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Risultati da 1 a 15 di 60
Discussione: Sentenza Gabriele Sandri: commenti
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15-07-2009, 10:02 #1
Sentenza Gabriele Sandri: commenti
Ma come,Spaccarotella è stato riconosciuto colpevole di omicidio volontario e gli danno "solo" 6 anni?
Che ne pensate?
P.S.Cambiato poi in colposo secondo me ingiustamente,ma non sono pochi 6 anni?Ultima modifica di iafaccio; 15-07-2009 alle 10:08
La lama della tua ironia pattina sul ghiaccio della mia indifferenza.......
Oled LG C15 77 Pollici
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15-07-2009, 10:44 #2
Mi viene da ridere a pensare che gli ultras, da sempre colpevoli di danneggiamenti ed aggressione, da sempre quelli che impediscono alla gente perbene di andare tranquilli allo stadio, adesso cercano di fare i paladini della giustizia. Stia fuori dai tribunali gente come loro, che contribuiscono a rovinare sempre piu l'italia, d'altronde dopo la sentenza che hanno combinato? danneggiamenti a vetture della polizia, lanci di sassi contro le caserme, insomma cose da ultras....
per quanto riguarda la sentenza io non penso che 6 anni siano pochi, anzi. Poi, considerato che il colpo è stato deviato, mi sembra giusta l'accusa per omicidio colposo e non volontario, almeno, da ignorante la penso cosi. I testimoni che l'hanno visto sparare a braccia tese, a me sembra difficile, non ci credo molto, un poliziotto con anni di carriera non può commettere quell'atto li cosi ingenuo, davanti a tutti. Certo bisogna vedere chi sono i testimoni, da un ultras mi aspetto di tutto
poi c'è una cosa che non capisco, leggo di amici e amiche del defunto disperati in lacrima dopo la sentenza, gente che si sentiva male, ma a loro cosa può importare se gli anni sono 6 o 12? torna in vita il loro amico?? per loro è troppo facile giudicare, se invece fossero stati amici o parenti del poliziotto cos'avrebbero fatto? non avrebbero cercato in tutti i modi di scagionarlo? oltretutto NESSUNO era presente quel giorno li, tranne gli pseudotestimoni, probabilmente quasi tutti gli amici che erano con quel ragazzo quel giorno, quindi loro come fanno ad essere sicuri di cosa è successo?
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15-07-2009, 12:28 #3
Con questo 3ad ci si addentra in un territorio minato e penso che sia parecchio difficile giudicare i colpevoli o presunti tali.
A margine si possono fare solo delle considerazioni:
veder morire una persona di trent'anni fa sempre un certo effetto ma personalmente non credo che il poliziotto volesse sparare intenzionalmente.
Per anni sono andato allo stadio e non ho mai subito il minimo maltrattamento dalle forze dell'ordine, anche in giornate\guerriglia tipo napoli-roma del 2001.
D'altronde mi metto anche nei panni di polizia e carabinieri che ogni domenica, mentre noi tutti ce ne stiamo ad oziare, devono preservare l'incolumità del tifoso qualunque, come me, che vorrebbe assistere ad una partita in santa pace. Non che siano autorizzati a sparare ad altezza uomo, ma vivere in uno stato di tensione per 8 ore con la folla ingiustificatamente inferocita non deve essere facile; dunque, l'allerta ad ogni minimo tafferuglio è più che comprensibile.
Se imparassimo a guardare le partite ed a vivere le nostre emozioni al di fuori degli stadi in maniera civile, probabilmente non staremo qui a parlare di una evitabilissima tragedia.
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15-07-2009, 13:06 #4
Facile che questo thread porti alla rissa... Personalmente non mi sento di giudicare la sentenza perchè non so come si sia svolto il fatto nel dettaglio, anche se dubito che un poliziotto spari a qualcuno volutamente e senza motivo.
Posso solo immaginare che l'omicidio non sia stato volontario ma colposo.
Sta di fatto che l'accaduto non è un semplice e purtroppo ordinario episodio di cronaca nera, ma una cosa più complessa in cui la causa non è il raptus o l'odio o la passione o che altro, ed ogni giudizio e commento è per me totalmento gratuito e fuoriluogo. non bisogna per forza commentare, indagare e scavare in ogni questione, ne tantomeno giudicare sempre. io in questo caso mi astengo dal farlo.
e chiedo gentilmente a chi ha aperto la discussione di eliminare quel "VERGOGNOSA" dal titolo.
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15-07-2009, 13:15 #5
Difficile per i Giudici..impossibile per noi giudicare....
Però, uno che tira fuori la pistola dall'altra parte dell'autostrada quale giustificazione può avere?
LA prima cosa che insegnano ad un Carabiniere di leva è quello di non esibire mai l'arma a sproposito....non sai mai che cosa può succedere.
Penso che nel momento che estrai l'arma, NON esista più l'omicidio colposo, ma solo omicidio o legittima difesa.
Che cosa voleva dimostrare quest'uomo? Qualcuno era in pericolo di vita? Lui no di certo.
Mi dispiace ma a chi ha in mano la VITA della gente è richiesto di essere più equilibrati rispetto a tutti gli altri....altrimenti cambino mestiere.
Quel ragazzo, reo di essere SEDUTO IN MACCHINA, non avrà un'altra opportunità...
Sei anni sono tanti, ma sappiamo tutti che non verranno trascorsi tutti in carcere...alla fine fuori in 2 scommetto.
