|
|
Risultati da 1 a 8 di 8
Discussione: [BD] PLAYTIME - ( Jacques Tatì ) - BFI - UK
-
08-03-2013, 06:16 #1
[BD] PLAYTIME - ( Jacques Tatì ) - BFI - UK
…Finito di vedere.
…Opera Monumentale,molto sperimentale, probabilmente il Capolavoro di Jacques Tatì, che però pagò a caro prezzo e lo portò al fallimento,alla rovina, dato che le interminabili riprese, furono estremamente costose poiché Tati fece costruire appositamente un’enorme set soprannominato in seguito “Tativille”, per la sua Maestosità.
…Il tutto è ambientato in una Parigi futuristica dove un Monsieur Hulot spaesato e frastornato, vaga in modernissimi edifici labirintici, dove la tecnologia ha preso il sopravvento e che offre il destro ad una moltitudine di complessi ed acuti sketch visivi davvero Memorabili, scanditi da un’impressionante cura per il dettaglio sonoro, che raggiungono l’apice all’inaugurazione del ristorante , dove Hulot/Tati, si incrocia con innumerevoli personaggi, dando vita ad un vero e proprio teatro di sublime ed autentica comicità, una comicità dettata sì dalla casualità del momento, ma che porta l’inconfondibile firma autorevole del Grande Tatì, del suo Mondo.
…L’Opera fù girata in 70mm ed in multicanale a 6 tracce audio, davvero una rivoluzione per l’epoca.
…Il Miracoloso e meticoloso restauro, costato quasi un milione di euro è stato effettuato grazie alla società fondata dalla figlia di Tatì, che si è occupata della ri-acquisizione e del recupero di tutte le sue Opere.
Il master utilizzato dalla BFI per questa versione (come ci ricorda l’interessantissimo booklet all’interno dell’edizione) è stata acquisito da una riduzione in 35mm dell’internegativo restaurato in alta definizione, che a sua volta è stato creato dall’interpositivo restaurato in 65mm.
…Il risultato è a dir poco Stupefacente!
…Il dettaglio, la colorimetria (soprattutto) e il livello del nero sono eccezionali, la grana è sempre visibile e nessun filtro è stato utilizzato.
…Nonostante ciò, una nuova scansione a 4k del negativo originale in 65mm, porterebbe la resa delle immagini a livelli davvero inimmaginabili, quindi lo scettro del Riferimento Assoluto, anche se di poco, lo manca.
…Stesso discorso vale per entrambe le tracce audio in PCM stereo Lossless, sia francese che inglese, che ripropongono in maniera estremamente fedele e dettagliata tutte le splendide sfumature dei suoni e dei rumori di fondo, anche di quelli apparentemente più impercettibili.
…Ovviamente , data la scarsità dei dialoghi, davvero pochi, non vi preoccupate per l’assenza dell’italiano, prendetelo senza pensarci due volte.
…I due BD sia questo Inglese edito dalla BFI che quello Criterion USA, hanno lo stesso identico Master e dovrebbero avere lo stesso identico Trasferimento, quindi è indifferente la scelta dell’edizione…
…che va però assolutamente presa !.
OPERA = 10
IMMAGINE = 10 D'istinto...9 per via del discorso scansione OCN a 4K...
TRASFERIMENTO = ...Idem come sopra...
AUDIO = 10
...Qui una recensione/comparativa con l'edizione Criterion-USA vs. BFI-UK...
E non sò voi, ma anche in questo caso, (...e sempre a parità di Master utilizzato per il Trasferimento...) la palette cromatica e la luminosità, sembrano essere più "performanti" nell'edizione Inglese BFI...:
http://www.dvdbeaver.com/FILM/DVDCompare4/playtime.htm
Altra recensione ed alcuni screen al post seguente...:
http://www.blu-raydefinition.com/rev...ay-review.htmlUltima modifica di jesse-james; 08-03-2013 alle 06:20
...Gli occhi rilasciarono dapprima lacrime, poi sangue infine l'anima stessa. Il tutto rivoltato da dentro a fuori, gocciolante nella pozzanghera oscura del passato...
... IL CINEMA E' UN'INVENZIONE SENZA AVVENIRE ! ...
Louis Lumière
-
08-03-2013, 06:21 #2...Gli occhi rilasciarono dapprima lacrime, poi sangue infine l'anima stessa. Il tutto rivoltato da dentro a fuori, gocciolante nella pozzanghera oscura del passato...
... IL CINEMA E' UN'INVENZIONE SENZA AVVENIRE ! ...
Louis Lumière
-
08-03-2013, 22:42 #3
Il solito eccellente e appassionato lavoro di Jesse per quello che e' un Bd che tutti gli appassionati di cinema dovrebbero acquistare.
Un film "enorme" nel vero senso del termine,dove possiamo ritrovare tutto il genio di Tati,ma anche la sua sregolatezza e megalomania.
Un'opera che amplia e stratifica il concetto di sperimentale,e che ad ogni visione riesce sempre a stupire e a lasciare a bocca aperta.
Inoltre come accennato da Jesse,il regista francese si e' reso artefice di innovazioni importanti anche in campo prettamente tecnico come la summenzionata traccia audio a 6 canali.Puro sperimentalismo per l'epoca.
Posso confermare che il master BFI e' il medesimo,fantastico dell'uscita Criterion.Per amore dell'etichetta americana volevo comprare l'edizione Criterion,ma da quanto mostrato da Jesse,anche questa uscita BFI sembra spettacolare anche dal lato packaging.Insomma,compratelo dove volete (tranne in Italia,dove ovviamente non lo vedremo mai...),ma prendetelo e godete di un'opera assolutamente unica.Come tutto il cinema di Tati,ma sarebbe un discorso lungo.
