Le piccole soddisfazioni che conosce anche GIPAL
Stasera Vi racconto una storiella "a tema" che mi è accaduta domenica pomeriggio, e che ha rimepito il mio EGO in maniera esponenziale, al punto che solo oggi (dopo aver saputo alcune cose della STR***a!) si è sgonfiata alquanto
BAndo alle tristezze sociali, ed alle nefandezze dell'altro sesso, passiamo al resoconto della simpatica esperienza fatta vivere ad un mio amico fraterno, Fabio.
(cioè colui al quale forse avrei potuto fare da testimone, dissuaso dal propormelo quando ha saputo che il giorno prima delle sue nozze andavo a Milano solo per vedermi matrix2
) ).
Cominciamo da qui.
Dal Thread "sasadf 3000", sapete cosa mi sono regalato per premiarmi della mia fedeltà per questa passione, per chi non lo sapesse ancora, invece, Ve le faccio vedere nella loro SONTUOSA NUDITA'

La notizia che sono andato praticamente fino in Svizzera per andarmele a prendere di persona, si è sparsa "come dall'arco che freccia scocca, e vola veloce di bocca in bocca".
Partono così i pellegrinaggi per venire a vedere e nel caso ad ascoltare le mie due nuove creature, e se quel popò di viaggio era solo frutto della mia megalomania sfrenata, o se ne era valsa davvero la pena.
Alcuni amici già passati, con relativi commenti entusiastici, elargiti a profusione, mi davano già quella sicurezza della bella figura, suffragata da ormai già dieci notti insonni passate in loro soave compagnia.
E così dopo Paolo(un mio carissimo e giovanissmo collega; amico di infanzia, primo entusiasta fruitore, il quale a fine esibizione mi ha chiesto:"Sasa, ma davvero esistono degli impianti che possono suonare meglio di questo?"), Alessandro (mio compagno di banco per tutto il liceo, ed il motivo per cui non ho mai portato a settembre latino e greco
), Antonio (un caro fratello perso nella diaspora "neniana", il quale mi ha + che altro aiutato a portarle su a casa), entra ospite nel "sasadf Theater" un ospite ancora più gradito , anche perchè personaggio del settore: un informatico col pallino della musica, profondo conoscitore del mondo dell'alta fedeltà praticata da tutti e due i lati (quello della esecuzione e quello della fruizione), notevole attore, cantante (vincitore del Sant'Ermete 2001 con una impareggiabile parodia di JEEG ROBOT D'ACCIAO; prima o poi lo convincerò ad aprire un server dove scaricare il filmato: nell'arco di sei mesi diventerebbe il file più scaricato in Italia
), tecnico luci e suoni di varie compagnie teatrali, nonchè mio adepto nella passione Home theater: non a caso nel suo bel nuovo salotto impera (a dire il vero ancora sistemato di fortuna per terra...) il mio ex DSPAx2(accompagnato da un sistemino 6.1 in legno niente male della Jbl e da un HK 25), aggeggetto che quando me lo pagò, nella causale del bonifico, testualmente scrisse:"QUEL BEL DSPAX2!".
C'è da aggiungere un dettaglio: in quella bella nuova villetta con nuova saletta HT con plasma 42 pollici hitachi, alloggia anche un losco figuro, con dei capelli giallo paglia, un sorriso malefico, ed una velenosa lingua di fuoco, il quale ha lanciato uno strano sortilegio al mio fraterno amico; e da quando portano uno strano oggetto a forma anulare(dicono sia addirittura d'oro....)attorno ai loro anulari destri, non si separano più: quindi per forza di cose, anche nel caso del pellegrinaggio, ero pronto ad ospitare il veemente e sapido sarcasmo di un architetto tanto sagace quanto dolcemente insopportabile nei suoi "commentini".(Francesca, hai capito che si parla di te, vero?)
Appena entrati e venuti a contatto con i "monoliti", Fabio scoppia in una delle sue mai per me familiari(perchè le adoro sempre) risate.
Mi volto verso l'architetto, il quale aveva già espresso un pregiudizio negativo senza averle nemmeno viste, ma solo in base alla stazza ed al peso descritto:- Francesca(Sottolineo architetto) - "Belle!! Davvero eleganti! Certo che dentro a 'sto mobile stanno un pò sacrificate!"(anche nei complimenti la lingua di fuoco doveva bruciare, no problem, già questo complimento prometteva bene.)
Fabio si spaparanza leggiadro sulla poltrona Ikea in pelle al centro esatto della finestra acustica dele JIBIELLONE e fa un cenno che il collaudo può avere inizio: Chicca si posiziona defilata, sul letto.
Chiedo loro se hanno preferenze tra voci maschili, femminili, italiane o straniere o classica(provate con tutti i tipi e non c'è un genere che non sappiano rendere piacevole).
Iniziamo con Rebecca Pidgeon, un caposaldo delle edizioni CHESKY (titolo album "The raven"), semplice cd 16 bit, ricampionato a 20 bit in sala di incisione, e riprodotto dal mio 963 in sovracampionamento a 192KHz.
