B&W CM 9

[mico1964]

Domanda per chi tra voi possiede le CM7 e/o le CM9: qual'è la distanza minima tra diffusori e parete di fondo per evitare danni (rimbombi, perdita di definizione e altri problemi simili)?
Pensate che i 30 cm a cui io sono vincolato possano essere sufficienti oppure non vale neanche la pena di provarli?
Grazie

[new77]

nella recensione di audioreview parlavano proprio di 30 cm! cmq io li tendo tra 20 e 30 cm e non ho rimbombi!

[gioppa]

si, 20-30cm dovrebbero essere sufficienti per nn avere rimbombi, peró potendo, posizionarle a 40-50cm sicuramente dovrebbe portare qualche giovamento

[mico1964]

Grazie New & Gioppa; se non ci sono intoppi, nel weekend dovrei riuscire a fare una prova comparativa (e spero conclusiva) in loco tra Proac Response D18, Harbeth Compact 7ES-3 e le CM7 (purtroppo non ho modo di provare le CM9, ma credo che l'impostazione sonora e le interazioni con l'ambiente siano simili tra i due modelli).

Il mio problema è trovare un sostituto per le Totem Rainmaker che, tanto suonavano bene nella precedente collocazione (soffitto alto e lontane dalla parete), tanto suonano male adesso (taverna con soffitto basso e vicine alla parete di fondo).

[riccioit]

Ognuno di noi ha orecchi e gusti diversi, naturalmente.
Sul fatto che "suonino" non proprio in modo eccellente non lo dico solo io, ma fiori fiore di audiofili, e persino i venditori più svincolati dal "marchio"...Mi riferisco ovviamente a Cm1 e CM7 in quanto le Cm5 e 9 arriveranno tra dicembre e gennaio, e come ho detto senz'altro le ascolterò prima possibile..
Dico solo che tra le CM1 e diffusori shelf di pari prezzo o di 100 200 euro superiori ci sono prodotti estremamente più validi, come le citate Monitor Audio Gold, le Dynaudio serie Excite (ex-Audience), modelli di Spendor, e persino di Opera e Sonus faber (e non sono mai stato un fanatico delle casse italiane)... Le CM1 le avrò ascoltate 3 volte in 3 ambienti diversi, accoppiate ad ampli diversi e non mi hanno mai detto nulla di particolare...Le CM7 una volta sola, ma stesso feeling...
C'est à dire che se ascolto la solita immancabile Diana Krall con le CM per me è una tortura, con delle Monitor Audio, delle Dynaudio o delle Opera è una delizia
Tutto qui

Quoto in pieno. CI sono B&W anche da 20.000 euro sui quali non mi esprimo perchè non le ho mai sentite ma sulla fascia di prezzo in questione è qualche anno che B&W non ha più nulla da dire 8in passato non era così). Sentite la CM7 in diversi posti e in condizioni "ideali di ascolto" e con elettroniche da svariate migliaia di euro ... Appoggio le tue valutazioni, soprattutto con riferimento a Monitor Audio e Dynaudio (le Opera non le ho mai sentite) ... e aggiungerei anche le italianissime Aliante e Diapason (ma qui siamo proprio su un altro pianeta).

E' vero invece che B&W ha una forza marketing impressionante e spende in pubblicità cifre che altri marchi non si possono permettere.... e talvolta questo basta ad orientare acquisti a scatola chiusa. E' una politica che mi lascia francamente trasparente, e lascia perplessi molti audiofili e rivenditori specializzati (almeno sulla piazza di milano).

[Doraimon]

Riccioit e Simoin71 siete fuori strada ma alla grande.

Se volete vi organizzo un confronto tra le CM1 e le casse citate da voi, cosa che io ho già fatto, per farvi rendere conto di quello che dite. Ho portato le CM1 a casa di persone che avevano altre bookshelf (molto più costose) e dopo aver fatto il confronto le casse che avevano le volevano buttare giù dalla finestra perchè si sono resi conto di come fosse innaturale il suono e non parliamo delle voci .

[riccioit]

non sarai un agente B&W

scherzo. Io sono di Milano e ti ringrazio per l'offerta. Forse già ci siamo incrociati su questo argomento. Per il momento ho già fatto le mie scelte la scorsa estate (dopo più di sei mesi spesi girando nei vari posti a fare ascolti durante le pause pranzo). Per un po' di tempo mi godrò quello che ho scelto.

