
Originariamente scritto da
madmax72
Puoi pensare ciò che vuoi, ma è un dato di fatto che l'algoritmo usato dalla Dolby è MOLTO più effeiciente di quello vetusto usato tutt'ora dalla DTS..
Il fatto che le tracce DTS (sopratutto nei DVD) siano mixate ad un livello medio più alto rispetto alle DD e che quindi suonino più "forte" a parità di volume non significa che il DTS si senta meglio
parità di master, all'algoritmo DD basta molto meno bitrate per raggiungere una qualità pari a quella di una codifica DTS a bitrate maggiore. La stessa cosa è facilmente riscontrabile sulla maggior parte dei BluRay dove tipicamente le tracce audio DTS-HD cubano sempre di più di quelle True-HD. Entrambi i formati sono ovviamente lossless in questo caso...........[CUT]
La differenza di bit-rate tra DTS/Dolby, sia nelle traccie audio lossy che lossless, in larga parte è dovuta alla differente risoluzione della traccia 16/20/24-bit, e dal volume di registrazione,
di norma nelle traccie audio lossy l'AC3 DD è a 16-bit, mentre il DTS lossy è a 20 o 24-bit, mentre sia per il PCM che per le lossless DTS-HD MA e DD True HD possono essere a 16 o 24-bit, un esempio il BD di "Watchmen", edizione USA DTS-HD MA, edizione EU DD True HD, entrambe sono codificata a 24-bit/48khz, il bit-rate è molto simile, l'unica differenza udibile è un differente volume di registrazione.
Non sempre il master-audio/mix è lo stesso, un esempio in cui il la qualità del mix della traccia DTS supera nettamente il Dolby, nella nuova triologia di Star Wars I II III, certo il confronto è col DD 448kbs del dvd, ma secondo quanto affermava Dolby agli inizi del dvd, a parità del mix nella codifica AC3 tra 448 e il bit-rate massimo 640kbps, non ci sono differenze udibili test di ascolto da loro effettuati, questo secondo quanto affermava Dolbyall'epoca degli inizi del DVD, nello spingere il suo DD come formato più disffuso, rispetto al più ingombrante DTS (768kbs o 1536kbps), il DTS all'epoca dvd in particolare, nelle più diffuse traccie half-rate aveva la peccha di essere più 5.0, che un 5.1, per chi aveva tutti i diffusori in large, era fcile accorgersi che in film come La Mummia, il sub era pressochee inattivo, anche qualche blu-ray di titoli di catalogo ha ereditato queste traccie DTS che sono difatto più un 5.0, uno di questi è il blu-ray di X-men, che in momenti in cui dovrebbe esserci la traccia LFE, il sub rimane spento se si hanno tutti i diffusori in large, è la prova che non cè una vera traccia LFE inipendente, per fortuna in mix più recenti o fatti meglio in DTS half-rate, il sub seppur più secco del dolby, cè e fà il suo dovere, nel DTS lossy Half-Rate ita, di SW I e II i bassi in diversi frangenti sono fantastici, la scena delle presse di Episodio II per dirne una, le traccie DTS dal basso scarico o assente dal LFE sembrano un ricordo al confronto; l'elemento fondamentale è la qualità della materia prima, quanto più è alta la qualità generale dei suoni e del mix, con una compressione meno stringente, quanto più ne preserva e ne valorizza le qualità.
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