a Y serve in teoria quando si usa in modalità stereo che prende appunto il segnale come nei diffusori R/L
 
scusami Cinghio, questo è il retro del mio sub attuale (lo so, è un prodotto molto entry level, ma è l'unico superstite del vecchio impianto...).

2kd5.jpg


Qui l'unica mi sembra il cavo a Y. Forse i sub di livello più alto hanno altri tipi di ingresso, tipo quello singolo che mi dici tu ?

Grazie
 
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certo che fa la differenza.. e ricordati che il cavo in questione dovrebbe avere la continua impedenza 75ohm.. (come il coassiale dell'antenna)

Molto interessante, potresti per favore indicare da dove deriva questa certezza ed i motivi per cui un cavo che trasporta un segnale di Bassa Frequenza (non perchè è il segnale di un sub, ma perchè si chiama così tutta la banda audio) tra due apparecchiature che hanno le impedenze di uscita (lato ampli) e di ingresso (lato sub) molto diverse, bassa la prima e medio-alta la seconda, dovrebbero essere collegate con un cavo da 75 Ohm e non, ad esempio, da 50 Ohm (ci sono anche i cavi di antenna a 50 Ohm come sicuramente tu saprai), oppure qualsiasi altro valore?

Hai mai visto indicare l'impedenza su cavi per uso B.F.? (se non alcuni usi/casi speciali, che non sono questo).

Qualche riferimento tecnico, serio, sarebbe gradito, altrimenti si va avanti a diffondere le solite leggende metropolitane raccolte in qualche oscuro blog condotto da qualche ancor più oscuro personaggio, che fanno tanto fine, ma non contengono un briciolo di verità scientifica.

Grazie.

Ciao
 
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Nordata,
considerato che sei forse il più preparato tecnicamente su questo forum (ho seguito tanti tuoi interventi), mi daresti tu un consiglio su questo benedetto cavo sub ?
Devo ricomprarlo ? L'adattatore a Y lo devo togliere ?

Grazie
 
vedo che hai gia individuato la strada da seguire: punta al nord! :D

per quanto riguarda il cavo di collegamento dovrebbe bastare semplicemente un cavo mono in quanto il segnale inviato dall'ampli non e' stereo. quindi basta che attacchi il cavo solo al nero o al rosso, si attaccano i 2 rca quando ad esempio dall'altro lato c'e' un segnale stereo, classico esempio il jack da 3.5 che attacchi all'mp3.
 
Nei manuali di molti sub attivi è scritto che se si ha un segnale mono va utilizzato il canale sinistro (è una specie di standard de facto) prova a guardare sul manuale del tuo.

In ogni caso poichè il segnale stereo che eventualmente arriva al sub viene poi miscelato in uno solo mono tramite una semplice rete resistiva (il sub è mono), non ha particolare importanza se si collega il cavo all'ingresso sinistro od a quello destro.

Ciao
 
in effetti anche a me e' sorto un dubbio leggendo che per il sub ci voglia un cavo 75ohm.....

L'ingresso di un ampli ( integrato, finale o interno al sub) e' identico agli altri.
Perche' sul SUB indichi 75ohm? e sul front che ci buole, imedenza diversa?????

Ho letto che Nordata si e' fatto i cavi con RG59.
io invece li ho fatti con ST212 che utilizzo in installazioni digitali dei ponti radio, al posto dell RG59.
St 212 e' il cavo che utilizzano nella realizzazione delle sale regia audio di incisione.
Se nelle sale in cui si originano i suoni usano questi.........perche' noi si dovrebbero usare cavi diversi ed esoterici ?
E poi gia a 20.000 hz si potrebbe disquisire su perdite avvertibili su tratte da 5 metri.
Ma da 20 a 80 Hz....... mi sembra impossibile da udire differenza fra un cavo da 10€/m con cavi da 100€/m....
ihmo
 
Io ho usato il cavo RG59 (che è un cavo con impedenza di 75 Ohm per uso in Alta Frequenza) non perchè fosse importante avere tale valore, cosa di cui non mi interessa proprio nulla, ma solo perchè ne avevo una matassa avanzata da lavori precedenti con segnali video (lì sì che ci vogliono i 75 Ohm poichè le uscite e gli ingressi delle apparecchiature sono per lo più a 75 Ohm e lavorando in A.F. si deve mantenere lo stesso valore durante tutto il percorso pena disadattamenti con riflessioni del segnale e perdite), infatti l'ho anche utilizzato per i collegamenti video sempre nel mio impianto.

Poichè tra le altre caratteristiche ha quella di avere un'ottima schermatura (questa sì che una caratteristica molto importante) l'ho utilizzato anche in B.F., ha il difetto di essere un po' rigido, ma impiegandolo in un impianto con posa fissa la cosa era abbastanza ininfluente.

Avessi avuto tra le mani un cavo RG58, analogo ma con impedenza di 50 Ohm, lo avrei usato, nuovamente senza problemi.

Per i segnali stereo ho usato del normalissimo e buon cavo per B.F., anche di questo avevo ancora una discreta scorta, utilizzato tantissime volte quando dovevo fare collegamenti magari di decine di metri tra apparecchi vari da collegare tra una regia ed uno studio e altre cose simili, a meno che non fossero collegamenti bilanciati, allora il cavo sarebbe stato ancora un altro.

In ambiente pro (quello vero) si guarda al risultato effettivo e si leggono i dati tecnici, non le brochure con i voli pindarici ricchi di fuffa del marketing, tanto cari in certi ambienti.

Un chiarimento che è meglio fare subito, prima che qualcuno lo tiri in ballo per suffragare la necessità dei 75 Ohm in B.F.: il cavo per i collegamenti digitali S/PDIF coassiali deve, questo sì, essere a 75 Ohm, ma qui si ricade nel campo della trasmissione di segnali ad Alta Frequenza.

Ciao
 
Io avrei un quesito più sottile riguardo all'argomento del thread:

Come si fa a capire ad orecchio se un cavo subwoofer è meglio di un altro?

Quali sono le caratteristiche a cui bisognerebbe prestare attenzione nell'ascolto?
Un maggiore controllo dei bassi? Maggiore estensione in basso? Più musicalità? Più/meno volume?
Oppure?

Ho preso recentemente uno di questi:

Goldkabel profi SUBWOOFER Y

profi_subwoofer_small.png


http://www.goldkabel.de/index.php/profi-subwoofer-cable.html

A vederlo sembra veramente un bel cavo, a sentirlo sembra comportarsi meglio del vecchio split Y orrendo che usavo. Spero di aver azzeccato, in ogni caso non ci avrei speso di più, visto il sub da 300€.
 
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