|
|
Risultati da 1 a 8 di 8
Discussione: Delucidazioni su Finale multicanale
-
14-02-2008, 18:33 #1
Delucidazioni su Finale multicanale
Mettiamo per esempio che ho un finale multicanale 7x120W quindi per un totale di 840W totali.
Le domande sono:
1) se uso solo 5 canali la potenza rimanente del finale viene ridistribuita per i 5 canali utilizzati? quindi più dei 120W dichiarati su 7 canali?
2) considerato che in ambito HT le casse posteriori non hanno quasi mai bisogno della stessa potenza di quelle frontali il finale gestisce la sua potenza in modo dinamico o comunque i frontali non avranno mai più di 120W?
Ciao e grazie.
-
14-02-2008, 18:58 #2
ciao una soluzione è un finale a tre canali
-
14-02-2008, 21:47 #3
mmmmm.... non è proprio la risposta che cercavo ma grazie comunque.
-
14-02-2008, 22:37 #4
La variabili sono essenzialmente due:
- il tipo di costruzione del finale, alimentazione separata o comune.
- l'effettiva capacità in corrente degli stadi d'uscita
Partiamo dalla prima. Con un'alimentazione separata ogni canale ha un alimentatore dedicato, progettato per un determinato ammontare di corrente. Ciò significa che se ogni canale è dichiarato per 100 W, oltre tale valore non si potrà andare. Anche se apparentemente sembra una brutta soluzione, è l'equivalente del dual mono per i finali multicanale, quindi maggior separazione, maggiore SNR, ecc... E' vero però che quando solo due canali richiedono molta corrente non si sfrutta tutta quella a disposizione.
Nel caso di alimentazione singola (caso molto diffuso), tutti i canali "ciucciano" corrente da un unico alimentatore e quindi , in casi di corrente elevata oltre i valori di targa, il maggior apporto di corrente è garantito. C'è però da dire che tali alimentatori non sono in grado di gestire un elevato livello di potenza su tutti i canali contemporaneamente, a meno che non si vada su finali di un certo tipo.
Passiamo alla seconda. Gli stadi di uscita devono essere in grado di funzionare alla massima potenza con pochissima distorsione. Questo significa che se è necessario un surplus di corrente, per esempio un picco di potenza per poco tempo, i transistor devono poterla garantire senza andare in crisi. E' ovvio che se non c'è un'alimentazione adeguata gli stadi d'uscita non fanno un bel niente.Ultima modifica di giufo999; 14-02-2008 alle 22:54
MEDIA PLAYER: Zappiti Mini 4K HDR - Sintopre.: Sherbourn PT-7020A - AMPLI: Autocostruiti BPA-300 (LM3886TF) - FRONT SPEAKERS: JBL Studio L890
-
16-02-2008, 06:44 #5
Grazie tutto chiarissimo!
Un'altra curiosità: Un finale di potenza con il passare del tempo (anni) può perdere di potenza? Intendo di erogazione watt.
Ciao
-
16-02-2008, 10:44 #6
A risentire maggiormente del passare del tempo sono i condensatori di alimentazione, quindi diciamo che dopo una ventina d'anni i watt non saranno più quelli d'origine. Tutti i componenti elettronici hanno un comportamento in vita che corrisponde ad un tasso di guasto dall'andamento a U in funzione del tempo. Ci sono componenti, come ho detto prima per i condensatori, per i quali questa curva e più stretta soprattutto quando vengono lasciati inoperosi per lungo tempo.
MEDIA PLAYER: Zappiti Mini 4K HDR - Sintopre.: Sherbourn PT-7020A - AMPLI: Autocostruiti BPA-300 (LM3886TF) - FRONT SPEAKERS: JBL Studio L890
-
16-02-2008, 11:48 #7
chiarissimo, grazie.
-
16-02-2008, 12:42 #8
Di nulla!
MEDIA PLAYER: Zappiti Mini 4K HDR - Sintopre.: Sherbourn PT-7020A - AMPLI: Autocostruiti BPA-300 (LM3886TF) - FRONT SPEAKERS: JBL Studio L890