|
|
Risultati da 1 a 3 di 3
Discussione: rapporto di contrasto
-
08-11-2007, 15:24 #1
Junior Member
- Data registrazione
- Oct 2007
- Messaggi
- 13
rapporto di contrasto
perdonate l'ignoranza in materia, che non nascondo..
ancora non riesco a capire bene il rapporto di contrasto come valore.. (tipo quando 3000:1).. da quello che avevo capito, piu' e' alto e piu' e' buono.. poi peròò vedo televisori di marche non eccelse, come lg, che dichiarano 15.000:1 e altre televisori loewe o metz, che costano un botto, che dichiarano valori molto più bassi..
se qualcuno me lo sa spiegare, grazie
-
08-11-2007, 15:47 #2
Guest
- Data registrazione
- Feb 2004
- Messaggi
- 1.969
Originariamente scritto da peterparker999
da quello che avevo capito, piu' e' alto e piu' e' buono..
poi peròò vedo televisori di marche non eccelse, come lg, che dichiarano 15.000:1 e altre televisori loewe o metz, che costano un botto, che dichiarano valori molto più bassi..
Il problema di fondo però è che la misura del contrasto così come viene proposta dice poco perchè è vero che puoi ottenere 15.000:1 di contrasto ma magari hai le immagini sparatissime con i bianchi "bruciati" ovvero in piena saturazione e con l'impossibilità di distingurere i particolari (ad esempio in una camicia bianca).
Stessa cosa vale per il nero se il nero è profondo ma affoga i particolari (magari in una scena scura) avrai si un contrasto più alto ma l'immagine sarà tutt'altro che godibile.
IHMO
-
08-11-2007, 15:54 #3
In parole molto semplici: ora come ora quel numero non ha particolare valore, per fare confronti con apparecchi di produttori diversi non ne ha affatto, in quanto non esiste uno standard che stabilisca come vadano fatte le misure.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).