|
|
Risultati da 1 a 15 di 37
Discussione: Classe D - sembra che ci siamo
-
23-08-2013, 22:53 #1
Sospeso
- Data registrazione
- Feb 2011
- Messaggi
- 1.690
Classe D - sembra che ci siamo
Ho visto che il Stereophile nella sua lista di componenti raccomandati tra gli integrati ha incluso anche il Devialet, addirittura nella Classe A.
Incuriosito sono andato a leggere le recensioni che si trovano in rete e praticamente è unico amplificatore classe D (la classe D un po particolare) high end dove i giudizi positivi sono unanimi inoltre anche le misurazioni sono ottime.
Con la sua concezione particolare sono riusciti eliminare nella radice il problema più grosso della classe D che è il rumore ultrasonico. Se vogliamo cercare un pelo nel uovo, possiamo dire che non è adatto a pilotare i carichi continui sotto i 3 Ohm però anche molti altri amplificatori blasonati hanno lo stesso problema.
Veramente un prodotto molto interessante.
Mi sembra una bella iniezione del sangue fresca nel stagno attuale del hi fi.
-
24-08-2013, 00:11 #2
Al di là delle classifiche......per essere un'iniezione di sangue fresco come dici te dovrebbe suonare molto... ma molto meglio degli altri non in classe D e costare molto... ma molto meno, in modo da spazzare via la cosiddetta vecchia tecnologia......., mah...... 2 cose che purtroppo, come sostengo da sempre, mai c'è stata e mai ci sarà anche quando la Classe D o altro raggiungerebbe prestazioni buone.....alla fine costa sempre una follia, e se ricordo bene questo è un ampli da 20 mila euro circa o giù di lì.
Solomusica di Antonio Leone
Rivenditore Hi-Fi-Home Cinema-Car Audio
-
24-08-2013, 07:39 #3
Sospeso
- Data registrazione
- Feb 2011
- Messaggi
- 1.690
Il Devialet testato da Stereophile è vecchio modello ed il prezzo era effettivamente altissimo. Però come per tutte le cose nuove, aumentando la produzione calano i prezzi.
Come ho scritto nel primo messaggio è un classe D un po particolare perché nella sezione finale mescola classe A con classe D.
Il nuovo Devialet D170 provato da Hifi news costa 7000€ che è più o meno come Luxman L-507ux o Accuphase 360 ma include il DAC.Ultima modifica di hal999; 24-08-2013 alle 07:45
-
24-08-2013, 08:29 #4
.....tutti prodotti a buon mercato a quanto vedo...
-
24-08-2013, 08:48 #5
Ho conosciuto uno che ha venduto una coppia di ML2 per comprare il Devialet. Dice di essere molto soddisfatto.
Di sicuro risparmia spazio e bollette della luce...IMPIANTO 1: Mac Mini M1 + Tidal - Roon+Hqplayer - Dante DVS - Powersoft Ottocanali 8K4 Dsp Dante - PMC IB1s in triamplificazione
IMPIANTO 2: Mac Mini M1 + Tidal - Roon+Hqplayer - Naa - Rme Adi2 Dac - Mc2 s1400 - Wilson Sophia 2
-
24-08-2013, 09:10 #6
forse poteva avere anche bisogno di soldi.....o il prodotto in possesso lo si cede per troppa vecchiaia o sopraggiunti problemi.....a questi livelli ci capita spesso avere rischieste simili più che cambi motivati dalle prestazioni.......però, il mio intento era quello sottolineato da Antinory........tutti prodotti di categoria che alla fine della fiera, oltre a essere di nicchia nella nicchia, quando si tratta di acquistarne uno, anche il più propenso alle novità,......finisce per andar sul classico.
Qui alcuni prezzi degli attuali:
http://www.avmagazine.it/news/diffus...-240_8190.htmlSolomusica di Antonio Leone
Rivenditore Hi-Fi-Home Cinema-Car Audio
-
24-08-2013, 16:18 #7
Sospeso
- Data registrazione
- Feb 2011
- Messaggi
- 1.690
può essere che rimane il prodotto di nicchia nel mondo hifi tradizionale, ma mi sembra più il prodotto che guarda altrove un pò come Dynaudio Xeo
a parte discorso il mercato ha veramente certe chicche uniche, oltre la combinazione A+D che è patentata,
le due curve del RIAA, del 1953 e 1976, io manco sapevo che esistono, non so quanti altri integrati anche di alto livello lo hanno, forse qualche pre phono esterno esoterico
regolazione del volume viene fatta nel dominio digitale cosi tutti i discorsi sul potenziometro decadono, volendo potrebbero implementare anche i controlli di toni senza nessuna perdita della qualità
impedenza di uscita 0.003 Ohm che vuol dire fattore di smorzamento di 2666 a 8 Ohm, praticamente è insensibile alla sezione del cavo (senza flame pleaseeeeeeeee)
due resistenze e due capacitori su tutto il percorso del segnale analogico
-
24-08-2013, 16:32 #8
non discuto che ci sia stato l'impegno a diversificarsi.
