Da un film americano con le seguenti premesse:
...esorcista del Vaticano...
...terrificante possessione di un ragazzo...
...cospirazione secolare che il Vaticano ha disperatamente cercato di tenere nascosta...
Non è che ci si potesse aspettare granché, e mi confermate che il pregiudizio che mi ha fatto scartare questo film a priori era "di quelli buoni", e che non è affatto vero che per dire "la cacca non mi piace" bisognerebbe prima averla assaggiata, la cacca.
Su un personaggio come padre Amorth che, cito da wikipedia:
Dal 1986 è stato esorcista nella diocesi di Roma, per mandato del cardinale vicario Ugo Poletti. Collaborava con diversi medici e psichiatri italiani[4]. Dichiarava di aver effettuato circa 70 000 (9 al giorno) esorcismi dal 1986 al 2007[5]. Lo stesso padre Amorth in un'intervista al giornale britannico Sunday Telegraph del 2000 riferisce di oltre 50 000 interventi effettuati[6]. Nella stessa intervista Amorth afferma che molti di essi hanno richiesto solo pochi minuti, altri invece diverse ore.
è assurto nella città di Roma a fenomeno collettivo (se non "di massa") si sarebbe potuto fare un film della scuola italiana o francese, di quelli di indagine e denuncia su temi sociali di rilievo piuttosto che un filmaccio americano.
Multicanale/TV (Marantz SR 6015; casse Monitor Audio 2xSilver 100 + Silver C150 + 2xSilver RS1; sub SVS SB12_NSD; Tv Samsung 65KS7000)
Stereo/PC (dac Ifi Zen; ampli Aiyima A04; speaker PSB Imagine mini; cuffie Akg K371 + Philips Fidelio X2HR)