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Discussione: FLAC che non lo sono
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13-07-2016, 15:40 #1
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FLAC che non lo sono
Avete letto il sorprendente articolo di hificritic?
http://www.hificritic.com/flac-wav-s...-research.html
In pratica dimostrano che allo stato attuale delle cose i file FLAC non sono affatto lossless come si è sempre creduto, e il problema pare risiedere nei metadati dei file, rimuovendoli sembra che i file tornino effettivamente come gli originali non compressi
Sarebbe interessante testare gli altri formati lossless tipo ALAC, WMA ecc per veder se esibiscono lo stesso comportamento.
Cosa ne pensate?Ultima modifica di SydneyBlue120d; 13-07-2016 alle 15:41
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13-07-2016, 20:19 #2
Sospeso
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Bull...it
Giradischi: Clearaudio Concept MM - Media Player/DAC/CD/Tuner: T+A E-Serie Music Player balanced - Amplificatore: Yamaha A-S3000 - Diffusori: ATC SCM40
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13-07-2016, 22:24 #3
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La fonte mi pare assolutamente affidabile e il metodo scientifico molto rigoroso in realtà
Ultima modifica di SydneyBlue120d; 13-07-2016 alle 22:27
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14-07-2016, 00:45 #4
Quando leggendo sono arrivato al punto in cui asseriscono che con il loro metodo, soggettivo (scritto da loro), sono riusciti (anche se con difficoltà e con molta bravura - ovviamente
) a percepire differenze anche se con ascolti in doppio cieco e strumentalmente non se ne rilevano ho smesso di leggere, se voglio divertirmi guardo una commedia o leggo Lupo Alberto.
Non so se dopo dichiarano anche che quelle differenze sono "eclatanti" e "fantasmagoriche", ma non mi stupirei.
Non ricordo se era il direttore di TAS che dopo aver scoperto che installare un laboratorio di misure degno di questo nome costava molto denaro e richiedeva poi personale con molta esperienza nel settore se ne uscì con la famosa frase che bastava l'orecchio, ma questo approccio sarebbe appunto degno di questa affermazione."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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14-07-2016, 10:11 #5
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Ci ho dato solo una sbirciata, e mi sono imbattuto in questa frase:
To be
scientifically proven, an individual must guess correctly no less
than 23 times out of 24 trials
che è una str*nzata!!!!! Scusate il francesismo... Tra l'altro il modo categorico in cui è espressa mi insospettisce anche riguardo tutto il resto dello "studio", che ho deciso che non vale il mio temp (manco se m'annoio sotto l'ombrellone
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14-07-2016, 11:42 #6
Inoltre questa sarebbe una scoperta mica da poco, meriterebbe di essere presentata con dovizia di particolari ad una Convention dell'AES, chissà perchè però avvenimenti di questo genere non vengono mai proposti in quella sede.
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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14-07-2016, 13:22 #7
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Ma sì, infatti... all'AES sei di fronte ad una platea a dir poco critica...
In effetti può sembrare molto scientifico, ma attenzione, a parte la castroneria che ho sottolineato prima (chiunque abbia frequentato un corso di statistica base, riderebbe di quell'affermazione), ho letto anche altre cose troppo categoriche, cioè mi spiego:
Nel vero paper coi controc....., l'autore si pone sempre in modo critico nei confronti del suo operato, cioè: ho fatto così, ma attenzione(!), per mancanza di mezzi o risorse, il risultato potrebbe essere viziato da questo o quello... Si cerca cioè di fornire sempre l'input al lettore per una critica costruttiva sul metodo usato (o magari l'input per un nuovo paper riferito al precedente), e su cosa può essere fatto meglio per garantire la correttezza delle conclusioni. Lo scopo è la ricerca, non dire "ho ragione io!".
Se mi metto a leggere quel "paper", scommetto che non ci trovo traccia di tale approccio...
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14-07-2016, 15:51 #8
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Ma non solo, questi manco conoscono il formato del FLAC. I metadati si trovano prima dei dati audio, non si mischiano tra di loro, una volta letti dal programma rimangono nella memoria per visualizzare i dati sul display. Ovviamente non vengono inviati al DAC.
Multipla conversione avanti-indietro tra flac e wave è pura follia. Il contenuto audio rimane sempre lo stesso.
Per non parlare che in un esperimento serio per misurare la lunghezza non si usa il metro di sarto ma una asta rigida.
Ovviamente sorvoliamo sul fatto che l'altezza della scena è data solo dalla dispersione verticale del diffusore e sua collocazione in ambiente.
Questo articolo esiste in rete da un paio di anni ed è già stato criticato pesantemente su i vari forum.
Inizialmente il testo è stato offerto a Stereophile però loro hanno rifiutato a pubblicarlo.
Solita pseudo-scienza con quale siamo bombardati oggi applicata a hifi.Giradischi: Clearaudio Concept MM - Media Player/DAC/CD/Tuner: T+A E-Serie Music Player balanced - Amplificatore: Yamaha A-S3000 - Diffusori: ATC SCM40
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14-07-2016, 16:01 #9
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I don't normally comment like this but sometimes I have to be blunt. The articles from these guys are garbage and do a disservice to the industry. The Computer Audiophile Site FounderTV Samsung 55K5607 | Denon AVR-X4500H | HTPC | Jamo S 628 HCS 3 | Arendal 1723 Sub 1
TV. Distanze e grandezze | Calcolare angolo visione | Diminuire clouding e migliorare neri
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14-07-2016, 16:31 #10
tra i tanti commenti, questo mi pare il più simpatico
They found that the compression level of embedded cover art affected the sound quality. No word on whether the audio format/compression affects the visual quality of identical embedded cover art.
sospettavo ci fosse dietro la solita tavanata galattica, mascherata da trattato pseudoscientifico
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14-07-2016, 17:59 #11
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Grazie a tutti amici
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14-07-2016, 20:25 #12
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