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Risultati da 1 a 15 di 21
Discussione: EGC - Escher Gainclone
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06-05-2007, 13:13 #1
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EGC - Escher Gainclone
Preso dall voglia di fare qualcosa mi sono dato al DIY e dopo i cavi ho scelto di costruirmi un bel finale 2ch.
Il progetto che ho scelto è quello del famoso gainclone, in configurazione dual mono, semplice nella realizzazione e dagli ottimi risultati.
I kit sono quelli del famoso BrianGT venduti online ad un ottimo prezzo.......
Ecco qualche foto
Alimentazione e amplificazione
Sezione di amplificazione
Sezione di alimentazione
Ecco il case (Galaxy maggiorato di hifi 2000)
Come alimentatore userò un toroidale 2x25 da 225Va che in futuro verrà raddoppiato, usandone uno per canale.
Per completare l'opera sto aspettando l'arrivo del toroidale, la vaschetta iec e forare la parte posteriore...
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07-05-2007, 09:01 #2
Intanto complimenti, anche io ci vorrei provare.
Ma dimmi un po': acquistando online i pcb hanno già i componenti saldati? Sarebbe una gran comodità per me
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07-05-2007, 12:46 #3
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Ciao, il kit viene venduto con il pcb ed i suoi componenti da saldare
Le saldature non sono complicate, in 2 ore tutti e quattro i pcb erano completi.Ultima modifica di Escher; 07-05-2007 alle 13:02
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08-05-2007, 11:51 #4
Originariamente scritto da Escher
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15-06-2007, 20:27 #5
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15-06-2007, 23:53 #6
In che senso ?
Assieme ti avranno dato un foglietto con segnati i colori dei vari avvolgimenti, se non ci sono già le indicazioni direttamente sul toroidale.
Visto così, azzarderei che l'azzurro e il marrone potrebbero essere il primario, mentre poi ci dovrebero essere due secondari (i 4 fili grossi colorati) più un ulteriore secondario (rosso/nero).
Se intendi i collegamenti agli stampati, quelli li ricavi dallo scherma elettrico o da eventuali piani di montaggio.
Se non ci sono indicazioni relative al trasformatore in alcuna parte ti conviene fare una telefonata al fornitore, in caso contrario puoi fare delle misure, ma lascerei per ultima questa ipotesi (eventualmente se ne riparla).
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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16-06-2007, 01:29 #7
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Grazie Nordata per la risposta, cercherò di essere più preciso con i dati del toroidale.
Leggendo c'è scritto:
Primario: 2 x 115V nero e rosso, blu e marrone 2 x Fuse 1.25AT
Secondario: 2 x 25V verde e giallo, bianco e viola 2 x Fuse 5AT
Ora, come li collego ai due pcb che presentano ciscuano 4 fori indicati con AC1 e AC2 ?
Come fuse sui 250V va bene uno da 2,5 A ritardato ?
L'unico cavo che mi manca per finire l'amplificatore è dal connettore rca all'integrato sul pcb, posso usare un cavo qualsiasi o meglio uno specifico ?
Scusate per le domande
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16-06-2007, 01:50 #8
Per cui il primario è sdoppiato.
Se un avvolgimento è il rosso/nero e l'altro il marrone/azzurro, basterebbe collegarli in serie, possibilmente in fase.
Devi però verificare che siano effettivamente quelli i terminali dei rispettivi avvolgimenti.
Per il collegamento alla basetta tiro ad indovinare (ma una descrizione tecnica, uno schema no ?): AC1 e AC2 forse si riferiscono all'ingresso della tensione alternata, per cui va collegato lì uno dei due avvolgimenti secondari,, ad esempio, verde e giallo; gli altri due conduttori andranno a AC1 e AC2 dell'altra basetta.
Per sicurezza, puoi controllare sullo stampato se tali ingressi vanno effettivamente al ponte raddrizzatore (ai due piedini dell'ingresso alternato).
Per il fusibili forse 2,5 A è troppo.
Ciao."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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16-06-2007, 09:18 #9
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16-06-2007, 14:16 #10
Scusa, ma quelle basette saranno ben state realizzate in base ad uno schema, quindi basta dare un'occhiata allo schema e vedere che tipo di alimentatore è stato realizzato.
Se sulle basette quelle sigle corrispondono ad eventuali sigle presenti sugli schemi non ci sono problemi, in caso contrario dovrebbero essere state fornite delle indicazioni circa i collegamenti.
Solitamente, da che mondo è mondo, se si forniscono dei kit di montaggio si forniscono anche i piani di montaggio con relative istruzioni o si fa riferimento ad articoli o simili in cui è stata descritta dettagliatamente quella realizzazione.
Se non è stato fornito o indicato nulla di tutto questo l'unica è risalire a quanto serve osservando le basette (piste di rame e componenti inseriti), trattandosi di semplici alimentatori la cosa non è difficile.
CiaoUltima modifica di Nordata; 16-06-2007 alle 14:31
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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16-06-2007, 14:28 #11
Poichè la cosa mi sembrava strana ho fatto un minimo di ricerca in rete, basandomi sulle serigrafie riportate sulle schede ed in un attimo ho trovato tutto quanto, sopratutto il manuale con schemi e tutte le istruzioni di montaggio:
http://www.chipamp.com/docs/lm3886-manual.pdf
che però dovresti avere.
Il fatto che mi lasciava perplesso era che tu avevi acquistato due alimentatori, per cui supponevo che i due condensatori fossero per una alimentazione simmetrica (positivo, negativo e massa) per ogni amplificatore, mentre invece si tratta di un molto più banale e semplice alimentatore doppio, quindi ne bastava uno per entrambi gli ampli ed ora, pertanto, hanno un senso le scritte doppie sulla basetta.
Comunque dal manuale si ricava tutto quanto, compreso il valore del fusibile.
Bastava leggerlo, non trovi ?
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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16-06-2007, 17:52 #12
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La mia domanda riguarda più che altro su come collegare il toroidale alle due sezioni di alimentazione, una per ciascuno circuito amplificatore.
Ricapitolando
Il cavo nero lo collego ad un polo della presa iec e il cavo rosso al polo dell'interruttore (marrone e blu hai detto di metterli in serie).
Il cavo verde e bianco li collego rispettivamente ad AC1 e AC2 della prima basetta mentre bianco e viola ad AC1 e AC2 della seconda basetta.
Dovrebbe essere corretto cosi ?
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16-06-2007, 22:33 #13
Ripeto la domanda: hai dato un'occhiata alle istruzioni ?
E' tutto spiegato con chiari schemi.
Comunque, i due avvolgimenti del primario vanno in serie tra di loro e possibilmente anche in fase, prova entrambe le possibilità e misura la tensione su uno dei due secondari e vedi se varia.
I due avvolgimenti secondari vanno uno ai due terminali AC1 e l'altro ai due terminali AC2.
Ti basta un solo alimentatore, in quanto su quella basetta ce ne sono già due.
E' anche inutile, come avevi annunciato all'inizio, acquistare un secondo trasformatore.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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17-06-2007, 02:46 #14
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Il manuale l'avevo gia spulciato tempo fa, comunque ora vedo di collegare il tutto e poi posto una bella foto per vedere se può andar bene.
Grazie ancora
ho trovato questa immagine sul sito del trasformatore:
Ultima modifica di Escher; 17-06-2007 alle 04:09
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17-06-2007, 11:06 #15
Pertanto devi unire assieme il nero con il marrone.
Ciao."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).