Attacco con "Spanish Harlem", poi senza tregua passo a "You need me There", eppoi a You Got me". Poi stacco un attimo, ed il primo commento parte da Chicca (Fabio stava raccogliendo la mascella che gli era scesa oltre il metacarpo...): - Francesca - "Sal, non solo ti dico che sono belle e che suonano benissimo, ma adesso che le ho acoltate, posso dirti che tutto quello che hai fatto ne è valsa la pena, e valgono i soldi che chiedono"(n.d.sasadf: ...e che io non ho speso ^__^).
Il mio ego ormai era pienamente appagato e soddisfatto, ma il bello arriva ora: metto Livingston Taylor ed del dvd video sempre Chesky "Isn't she lovely", non prima però di aver messo il cd secondo me inciso meglio in assoluto: Tracy Chapman "Tracy Chapman"(tracce 2,3,5,6,7, imperdibili) .
Dopo questa bordata di emozioni sonore, sospendo la mia fruizione acustica e mi volgo verso Fabio, il quale mi ferma con un suo cenno: era pronto ad esprimere un giudizio, ed io , curiosissimo ascolto interessato: - Fabio - "Bhe' Sasa, bellissime, e suonano benissimo: ne ho sentiti di impianti, ma.... Senti una cosa: adesso che me le hai fatte sentire in multicanale, fammele ascoltare da sole, in semplice stereofonia"
- sasadf -:"(con tono dissimulatamente "sboronesco") Fabio , guarda che fino ad ora hai ascoltato GIA' SOLO in stereofonia!!"
- Fabio - :
(mai come stavolta queste faccine sono state corrispondenti alla faccia in realtà fatta dal protagonista...)
- sasadf -:"Fabio , guarda, il display dell'ampli lo conosci è uguale al tuo, guarda se non c'è scritto stereo.."
- Fabio - : 
A questo punto, incredulo mi chiede di riavviare la riproduzione, e si fa il giro di tutte le altre casse, per sincerarsi che davvero a suonare fossero solo le due frontali.
Ancora più allibbito , ed ormai sconvolto dalla scoperta, mi chiede di attivare il multicanale: non c'è storia, meglio l'ascolto in stereofonia: apertura simile, come anche a me era successo al primo ascolto, non l'aveva mai riscontrata in alcun altro diffusore.
Proseguiamo con Alex Britti ed "Una su un milione".
-Fabio- "[i]E' incredibile: con questi diffusori ti accorgi di quanto il tecnico abbia esagerato coi riverberi in fase di missaggio perchè non poteva certo immaginare che potessero esserci dei diffusori così apertamente realistici!"
Adesso aspetta la prova del fuoco: vediamo in MCL , con qualche dvd come si comporta: metto allora l'inizio del Re Leone, che secondo me assieme a Bad Bays, è il più grandioso incipit della Storia del Cinema.
Spagna con la sua voce leggiadra accompagna gli animali della foresta a recare visita al Re Leone e ad omaggiare il cerchio della vita.
Passa un elefante sullo schermo, ed entra mia madre ruggente. Forse è il caso di abbassare visto che son le tre di pomeriggio e già avrò svegliato mezzo palazzo.
Finisce la sigla col Tamburo finale. Metto talemente alto il sub, che sconquasso la stanza, e perfino la Grandiosa risata di Fabio si disperde nel frastuono del rimbombo.( appena finito il kit JBL TIK inizio a preoccuparmi anche della insonorizzazione vera e propria; se prima non vengo cacciato di casa, perchè tanto di sposarmi non se ne parla proprio e casa mia personale è distante oltre 100 Km.)
Passiamo a Moulin Rouge e , abbassato notevolmente l'esuberante cono Yamaha riverso verso il pavimento, si approfondisce l'apprezzamento della eccellente musicalità del subwoofer, che si lega benissimo alle due torri frontali.
Tanto è vero che Chicca solo dopo averlo saputo, capisce che il sub è alle spalle della sedia di Fabio e non davanti dietro alle casse frontali (Sub Tagliato naturalmente al minimo, cioè 40 HZ, con volume a 3.3 su 10, posizionato su music. Forse era meglio se prendevo per la sala piccola che ho, l'800 e non il 1500, ma quello non aveva il telecomando O__O).
Fabio, mai così entusiasta, si rammarica di non potersele portare direttamente a casa, mi fa i complimenti, e mi invita a fare un ultimo sacrificio e donare a queste torri le degne sorelline inferiori per il retro. Francesca annuisce. Chissà perchè ma dopo oggi pomeriggio questa affettuosa mogliettina mi sta più simpatica...
Il problema è che la Jbl ritirerà dal mercato a breve la serie tik, (troppo costose e co poco ritorno economico) ormai si vendono solo i Mini Kit da 4 soldi, e nessuno spenderebbe più tali cifre.
Concludo con due riflessioni sulle differenze:
"La differenza tra un uomo ed un bimbo è solo la differenza che c'è di prezzo tra i loro rispettivi giocattoli."
Un gran peccato, sarò l'ultimo in Italia a Comprare le JBL TIk(ne restano 5 in tutta Italia): ma meglio così, faccio quello che disse una volta un Poeta Dandy:
"La Differenza fra un uomo ed una donna sta tutta qui: l'uomo voluttuosamente vuole sempre essere il PRIMO uomo della PROPRIA donna. La donna, furbescamente, preferisce essere la ULTIMA donna del PROPRIO uomo..."
"The Last JBL TI k Owner"
sasadf
Ultima modifica di sasadf; 29-03-2004 alle 23:32
RealSasaDF Theater 2 is back online