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Risultati da 46 a 60 di 75
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01-06-2019, 10:41 #46
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La testimonianza di volpmax andrebbe tenuta presente, confrontatela con le mirabolanti prestazione dei toroidali raccontate dal marketing di oggi, poi andate a vedere l'interno dei due ampli descritti da volpmax.
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01-06-2019, 11:33 #47
Allora fermiamo l'evoluzione
, sono più convito che a volpmax piaccia di più il suono di uno che piuttosto che l'altro.
Sui gusti non si discute , ma questo non vuole dire che il progetto più recente sia peggio e frutto solo di pensieri marketing.
Come per tutte le cose ci vuole un po "Cum grano salis" ...
Passo continuamente dall'ascolto del mio primo vero amplificatore con piu di 30 anni sulle spalle all'ultimo di 2 anni fa la differenza in termini di fedeltà ( a mio giudizio) è udibile.
Ciao
Luca
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01-06-2019, 13:38 #48
Bisogna vedere cosa hai di 30 anni fa e cosa attuale.....il Denon pma 540 ha 37 anni piu' del 720ae ma e' nettamente superiore...cosi' come lo e' l'850II rispetto al 1520ae con 38 anni in piu'....certo i confronti vanno fatti con entrambi gli apparecchi in ottime condizioni elettriche....
SALVO.questo ed altro....SANSUI AU ALPHA 907DR-CD ALPHA 717DR-SACD MARANTZ SA8003-CASSE KLIPSCH RF7
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01-06-2019, 14:10 #49
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L'interno del technics in questione non mi pare sto granché: mi pare più tosto il cambridge
tornando alla questione dei trafo ho/ e avuto ampli con entrambe le geometrie - non toroidali : lo stat audio s101 (un perfetto dual mono) che suonava benissimo anzi superbene - un plauso a ing. Lombardi - prima o poi lo faro sistemare a dovere ; e poi il BC Ec 362D - il sugden ha un toroidale mentre un altro grande ampli di tradizione no: il luxman ax 590Lettore CD: Mecc Cambridge CXC + DAC 851 D (Rega Saturn) - ampli 2 ch: Sugden A21 SE - BC Acoustique -EX 362D - Parasound Halo - diffusori: Canton ref. 7K (S.F. Minima Vintage) - cavi: Vovox initio/ kimber cable 4TC/ VdH/ Nordost
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01-06-2019, 14:16 #50
Questo si...c'e' toroidale e toroidale: oggi risparmiano e li fanno "nudi" il Sansui aux901 ed il Denon pma 1560 ne montavano un tipo ben schermato ed inglobato in resina ma col Tamura del Sansui au alpha 907dr c'e' poco da confrontare....comunque tornerei in tema: " Ho comprato l'Amplificatore DENON Pma-800 ma non sono soddisfatto" e secondo me e' perche' gli amplificatori di oggi privilegiano troppo il dettaglio a scapito del "corpo" e dell'emozione d'ascolto....e poi:se vedi l'interno del ben piu' costoso e moderno NVA AP50 lo definirei "il pianto del tecnico...."!
SALVO.Ultima modifica di magoturi; 01-06-2019 alle 14:19
questo ed altro....SANSUI AU ALPHA 907DR-CD ALPHA 717DR-SACD MARANTZ SA8003-CASSE KLIPSCH RF7
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01-06-2019, 15:18 #51
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Concordo - infatti (lasciamo stare i classe A ) io mi trovo molto bene con L'Halo - ha proprio quel suono d'insieme che dici tu ... saro retrò pure io
Lettore CD: Mecc Cambridge CXC + DAC 851 D (Rega Saturn) - ampli 2 ch: Sugden A21 SE - BC Acoustique -EX 362D - Parasound Halo - diffusori: Canton ref. 7K (S.F. Minima Vintage) - cavi: Vovox initio/ kimber cable 4TC/ VdH/ Nordost
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01-06-2019, 15:34 #52
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14-10-2019, 11:26 #53
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Ho riletto la discussione molto velocemente ma credo di aver tratto queste Info:
A Romoletto piace un suono rotondo e carico in basso e si, i vecchi ampli erano tendenzialmente più caldi e rotondi. Poi descrive il Pma800 molto potente... mah 50w sono una miseria a parer mio (in auto ho un Genesis 60x2 VERI solo sui TW per capirci) poi spunta il tasto Loudness e l'equalizzatore.. e mi sono bloccato. A parer mio si sta cercando un suono "snaturato e tronfio" non un suono vero e naturale quindi qui il vintage o meno credo che conti solo in parte e direi che è proprio un'abitudine di ascolto "enfatizzato" e non corretto e non un'ampli che non si comporta bene. Sempre secondo me bisognerebbe rieducare l'ascolto e sicuramente dare da mangiare qualcosa di più "nutriente" ai diffusori dei soli 50w ma comunque cercare di abbandonare l'idea di ascolto con enfatizzazioni varie. Altro punto che va considerato sono i costi. Ormai tutto è nettamente cresciuto alle stelle e quindi un prodotto apparentemente della stessa fascia ma di epoca moderna non sarà mai ugualmente performante e ben costruito perchè a conti fatti NON appartiene alla stessa fascia ma ad una più economica
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14-10-2019, 12:07 #54
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L'efficienza dei trasduttori è un parametro fondamentale, magari 50 watt bastano e avanzano, i miei hanno bassa efficienza 86 dB , con alcuni brani registrati a basso livello, i miei 150 watt non bastano. Concordo che loudness&equalizzatori sono giocattoli necesari per sistemi di bassa qualità.
