mi associo anch'io ai dovuti complimenti per questo nuovo e interessante lavoro di Emidio
certo, e' che ne deriva una considerazione sulla tecnologia digitale a confronto con quella analogica... prima i criteri di valutazione erano relativamente pochi: tipo di tubo, banda passante e poco altro.
ora, con il digitale, la complessita' delle apparecchiature e' tale che, anche a fronte di valutazioni considerate ad oggi esaustive, non si riesce a dire con sufficiente attendibilita' quanto si veda in realta' meglio o peggio un oggetto.
devono venir necessariamente considerati contemporaneamente altri fattori quali: tipo di segnale in ingresso, eventuale bonta' dell'elettronica del display, refresh in ingresso, eventuale mappatura 1:1, firmware, ecc. ecc.
mi viene in mente qualche anno fa' quando utilizzando unicamente misure strumentali si volevano valutare gli amplificatori; amplificatori che venivano quindi costruiti essenzialmente per soddisfare tali requisiti. ma come si sentivano? boh!
insomma, alla fine, se non di piu' di prima, a fronte di n-mila valutazioni strumentali, il commento personale su quanto e come si veda l'oggetto mi sembra ancora piu' importante di prima...
quindi mi raccomando!
di nuovo complimenti e salutoni
Gianni
giapao at yahoo punto com