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Risultati da 1 a 9 di 9
Discussione: Ristrutturazione/conversione JBL Decade L16 ?
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24-01-2011, 14:52 #1
Ristrutturazione/conversione JBL Decade L16 ?
Ciao
ho questi 2 diffusori, che da tempo hanno (almeno una delle due) il crossover rotto.
Le membrane dei woofer le ho rifatte 4 anni fa e mi sembrano in buono stato.
Mi chiedevo se valesse la pena di sistemarle dato che comunque il legno e' buono, lana di vetro ecc, magari sostituendo i componenti (woofer, tweeter, crossover) con altri nuovi, ma siccome non ho la piu' pallida idea del costo avrei bisogno di un consiglio.
L'altra idea, se possibile, sarebbe di convertire una delle due casse (o anche entrambe) e farla diventare un subwoofer per il sistema 5.1 che sto per acquistare. Puo' essere una cosa valida?
qui i dati che ho trovato
Cassa in rovere naturale, disponde di un woofer da un 1.1kg magnete Alnico V con 20 centimetri di apertura con le composizioni di vie 2 stream, e un tweeter è un tipo di cono di 3,6 centimetri che trasporta un 15.000 Gauss circuito magnetico.
Scheme 2 ways, 2 loudspeaker bass-reflex scheme, and a bookshelf type
Unit etc. For low-pass: Diameter Woofer of 20cm (116A)
For high regions: Diameter tweeter of 5cm (LE25-2)
Network: Exclusive 2 way network
Impedance 8ohms
Cross over frequency 2500Hz
Sound pressure level 88dB (new Japanese Industrial Standard)
Allowable input 35W (succession special NetWare program)
Dimensions Width 270x height 490x depth of 260mm
Weight 13kg
ho trovato le specifiche del crossover ma per me e' arabo
http://manuals.harman.com/JBL/HOM/Te...ECADE%20ts.pdfUltima modifica di Mega; 24-01-2011 alle 15:23
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24-01-2011, 15:55 #2
Sostituire gli altoparlanti non credo convenga, oltre al costo ci sarebbe il problema di trovarne degli altri che siano meccanicamente e, cosa più importante, elettricamente compatibili con le dimensioni della cassa, studiata per un certo tipo di woofer.
Ci sarebbe anche da rifare il crossover per adattarlo ai nuovi altoparlanti ed i risultati non si discosterebbero molto da quelli originali se non si vogliono impiegare componenti molto costosi ed in questo caso sarebbe opportuno fare anche unanuova cassa.
Se dici che sono solo i crossover ad essere guasti, ma sarebbe da verificare, è sicuramente più semplce ripararli.
Lo schema è molto semplice, un condensatore ed una induttanza usati entrambi per il tweeter, più un attenuatore variabile, sempre per il tweeter.
I due woofer dovrebbero pertanto funzionare comunque.
E' probabile che l'attenuatore si sia ossidato e faccia un cattivo contatto, prova a ruotare la manopola e senti se il suono compare, magari a tratti.
Non credo ci siano proboemi con gli altri due componenti, comunque un qualsiasi appassionato di elettronica in possesso di un tester è in grado fare le verifiche necessarie, se hai qualche amico puoi provare a chiedere a lui.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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24-01-2011, 16:12 #3
ok, grazie dei consigli.
Per il crossover suppongo sia guasto perche' girando la manopolina non succede nulla, sembra che giri a vuoto, inoltre uno dei due poli dove inserisco il cavetto e' difettoso e come si muove il suono sembra che vada in mono (sembra...)
Il tester me lo posso fare prestare da mio padre senza problemi, ma non saprei come utilizzarlo
Stasera posso smontarlo e magari postare qualche foto, magari potete darmi qualche dritta?
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24-01-2011, 20:21 #4
si vede un filo staccato ed un altro attorcigliato
quel "coso" cilindrico è quello dove dietro c'è la manopola, oltre a risaldare il cavetto staccato come posso verificare che funzioni correttamente?
grazie
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25-01-2011, 00:27 #5
Se intendi quello con il coperchietto metallico chiaro con un perno che fuoriesce dalla cassa ed ha la manopola è un doppio potenziometro, che sullo schema è indicato come "LPad" e serve per regolare, attenuandolo, il livello del tweeter.
Ci sono due basettine con 3 contatti ognuna, il contatto centrale è quello che sullo schema è indicato con due freccettina che si uniscono, indicati dal numero 2 ed è quello che scorre sulla resistenza, i due contatti ai lati sono i contatti superiore ed inferiore, in ognuna delle due basette ne è collegato solo uno, indicati sullo schema con i numeri 1 e 3.
Il cilindro di cartone è il condensatore da 6 uF e quello che sembra un piccolo trasformatore è l'induttanza, quella indicata sullo schema con una spirale ed il valore 0,5 mH.
Purtroppo indicarti i passi da seguire per fare un piccolo controllo, pur se semplicissimi, richiederebbe un fiume di parole, poichè mi sembra che tu sia completamente a digiuno di elettronica.
Detto in brave, dovresti misurare, settando il tester per la misura delle resistenze, portata più bassa, la continuità dei collegamenti dall'ingresso ai terminali dei singoli altoparlanti, tieni presente che il condensatore,in questo modo risulta come una interruzione, devi pertanto verificare dall'ingresso al suo terminale e dall'altro terminale al tweeter.
In questo modo verifichi anche la funzionalità dell'attenuatore, che probabilmente è quello incriminato.
Per accertartene basterebbe bypassarlo, ma anche qui è una cosa facilissima, ma dovresti, come detto prima, avere un minimo di conoscenza di elettronica.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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26-01-2011, 13:08 #6
grazie Nordata, ho trovato un amico che si intende di elettronica, cosi gli faccio saldare i cavetti e controllare il crossover.
Per la questione, "trasformazione" in subwoofer che ne pensi?
se ci aggiungessi un ampli potrei convertire una cassa in un sub attivo?
ho detto na cagata?
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26-01-2011, 13:57 #7
Un diffusore, sia che gli invii la gamma intera, sia che lo colleghi alla apposita uscita LFE di un ampli HT, si comporterà allo stesso modo, non può inventarsi quello che non può dare.
Un sub è studiato appositamente per scendere a determinate frequenze (tipo di altoparlante, volume e tipologia della cassa), usalo come vuoi ma quel diffusore suonerà sempre e solo nel modo che gli è permesso dal suo altoparlante.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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27-01-2011, 22:36 #8
ok, allora e' meglio che sistemo le JBL e le faccio suonare per quello che sono state concepite, e mi dirotto su un buon usato per il sub
grazie!
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27-01-2011, 23:13 #9
Ottima idea.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).