sul potenziometro non credo sia una novità....basta vedere il principio di funzionamento di quello Accuphase...ma ce ne sono anche altri simili.
qui nella massima espressione: http://www.accuphase.com/cat/c-3800_e.pdf
A che frequenza darebbero quell'impedenza/smorzamento?
P.S.vedo sul loro sito che non compare più il distributore italiano.........Ultima modifica di antonio leone; 24-08-2013 alle 16:34
Solomusica di Antonio Leone
Rivenditore Hi-Fi-Home Cinema-Car Audio
-
24-08-2013, 18:04 #9
Sospeso
- Data registrazione
- Feb 2011
- Messaggi
- 1.690
Quello di Accuphase come quello del Luxman lavorano in dominio analogico, qui ce un DSP che lavora prima del DAC.
Il fattore del smorzamento di D170 in campo audio varia da 0.001 a 0.004 Ohm misurato da Miller Audio Research per Hifi news.
Si non cè distributore italiano però visto che pubblicano i prezzi sul loro sito non mi stupirebbe che prendono le strade alternative tipo la vendita diretta via Internet o qualcosa simile.
-
24-08-2013, 18:51 #10
probabile....ma prima mi pare che c'era però
Solomusica di Antonio Leone
Rivenditore Hi-Fi-Home Cinema-Car Audio
-
24-08-2013, 19:02 #11
Tempo addietro c'e' stato molto interesse per questo ampli compattissimo nelle dimensioni.
Listino sui 12000 euri , ovviamente una follia ma i poveri audiofili sono polli da spennare.
Sono stati presentati in 2 occasioni negli stand Focal con Utopia Diablo e altro modello che non ricordo.
Ingegneri Focal molto contenti io un po' meno visto che lo scatolotto costa tanto...
Pero' .. e' a buon mercato ! ha anche un DAC internoUltima modifica di criMan; 24-08-2013 alle 19:15
.......
-
24-08-2013, 19:07 #12
Sospeso
- Data registrazione
- Feb 2011
- Messaggi
- 1.690
si prima era Audio Natali
-
24-08-2013, 19:23 #13
Certo un ampli in classe D sarebbe la soluzione di molti problemi .. bassi consumi piccole dimensioni e sopratutto
bassi prezzi (visto la pochezza della quantita' di componenti...) ma quando mai!
Comuque l'oggetto dal pdv estetico e dell'ingombro e' ottimo davvero.
Se non erro gia' altri di alto "livello" tipo Jeff Rowland hanno tempo addietro intrapreso la strada della classe D per poi abbandonarla.Ultima modifica di criMan; 24-08-2013 alle 19:27
.......
-
25-08-2013, 09:33 #14
il problema, al di là delle applicazioni fatte della classe D è sempre di costi, l'utente finale pensa.....io compro un classe D e devo pagarlo quanto un ampli tradizionale?
Potrebbe magari anche accettarlo ma solo se le prestazioni sono mille mila volte superiori.....cosa che normalmente oltre che a non avvenire risulta essere anche il contrarioSolomusica di Antonio Leone
Rivenditore Hi-Fi-Home Cinema-Car Audio
-
25-08-2013, 21:03 #15
Sospeso
- Data registrazione
- Feb 2011
- Messaggi
- 1.690
Se parliamo di classica classe D ti do ragione, anche io quanto sento parlare della classe D mi giro da altra parte.
Però vedo su i forum stranieri specialmente UK , che visto la sua succitata configurazione ha generato molto interesse.
Purè sul i forum del Naim o Linn. Addirittura uno del forum Naim ha calcolato che a parità delle prestazioni risparmia 8500$.
Anche mi sembra che le vendite vanno molto bene specialmente considerando che il prezzo comunque lo pone nel high end e sicuramente non accessibile a tutte le tasche. Forse c'è un piccolo trucco del marketing perché spesso è presentato insieme a Focal Utopia, Wilson, Magico, Vivid che sicuramente impressionano il potenziale acquirente.