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Discussione: Resa non soddisfacente sub 18"
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28-01-2017, 10:23 #1
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Resa non soddisfacente sub 18"
Un saluto a tutti, grazie anche all'aiuto di OverOver... ho realizzato due sub da 18" in reflex utilizzando dei Ciare 18.00 SW, il lavoro l'ho finito da alcuni mesi ma finora li ho utilizzati poco e sempre in ascolto due canali in quanto non sono riuscito a terminare gli altri diffusori per il 5.1, in generale sono soddisfatto però solamente quando ascolto a volumi sostenuti...praticamente ho fatto due sistemi casse, uno per l'ascolto a basso volume con due diffusori a torre reflex da 40-50 lt con ciare HW 203 e PT 383 per poi passare al sistema tre vie quando voglio alzare un pò...mi chiedo avrò sbagliato il progetto dei sub oppure ho scelto dei componenti non adatti...pensate che con l'equalizazzione si possa risolvere? io credo che non ci sia niente da fare...dovrò continuare così...non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca, cioè se si vuole un sistema che tenga alte potenze non si può pretendere che suoni bene anche a basso volume, intanto ho trovato delle tracce audio che dovrebbero sciogliere un pò gli altoparlanti...
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28-01-2017, 20:12 #2
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Grazie, anche se in realtà ho fatto ben poco
Comunque in che senso la resa non è soddisfacente a basso volume? In genere è anche normale, tra l'altro.
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29-01-2017, 10:01 #3
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buona domenica a tutti, il mio paragone sono i diffusori a torre due vie posti di fianco al sistema tre vie, questi anche a basso volume riproducono agevolmente le basse frequenze in maniera equilibrata, nel sistema tre vie mi vedo costretto ad agire sul gain dei finali adibiti alle basse frequenze per poi tornare ad abbassare quando vado ad alzare il volume generale, sicuramente questo è dovuto alla bassa efficienza dei wf dei sub rispetto alla medio-alta, non penso dipenda dai finali, e comunque il suono riprodotto non è armonico come vorrei, io sicuramente chiedo troppo a questi altoparlanti, ho appena acquistato il microfono della dbx da collegare al driverack PA2 ed al pc forse lavorando su dsp ritardi ed equalizzatori qualcosa si potrà fare, il problema è avere il tempo per imparare ad utilizzarlo.
Magari far lavorare gli altoparlanti a lungo ad alto volume facendoli muovere parecchio potrebbe aumentare la cedevolezza e migliorare un pò la situazione ma non posso stare giornate intere a fare bum-bum
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29-01-2017, 13:29 #4
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Mi viene solo da pensare che i tower due vie abbiano ampia enfasi sulle basse frequenze, così da risultare piacevoli a basso volume, poichè com'è noto l'orecchio umano a basso volume è poco sensibile alle basse frequenze. Qui conviene trovare il miglior compromesso, anche con l'ausilio di strumentazione, o optare per una house curve.
Il rodaggio serve per quel che serve, ma in genere è di pochissime ore se non minuti, la ciare stessa era scettica sull'importanza di un rodaggio di 24 o più ore.
Hai uno degli altoparlanti più rigidi in commercio, non aspettarti coni che ballonzolano facilmente, è costruito così e la sua efficienza è perfino più alta dei classici tower domestici.
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29-01-2017, 17:20 #5
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purtroppo è proprio come dici tu, sono durissimi, spero che lavorando un pochino si smollino, in rete non ho trovato nessuno che ha utilizzato questi componenti un motivo ci sarà....ma a caval donato non si guarda in bocca per cui.... come ho un pò di tempo voglio provare a cambiare finali invece degli RCF ci attacco i BGW che sulle basse frequenze dovrebbero essere più pompati...
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29-01-2017, 18:30 #6
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Il america si usavano i fratelli minori da 12 pollici e sono stati parecchio apprezzati.
Ciare aveva avuto la stupida trovata di separare i componenti domestici da quelli del sito "oem" che pochi conoscevano, mentre sul catalogo pro uscivano nuovi e interessanti trasduttori quello consumer si arricchiva di tonnellate di catorci dell'anteguerra e dalle performance ridicole, ovviamente erano anche i più conosciuti e acquistati, fino a guadagnarsi la reputazione di fabbrica di altoparlantacci vecchi e inaffidabili, almeno in alcune parti piene di sveglioni.