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Risultati da 1 a 15 di 27
Discussione: Differenziata porta a porta
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03-09-2008, 13:31 #1
Differenziata porta a porta
Oggi nel mio quartiere di Reggio Emilia hanno distribuito il materiale illustrativo sulla raccolta differenziata porta a porta che partira' a giorni, dopo la distribuzione del set di raccoglitori.
La situazione precedente era imperniata sulla differenziata coi cassonetti grandi "dedicati" sulla strada di fronte a casa.
Premetto che non sono contrario a politiche ambientaliste ragionevoli, tuttavia leggendo tutte le info mi sto facendo l'idea che si tratti di un clamoroso ritorno al passato e che l'operazione nasconda interessi economici per le municipalizzate piu' che per la salute dei cittadini.
Sara' tutto un andirivieni di cassonetti da portare e ritirare in zone aperte alle intemperie col presupposto di tenere per giorni e giorni i rifiuti di ogni tipo all'interno delle nostre abitazioni. In pratica cio' che prima facevano i cassonetti all'aperto ora lo faranno le nostra cucine, verande e balconi.
Mi chiedo: ma se l'obiettivo era la certezza che i rifiuti venissero "differenziati" non si spendeva meno a tenere dei controllori "fissi" o quasi sui luoghi di raccolta con tanto di blocchetto delle multe (salate) per i trasgressori?
Cosa ne pensate?
Esperienze dirette?Panny 500 user
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03-09-2008, 13:37 #2
Originariamente scritto da chicchibio
Qui dove abito io sono tre anni che già esiste ... e dopo un primo approccio non "semplice", ci si abitua .... anche se è innegabile la seccatura di dover avere una pletoria di bidoni e bidoncini per differenziare i rifiuti in casa.
E per fortuna non abito in un monolocale ....... anche se per gli utenti (più di 20 se non sbaglio), esistono ancora i "bidoni comuni" del palazzo.
Cmq se è una cosa che va fatta, si fa e basta.
Speriamo che lo sforzo ripaghi con risultati tangibili.
Al momento, qui, sono solo raddoppiate le tasse per i rifiuti .... assieme al lavoro di tutti noi.
Mandi !
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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03-09-2008, 13:44 #3
Originariamente scritto da Alberto Pilot
Abito in una piccola villa a schiera che da' sulla strada attraverso uno stretto vialetto. Temo di dover portare i bidoncini in strada, dove poi non ho capito dato che ci sono le macchine parcheggiate.
Mi sembra un sistema cervellotico e irrazionale, mi rifiuto di pensare che la tecnologia non offra niente di meglio.Panny 500 user
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03-09-2008, 13:50 #4
Nel trevigiano è da molto che viene effettuata e infatti la statistica dei comuni più "ricicloni" pubblicata dal Gazzettino in luglio vedeva ai primi 10 posti 9 comuni del trevigiano (a dir poco imbarazzanti le quote di comuni che effettuano una corretta differenziata nel centro e sud Italia).
Purtroppo l'italiano medio è di norma poco sensibile soprattutto a problematiche di questo tipo, quindi si sta affermando ormai in molti comuni e province italiane proprio il porta a porta con tanto di controllo (e ti assicuro che i primi periodi c'è da mettersi le mani nei capelli perchè ti lasciano fuori dalla porta la metà della roba perchè non è correttamente differenziata!).
Sono convinto che sia una seccatura, ma se questo vuol dire progredire ed educare credo che sia l'unica strada percorribile.Non esistono grandi ostacoli, esistono solo piccole motivazioni...
L'Home Theater richiede forti pressioni sonore, generosa estensione in gamma bassa e dinamica strepitosa, tutte cose che un minisistemino da settenani non potrà mai dare. (TNT-Audio)
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03-09-2008, 13:55 #5
Originariamente scritto da chicchibio
Prima hanno applicato un barcode al bidone del "secco non riciclabile" ed ai sacchetti di plastica per contenere appunto "la plastica". Questo codici sono stati associati alla mia casa/famiglia dall'impiegato del Comune che è venuto a consegnarceli, con tanto di firma da parte mia sul registro.
Poi abbiamo anche avuto una chiave, che serve per il "bidone comune" dell'umido, che asserve qualche famiglia del borgo qui.
Io abito per (s)fortuna su un incrocio di strade, per cui ho la possibilità di mettere fuori i bidoni/sacchetti e di raggiungere quello dell'umido senza grossi patemi.
Ogni volta che i Sigg. della NU passano a prelevare quello che ho lasciato, "scaricano" con una pistola lettore di barcode applicata sul braccio, il codice di chi ha gettato i rifiuti. Così pago in base all'effettive volte che mi hanno portato via le cose. Od almeno, dovrebbe essere così (ci sono calcoli, parametri ed altre cosucce che non sono riuscito a capire ... per cui se metti fuori i bidoni spesso, paghi un botto ... se li metti fuori più diradati nelle volte, paghi un botto lo stesso).
