Esiste un thread specifico:
http://www.avmagazine.it/forum/showthread.php?t=77480
50P e 60P (a qualunque risoluzione) derivano dall' eredità televisiva degli standard PAL/SECAM e NTSC.
Agli albori della televisione non era possibile svincolarsi dalla frequenza della rete elettrica; quindi NTSC 59,94 Hz e PAL/Secam 50,00 Hz.
Per trasmettere i film in TV venne quindi utilizzato qualce artifizio.
I film in TV in area PAL subiscono una accelerazione del 5% che porta i 24P a 25P il fotogramma viene poi spezzato in due semiquadri per ottenere un flusso di immagini 50i = 50Hz , la procedura si chiama pulldown 2:2.
In ambito NTSC la velocità viene abbassta a 23,976 Hz e i fotogrammi spezzati in semiquadri vengono ripetuti con uno schema 2:3 con sequenza del tipo Aa-Bbb-Cc-Ddd.
Per assicurare la retrocompatibilità si sono mantenuti ancora questi standard.
Di sicuro in fase di proiezione dei film in BD è meglio mantenere la catena a 24p (che in realtà, salvo errori di editing o strane circostanze, è sempre un 23,976 Hz/Fps)
Ti invito comunque ad approfondire nel thread che ho segnalato...
Ciao
...ovviamente i cavi vengono indovinati solo se si sa bene prima cosa si sta ascoltando, guai a chiedere di fare un ascolto ignorando questo piccolo particolare. Nordata 02-09-2020