ais001 ha detto:
... speriamo solo non venga fuori la solita americanata stile "Starship Trooper" :mbe:
noooooo...tutto, ma non che il film di "Starship Troopers" venga considerata un'americanata.
E' un film molto ironico, è una presa in giro delle americanate, non si prende per nulla sul serio, non è mica Michael Bay o Roland Emmerich, che ci credono davvero...
In ST c'è tanto: satira, politica, accenni di sociologia, humor nero, addirittura antimilitarismo, se lo si legge ad un livello un attimino meno superficiale. Ovvio, tutti questi temi non hanno certo la potenza che hanno nel libro, che è quasi più un trattato di sociologia politica che un libro di fantascienza, ma ci sono comunque.
Qui una recensione di un critico che, in pochissime righe, ha perfettamente centrato lo spirito di ST, tanto da metterlo addirittura al livello del Dr. Stranamore
http://www.colesmithey.com/capsules/2009/01/starship-troopers-classic-film-pick.html
E, giusto per precisare, caso molto raro per i film prodotti in USA: in Starship Troopers, rispettando la trama del libro, i protagonisti sono argentini, la città dove si svolge la festa dopo i diplomi, che è anche quella che si annuncia come la prima distrutta dagli alieni, è Buenos Aires.
Grandissimo libro, ma ottimo film comunque.