Però, ho visto con i miei occhi in un Comune limitrofo (a 20 Km da casa mia) che i cittadini hanno proprio un badge che "strisciano" perchè si apra un bidone comune dove possono gettare i loro rifiuti (debitamente selezionati ed impacchettati).
Ora, se perdi il badge, devi andare in Comune a richiederlo ... ma se nel mentre un "furbetto" lo trova e lo usa per buttare nei cassonetti quello che vuole quante volte vuole, ti "sale in contatore" = paghi più tasse per lo smaltimento.
Che poi ... è tutto da dimostrare che qualcuno faccia la "multa" a chi contravviene a queste regole e le sanzioni in modo appropriato.
Chi lo dimostra ? Come ? Telecamere a circuito chiuso ? NAS dietro ai cespugli appostati ? Uomini rana dai tombini ??
Ma soprattutto ... visto che non siamo attrezzati, tranne che in alcune e selezionate aree .... una volta che abbiamo smistato tutta la monnezza (con fatica e "rottura") e l'abbiamo gettata negli appositi contenitori separati ... se poi, nel punto di raccolta ... la tornano a mettere tutta in un unico mucchio ..... che cosa stiamo facendo ?? Ci prendiamo in giro ?
mandi !
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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03-09-2008, 14:03 #6
Originariamente scritto da Alberto Pilot
Non nascondiamoci che questo e' il business del futuro e dietro ci sono interessi stratosferici. Anche io come te sono perplesso, ci sono cose in giro che non mi piacciono piu'.
Ho 52 anni, pago il 50% di tasse, ieri in pizzeria non ho finito la birra media per paura dei controlli sull'alcool, io che non ho fatto un solo incidente in 34 anni di patente....oggi si presentano in 2 per raccontarmi il porta a porta.
Ci credi se ti dico che mi sento un po' soffocare?Panny 500 user
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03-09-2008, 14:12 #7
Originariamente scritto da chicchibio
Purtroppo.
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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03-09-2008, 14:46 #8
sono un terrone posso partecipare alla discussione?
quì da me le hanno provate tutte ma l'unica che potrebbe funzionare no!
mi spiego meglio, un bambino deve crescere nella consapevolezza che tutto ciò che butta è stato pagato profumatamente dai suoi genitori, di conseguenza nulla deve essere buttato a cuor leggero.
L'EDUCAZIONE IN PRIMIS.
io il riciclo dei materiali lo faccio a monte ed a valle delle mie spese, quindi quando compro qualcosa cerco di comprare il prodotto con meno imballaggio possibile perchè verrà buttato e quindi RIpagato, a valle invece, non mi vergogno a dirlo si può risparmiare molto facendosi qualche giro in auto nelle famigerate discariche abusive dove il numero impressionante di divani in pelle buttati mi ha permesso di ricavare bellissimi pezzi di pelle da utilizzare nelle mie realizzazioni, le pedane sono una gran fonte di legno da costruzione (non finitura).
altro discorso va fatto per guadagnare un po di denaro ossia andare a vendere i propri rifiuti ingombranti, metalli e quant'altro (non comune immondizia) dal mercante di "ferro vecchio" dal quale ho guadagnato 100euro tondi tondi per avergli portato 100kg di alluminio delle mie vecchie finestre.
io penso che indipendentemente dalla zona d'italia in cui viviamo il modo per vivere decentemente, risparmiare e persino guadagnare qualche spicciolo c'è, cerchiamolo e lo troveremo.
ciao ale!
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03-09-2008, 15:47 #9
Vi prego solo di non infierire: abito a Caserta, nel cuore della campania, dove sapete tutti com'è la situazione. E nonostante la crisi dei mesi scorsi per ora risolta, oserei dire in maniera sensazionale, considerato il volume di rifuti che occupava le strade, ancora non c'è possibilità, almeno nel mio comune, di fare la raccolta differenziata
Pensate, da noi la plastica si butta in parrocchia! Eh si, i preti sono stati gli unici per ora a muoversi in direzione di un universo più civile ed hanno introdotto negli oratori grossi contenitori per riciclare la plastica.
E poi, giusto per dare un esempio a Chicchibbio che si lamenta della differenziata porta a porta: il mio comune ha tentato di mettere (pochi) bidoni per la differenziata con tanto di controllore, risultato? la gente buttava di tutto e dovunque e quando qualche inserviente ha controllato la natura dei rifiuti è stato anche malmenato. Da noi, una seria differenziata porta a porta, con multe salate, salatissime ai trasgressori, potrebbe essere l'unica via di salvezza.