Vpr:Epson TW3200-Schermo:Adeo Reference White base 250 cm gain 1.0-Sorgenti:Pioneer LX71 KTM Mod,HTPC Kodi-Pre: Onkyo TX-sr805-Finali: Denon POA 5000,Denon PMA510-Pr.video: Darbee 5000s-Diffusori:Klipsch RP 260F,Klipsch RP 440,Klipsch 240s,Klipsch R14 M-Sub:SVS PB 1000-Filtro:Belkin Pure AV Isolator-Cavi:Hi-Diamond,Ricable,Ibra Luxury Gold,Audioquest-TLC: Harmony 525,iPad/iRule Pro HD-Trattamento:Studiofoam Wedges-Calibrazione:X-Rite i1 Display Pro+Calman Enthusiast
-
09-03-2013, 06:12 #4
Senior Member
- Data registrazione
- Feb 2011
- Messaggi
- 693
beh, mi avete molto incuriosito, lo metterò nel prossimo ordine
-
09-03-2013, 13:46 #5
Io ricordo alcune scene con tutto il lato destro dell'immagine meno a fuoco del sinistro. Non per "scelte registiche", ovviamente, ma forse per un problema di acquisizione. Tipo pellicola non perfettamente "in piano" sullo scanner, o cose del genere.
Lo notai per via della grana molto più levigata per l'appunto sul lato destro del quadro. Nulla di drammatico, e di sicuro (e come al solito) l'avrò notato solo io... ma la ricordo bene 'sta cosa, e credo sia l'unico disco con cui mi è capitato.
Film imperdibile, e consiglio anche Mon Ocle e Jour de fete.I miei display: plasma 50'' Panasonic Tx-p50 S20E Full HD, plasma 50'' Panasonic PV60 HD ready, proiettore LCD Espon TW980 Full HD, proiettore LCD Epson TW680 HD ready, tv crt 32 pollici Philips PW9551 HD prepared, PC Acer 8930 18.5 pollici Full HD
[link a siti con offerte e tag revenue-share rimossi]
-
09-03-2013, 16:30 #6
dagli screens l'edizione BFI sembra in effetti più definita anche se meno contrastata
possiedo già il bellissimo cofanetto DVD edito dalla San Paolo Audiovisivi, ma credo che questo (e gli altri BD) di Tati li prenderò perchè è un Genio e mi piace troppo
grazie della segnalazioneBlu-ray player: SONY BDP-S550 & PANASONIC DP-UB820 VPR: Optoma Themescene HD82 TV LG OLED 55" AV Surround Receiver: DENON AVR-X2500H Cavi: RICABLE HDMI 2.0 SUPREME Speakers: front DALI Ikon 5 MK2, center DALI Ikon Vocal 2 MK2, rear DALI Fazon Archivio BD: 600+
-
10-03-2013, 04:28 #7
...Non mi sembra di aver notato questa cosa Dart, eppure di solito ci sto molto attento, e anche io difficilmente mi faccio sfuggire dei dettagli (all'apparenza insignificanti o poco visibili) di questo tipo.
...Tu come l'hai visionato , con il Pana 50 oppure col VPR ?
...Te lo chiedo perchè magari il difetto è più "visibile" in proiezione, oppure con schermi che superano i 50 pollici.
...Però mi hai incuriosito, e se mi dai un qualche punto di riferimento, magari di una sequenza in particolare dove si nota maggiormente la cosa, ci vado a guardare con più attenzione !
...Comunque mi fa davvero molto piacere leggere che come me , anche molti di voi amano le Opere del Maestro
...poichè anche io (come giustamente Flavio ha scritto) considero Tati un'autentico Genio, anche purtroppo molto incompreso... come spesso accade...
...In ogni caso, per quanto riguarda il Trasferimento, al di là di una scansione dell'OCN a 4K (che sarebbe comunque il top !!)
sarebbe gia "bastata" un'acquisizione diretta dall' IP in 65mm (e non dalla riduzione in 35mm derivata da quest'ultimo...) che avrebbe portato la resa delle immagini con conseguente maggiore finezza e compattezza della grana , davvero a livelli di Eccellenza Assoluti e difficilmente superabili, in termini di resa filmica (intendo a livello di percezione, autenticità e purezza organica, che solo il girato su pellicola pura ci può regalare...), anche dalle produzioni più recenti, un pò come il recente Transfer di Lawrence Of Arabia per intenderci, soprattutto perchè in questo caso si parla appunto di Pellicola e non di riprese in digitale (con tutto il rispetto parlando per quest'ultime, che amo comunque tantissimo, naturalmente...), anche perchè, gia allo stato attuale, il Trasferimento ci regala una Visione davvero Memorabile e che lascia di stucco !...
P.S.
...Ancora una volta Dany, i owe you one, e come sempre concordo in pieno con il tuo pensiero !...
@ Alessandro:
...Dopo che lo avrai visto, ripassa e fammi sapere che ne pensiUltima modifica di jesse-james; 10-03-2013 alle 04:47
...Gli occhi rilasciarono dapprima lacrime, poi sangue infine l'anima stessa. Il tutto rivoltato da dentro a fuori, gocciolante nella pozzanghera oscura del passato...
... IL CINEMA E' UN'INVENZIONE SENZA AVVENIRE ! ...
Louis Lumière
-
21-11-2014, 16:28 #8
Senior Member
- Data registrazione
- Jun 2005
- Messaggi
- 960
Qualcuno possiede il cofanetto inglese della Tati Collection? Sarei curioso di sapere se i master sono tutti sulla falsariga di questo (e quindi dei criterion) o se hanno dei problemi.
VPR: Benq w1070; Sintoamplificatore: Denon 1513; Diffusori: Wharfedale Vardus; Sorgenti: Sony S 790; Medion 82601 Region A.