Ultima modifica di hnjmkl; 14-10-2019 alle 12:10
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14-10-2019, 20:59 #55
Non dimentichiamo l’importanza dell’ambiente di ascolto, se si trovasse min una stanza piuttosto riflettente o troppo assorbente avrebbe comunque bisogno di una correzione acustica, da qui l’utilizzo di un equalizzazione una volta manuale ed oggi invece affidata ai software (Dirac, Audissey, YPAO...) In quanto al suono dinamico forse dico forse la ricerca di aria palco e micro dettaglio per forza fanno perdere dinamicità al suono, se aumento la gamma bassa rischio di coprire inevitabilmente la media ...
Se poi si è tarato l’orecchio con un tipo di suono per anni ritrovarsi con un altro più neutro può non piacere è una componente soggettiva ma va accettata.Wise men speak because they have something to say,
.................................................. ........................fools because they have to say something.
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14-10-2019, 22:35 #56
Secondo me la verità sta nel mezzo:il loudness è un compensatoreche serve per gli ascolti a basso volume e soltanto in certi casi può tornare utile (anche se io non l'ho mai usato...), l'equalizzatore può essere utile in particolari registrazioni o ambienti poco felici ma soprattutto in quest'ultimo caso va tenuto in considerazione soltanto come "ultima spiaggia" meglio prima rivolgersi ai controlli di tono....
Un tempo gli apparecchi disponevano di tutti questi controlli che guarda caso anche attuali apparecchi di qualità attuali dispongono ma totalmente bypassabili così come avveniva nei buoni apparecchi di una volta....oggi si bada molto alla restituzione dei microdettagli a scapito della gamma bassa che nei buoni apparecchi di anni fa non era gonfia ma corposa e potente così come deve essere nella realtà e non asciutta e veloce ma ..( per es)un Sansui au 919 o un Denon pma 850II ti regalavano emozioni d'ascolto a banda intera anche senza controlli di tono o loudness che però, essendo fatti bene, potevi sfruttare prr gli ascolti "notturni" , anzi devo dire che la Denon ancora mantiene in parte la scuola di pensiero old-style ma certi amplificatori integrati con la sola manopola del volume al centro sono dei finali di potenza e non integrati....ok il dettaglio, la purezza ma la musica va accordata sul basso e con gli amplificatori di oggi e le torrette dai mini woofers (o peggio i mini diffusori) la batteria di Billy Cobham è diventata quella di Roberto Gatto e quella del bravissimo Roberto: la Tama giocattolo che avevo io a 10 anni.....ma l'importante che c'è il "respiro" il "nero infrastrumentale",il "microdettaglio" e tutte le "modernate" di oggi....
Il Denon pma 800 NE non è
un ampli minimalista ma è pur sempre un moderno apparecchio che deve seguire la "moda"di oggi pertanto non potrà mai avere la timbrica del Pma 540 del 1981 e meno che mai dell'850II di classe molto superiore del 1979....
SALVO
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15-10-2019, 05:49 #57
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I 100 watt dell'850 pesano 17 chilogrammi, in un 100 watt di oggi gli hanno tolto 10 chilogrammi, si può capire perchè non suonano uguali.
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15-10-2019, 05:57 #58
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Concordo quasi in tutto, nel senso che a parer mio l'evoluzione ha privilegiato l'ampliamento dello spettro sonoro riprodotto verso la gamma medio-alta che secondo me è comunque un pochetto meno evidente nei prodotti vintage ma proprio per una scuola di pensiero differente da quella odierna. Il punto comunque a parer mio è solo uno: oggi salvo qualche mosca bianca comunque non proprio economica se si vuole ottenere qualcosa di davvero interessante bisogna cacciare parecchi soldoni. Integrati da 5/6/700€ a listino a conti fatti sono robetta entry level buona ma comunque poco soddisfacente per chi ha un filo di esperienze in questo campo. Amplificatori vintage che al tempo costavano 7/800.000 lire o anche un milione vanno paragonati a prodotti moderni da almeno 2/3000€ e nemmeno tutti. Poi appunto c'è qualche eccezione vedi il Cyrus HD che comunque passa i 1000€ ma se si vuole ottenere qualcosa di buono e migliore c'è poco da fare.
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15-10-2019, 06:11 #59
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15-10-2019, 06:28 #60
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Ci vuole corrente, molti brani ne vogliono tanta, il problema è che rispetto al resto, il rame costa caro, lo ritengo il componente + costoso di un amplificatore, risparmiano lì, purtroppo siamo in pochi a conoscere dove sta il problema, (il mio finale da 150 W pesa 52 Kg).