Ciò non vuol dire che non posso dar ragione a Chicchibio ed a coloro che la pensano come lui, ma credetemi, c'è chi sta peggio, molto peggio. Se qui da noi al sud non ci sarà un intervento armato, e non sto scherzando, il problema si ripresenterà tra pochi mesi.
A malincuore devo ammettere che l' Italia è decisamente divisa in due, una porzione civile ed un'altra..... beh, lasciamo perdere
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03-09-2008, 15:58 #10
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PEr quello che riguarda la mia esperienza personale, nel mio comune , la differenziata ancora non è dappertutto attiva. PEr motivi di organizzazione, hanno deciso di procedere per quertieri. Ovviamente il primo è stato quello dove vivo. Il tutto è iniziato a Maggio di quest'anno.
RIspetto a quanto si faceva prima , a me personalmente non è aumentato tanto il casino. Alla fine , il vetro e la carta già la portavo nelle campane. PEr il resto c'è solo da stare un pò più attenti. e dividere un pò meglio quello che prima si gettava in un unico cesto.
In effetti qualche dubbio è venuto pure a me, il personale , i furgoncini più piccoli ma in numero maggiore. insomma alla fine bisognerebbe calibrare bene questo discorso, cmq non credo che i tributi per l'immondizia siano diminuiti, tutt'altro.
PEr quello che riguarda le multe e presidi vari , da noi si sono organizzati che quando svuotano il contenitore, gli addetti danno un occhio al contenuto. Lasciano un avviso di multa , che le prime volte ti abbonano , poi mandano le multe al condominio ( nel mio caso). Dalle nostre parti ne ho visti parecchi di questi cartellini..
Se vuoi avere delle delucidazioni in merito mandami un mp che ti dàò qualche indicazione maggiore di come funziona da noi ( nella prov. di Ancona)
max996
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03-09-2008, 16:20 #11
Nel mio comune la raccolta differenziata si fa affiancando al bidone grande della spazzatura normale anche quello per la plastica, quello per la carta, quello per il vetro e quelli più piccoli per l'umido e farmaci/pile esaurite.
Per me questo è il sistema più economico in un comune fatto da persone civili ed ho solo una cosa che mi manda in bestia: perchè il bidone per la plastica non ha la possibilità di aprire lo sportello ma bisogna mettere tutto attraverso un buco fatto per infilarci le bottiglie? perchè quello della carta non permette di aprire lo sportello ma ha una fessura buona solo per farci passare i giornali?
Io mi scoraggio perchè per potermi comportare bene sono costretto a maneggiare l'immondizia ogni volta che la vado a buttare. Se potessi aprire lo sportello ci metterei 5 secondi senza sporcarmi le mani mentre ora ci metto 1-2 minuti per tipologia maneggiando la spazzatura.
Ciao.
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03-09-2008, 16:42 #12
Originariamente scritto da chiaro_scuro
In futuro dovro' dividere e tenerli tutti in casa fino ai giorni di raccolta. Dopo le 21 (estate e inverno) dovro' vestirmi per portare i contenitori in strada recuperandoli vuoti il giorno successivo. Ovviamente c'e' un giorno di raccolta prefissato per ogni tipo di rifiuto. Alcuni vengono ritirati 2 volte la settimana altri 1 volta, altri ancora ogni 2 settimane.Panny 500 user
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03-09-2008, 17:43 #13
Originariamente scritto da chicchibio
Proprio per questo, la Ambiente Servizi (l'Azienda che si occupa di questo lavoro) ci ha gentilmente regalato un calendario con ben evidenziate le scadenze per ogni tipologia di rifiuto.
Cordiali, no ?
Alberto"... se sei generale di un esercito di scimmie puoi solo ambire a raddrizzare le banane col cul@ ... niente di più" (auto cit.)
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03-09-2008, 17:48 #14Dopo le 21 (estate e inverno) dovro' vestirmi per portare i contenitori in strada recuperandoli vuoti il giorno successivo.
Sinceramente la cosa non mi convince per niente perchè aumenta il lavoro dei cittadini e aumenta il costo di raccolta e quindi il costo per il cittadino.
Forse sarebbe meglio far pagare una certa cifra a persona a cui applicare degli sconti in base al differenziato consegnato (bidoni "comodi" con lettore di schede rfid).
Ciao.
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03-09-2008, 19:55 #15
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personalmente , una cosa che mi manda in bestia sono i sacchetti in MATER BI , che fanno schifo..Saranno fatti di grano riciclato, ma per mettere lorganico sono veramente "Indecenti"... speriamo trovino un materiale Migliore sotto il punto di vista "meccanico".
max996