Credimi seriamente. Io ero partito in tromba con le B&W CM7, di cui avevo letto un gran bene da tutte le parti ma che non avevo mai ascoltato. Avevo un pregiudizio positivo su queste casse e c'è voluto del tempo a tanti ascolti per convincermi del contrario perchè incolpavo una volta l'ambiente, poi le elettroniche non adegauate ecc. ecc. ... ma il risultato era sempre quello: negli ascolti comparati c'era sempre qualcun'altro meglio di quelle B&W.

Credimi ... non voglio convincere nessuno e sono pronto a ricredermi e a fare qualche acquisto se in futuro questa casa sulla fascia di prezzo indicata tirerà fuori qualcosa di interessante. Ha la tradizione, il know how e la forza per farlo. Ma ora ho l'impressione che stia seguendo un altra strada. Cioè aggredire (sempre in questa fascia di prezzo) il mkt dell'HT nei centri commerciali dimenticandosi un po' degli audiofili.

Intendiamoci ... lavorando anc'io in azienda, con i tempi che corrono, capisco che volumi di vendita crescenti ti consentono di mandare avanti la baracca. Ma io cerco una qualità audiofila ad un buon prezzo 8se avesso 20.000 euro da spendere certamente B&W la riconsidererei), e per quanto potevo permettermi, altrove ho trovato di meglio.

Con cordialità

[Doraimon]

Non c'è bisogno di convincermi...io le prove le faccio continuamente e sò cosa sentire .
Il problema è che ad un primo ascolto alcuni diffusori sembrano ipertrasparenti e dettagliati ma non ci si rende conto di quanto siano innaturali quei suoni.....andate a sentire gli strumenti dal vivo senza amplificazione così vi rendete conto da soli delle differenze.

Hai MP.

[riccioit]

non vorei sembrarti un sprovveduto. mi è appena nata una bambina e ho quindi dovuto rallentare temporaneamente per ovvi motivi. Mediamente vado a concerti dal vivo 2-3 volte al mese su milano tra Conservatorio e vari progtrammi culturali della Città. Mia moglie è musicista professionista, nel senso che lo fa di lavoro. Fino a poco tempo fa ascoltavo più musica dal vivo che in CD

Mia moglie suona flauto dolce (di lavoro) e piano come secondo strumento imparato al conservatorio. Anche per evidenti motivi familiari ascolto dal vivo musica antica, barocca e rinascimentale .. e so quindi molto bene come suonano i liuti, i clavicembali, contabbassi pianoforti e fortepiani ma anche batterie. Se non la conosci ti assicuro che è assolutamente attuale e molto diversa dalla musica classica dell' 800.

Ci sono anche star di livello internazionale che amano questi suoni. Se vuoi vedere Sting suonare un liuto ti consiglio un CD-DVD che trovi in questo periodo nei negozi... Chris Botti live in Boston (edizioni Decca). Lui suona la tromba abbinata a strumenti di vario genere. E' molto intreressante. Provalo sulle B&W.

[Doraimon]

Il problema è sentirli in un ambiente piccolo come una stanza di casa nostra .

Io di recente ho ascoltato violino, violoncello, contrabbasso e tromba dal vivo in un sala d'albergo non troppo grande e il suono è completamente diverso da come lo senti nell'impianto di casa....ha corpo e spessore, è cupo ma al tempo stesso stridulo ma non fastidioso, ha una dinamica impressionante.....è difficile da spiegare ma si avvicina molto di più a quello che sento uscire dalle B&W che a quello che sento uscire dalle MA (ad esempio).

[new77]

ragazzi secondo voi è una follia usare le cm9 assieme al sub? Oggi ho provato a collegare alle uscite preout del mio marantz il sunfire e onestamente il risultato non è affatto negativo! Il crossover del sub è stato settato a 65 hz. Quello che mi fa riflettere è che sul manuale dell'ampli non c'è traccia di utilizzo con sub... quasi come voler dire la musica ascoltala in 2ch secco! Ora tralasciando le prove d'ascolto, che cmq sono fortemente soggettive, teoricamente è sbagliato usare anche il sub per la musica?

[Doraimon]

Teoricamente no.

[gioppa]

Teoricamente no.

e in pratica? cosa ne pensi?

[Doraimon]

Che se riesci ad accoppiarlo alla perfezione di sicuro la resa sonoro migliora tantissimo sulle basse.

[Doraimon]

Doppio post!