Lo so che fare il poliziotto è uno dei lavori più difficili e malpagati che esistano, ma non aiutiamo la categoria andandoci leggeri con la morte di un ragazzo.
Possiamo essere meglio di così.
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15-07-2009, 13:18 #6
per il momento ho deciso di modificare il titolo
poi vedremo se è il caso di lasciare aperta o meno questa discussione
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15-07-2009, 13:23 #7
Io mi astengo da ogni giudizio o commento per rispetto della famiglia, ma una cosa la voglio dire, e cioè:
Che sia tolta DEFINITIVAMENTE la dicitura "LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI" da tutti i tribunali ITALIANI!!!!!
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15-07-2009, 13:49 #8
Originariamente scritto da kaljeppo
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15-07-2009, 14:30 #9
penso che se si scambiassero opinioni in maniera civile non ci sarebbe motivo per chiuderlo
Originariamente scritto da Pizzo
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15-07-2009, 14:53 #10
Originariamente scritto da amauri886
Quindi sta solo a voi tenerlo su questo livello.
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15-07-2009, 15:05 #11
Vicenda amara gestita in modo indecente, come sempre, dai media.
La spettacolarizzazione in questi casi serve a poco come a poco serve lasciare microfono aperto a parenti che, con tutto il rispetto per il dramma subito, meglio avrebbero fatto a chiudersi in un silenzio doloroso piuttosto che ergersi a paladini di chissa' quale battaglia per la giustizia.
Quanto alla pena lasciatemi dire che in paese dove non va in galera piu' nessuno, nemmeno per i reati piu' abominevoli, 6 anni non mi sembrano uno scherzo, io tutto questo casino non lo capisco.
Lasciamo lavorare in pace la giustizia che una volta tanto mi pare abbia giudicato con equilibrio. Non e' da parenti, amici e diretti interessati che possiamo attenderci valutazioni serene.
Non sopporto il tifo organizzato, credo che sia il vero tumore del nostro sport, quello che lo allontana dalle famiglie e che ha reso ormai deserti i nostri stadi. La santificazione delle povere vittime del tifo, con tutto il sacrosanto rispetto per loro e per la sofferenza dei parenti, mi pare un altro aspetto grottesco e incomprensibile.
Negli stadi andrebbero ricordati solo i grandi campioni del passato, quelli che hanno fatto la storia dello sport.Panny 500 user
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15-07-2009, 15:11 #12
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ti sbagli, perchè la prima cosa che insegnano è, in caso di pericolo
Dove era il pericolo? Il tafferuglio era finito e i coinvolti si stavano disperdendo. Non trovo giustificazioni. Oltretutto quel colpo vagante poteva colpire un bambino o uno dei tanti passanti che c'erano li vicino. Ricordo che il polizziotto ha sparato dall'area di servizio che si trovava dalla parte opposta, quindi di mezzo c'era l'autostrada dove passano le macchine, con dentro tanta gente normalissima, non ultras. Se fosse stato colpito un passante probabilmente ora tu staresti imprecando contro la sentenza irrisoria. Si irrisoria perché a termini di legge lo Spaccarotella non farà neanche un giorno di carcere. Un soggetto simile dovrebbe essere almeno radiato a vita dalla polizia, ma tanto non succederà neanche questo. Concludo dicendo che non mi frega nulla di calcio e non sono mai stato allo stadio a vedere una partita in vita mia.
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15-07-2009, 15:21 #13
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nessuno sa i particolari, tantomeno io....mi dispiace per la morte di Gabriele....però ricordiamoci che se le 2 macchina laziali non aggredivano i 3 tifosi juventini forse non sarebbe successo nulla....
tanto santi non mi sembravano i laziali.....pietre, cinture.....roba da matti....
poi ci scappa il morto (indipendentemente dalla cause).....il problema è la mentalità.....la cultura.....
i morti ci scappano per la loro mentalità ed il loro modo di fare....
ed i morti a causa dei comportamenti degli ultras sono moltissimi.
Nel mio paese transita il treno che porta i leccesi da bari a lecce.
Un vigile era fermo ad un passaggio a livello in attesa che il treno passasse.
I leccesi senza motivo (dato che non siamo nemmeni a Bari, dove avevano perso la partita) hanno lanciato un posacenere colpendo alla testa il vigile.
Da circa 10 anni il vigile se non è in coma perenne poco ci manca.
perchè non ci scandalizziamo della pena data a chi ha ucciso Raciti?
ma la cosa più ridicola è la : TOLLERANZA ZERO....
dopo ogni fattaccio riemerge il termine.....
cambiare la mentalità degli ultras non si può?
bene.....aboliamo gli ultras.
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15-07-2009, 15:28 #14
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Gli ultras sono delinquenti, e non si cambiano facilmente e in un batter d'occhio. Ma la polizia dovrebbe essere quella che ci difende non che ci uccide. Ripeto se al posto di Sandri fosse morto un ignaro passante? Il polizziotto non ha saputo fare il suo lavoro.
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15-07-2009, 15:39 #15
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la causa sono gli ultras? ELIMINARE LE TIFOSERIE ORGANIZZATE!
le trasferte vanno eliminate.....
i rapporti società e ultras vanno eliminati.
e così via......
e tutti gli ultras arrestati che poi escono dopo due giorni?
poi se i poliziotti sbagliano dovranno pagare e mi sembra che spaccarotella dovrà pagare....