|
|
Risultati da 1 a 6 di 6
-
28-08-2013, 20:17 #1
Digital radio mondiale, internet radio, DAB, streaming, Spotify, ecc...
Scusate, ma non riesco a chiarirmi le idee sulla differenza, quando esiste, tra questi sistemi.
C'è qualche anima pia che mi può fare una panoramica?
GrazieAmpli: SANSUI AU517, NAD 3140, Sorgente: YAMAHA CD-S300 Philips CD 150 - Diffusori: 2vie Wf University C15W+ Faital hf146, Monolite Di Prinzio SPK e SLIM
-
29-08-2013, 01:10 #2
Il DAB è l'equivalente per la radiofonia di quello che è il DTT per la TV, ossia è lo standard mondiale per le trasmissioni radio commerciali in Banda FM (88.5 MHz-108 MHz) che si affiancherà man mano al normale sistema di trasmissioni in analogico in attività ormai da oltre mezzo secolo, non dovrebbe però sostituirlo, come invece è avvenuto con il DTT per le bande TV, alcune grosse radio commerciali italiane stanno già trasmettendo anche con questo standard.
Per ricevere queste trasmissioni ci vuole un sintonizzatore apposito.
Le Internet Radio sono radio sparse per il mondo che invece di trasmettere via etere, in FM, Onde Medie o Corte, trasmettono i propri programmi via rete e possono essere ascoltate tramite appositi programmi su PC o alcuni mediaplayer ed ora anche da alcuni Smart TV; è ovviamente indispensabile avare il collegamento a internet.
Alcune trasmettono sia via etere che in rete lo stesso programma, molte trasmettono solo via rete, ci sono radio di tutti i tipi, generaliste o dedicate a generi musicai appositi.
I programmi citati permettono di scegliere tra i vari generi ed elencano poi tutte le radio che soddisfano i requisiti cercati.
La qualità audio varia da ottima ad appena passabile, poichè il segnale viene compresso per permettere la trasmissione via rete, in certi casi si possono avare interruzioni dell'ascolto.
Lo "streaming" è il termine generico che indica la trasmissione di contenuti audio e/o video via rete.
Su Spotify esiste già un discussione apposita, ti conviene consultarla direttamente.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
29-08-2013, 07:32 #3
Grazie per la risposta, ma allora la Digital Radio Mondiale o DRM, è il DAB? da wiki:
*Digital Radio Mondiale**o**DRM**è un sistema mondiale di*trasmissione*digitale non proprietario previsto per le onde corte, medie e lunghe ed in grado di utilizzare le stesse*frequenze*attualmente assegnate al servizio di radiodiffusione in*modulazione di ampiezza(AM) nello*spettro*fino a 30*MHz.
Il sistema DRM può usare tre tipi differenti di codifica audio a scelta dell’operatore (broadcaster). MPEG4 AAC (Advanced Audio Coding) + SBR ( Spectral Bandwith Extension) che permette di ottenere un audio di alta qualità. MPEG4 CELP (Coded Excited Linear Prediction) adatto ad un audio di alta qualità, ma senza contenuti musicali. HVXC (Harmonic Vector Excitation) specifico per il parlato a basso bit-rate. Oltre alla trasmissione “audio” il Drm permette di diffondere diversi tipi di contenuti testuali o grafici che vengono oggi visualizzati attraverso il software di ricezione e in futuro saranno disponibili sul display del ricevitore. Uno dei software utilizzati oggi, integrato nei programmi di decodifica, è il Journaline che permette all’utente di ricevere oltre ai contenuti audio un vero e proprio “giornale” ipertestuale completo di menù, testi e immagini. Ecc
GrazieAmpli: SANSUI AU517, NAD 3140, Sorgente: YAMAHA CD-S300 Philips CD 150 - Diffusori: 2vie Wf University C15W+ Faital hf146, Monolite Di Prinzio SPK e SLIM
-
29-08-2013, 18:15 #4
E' lo stesso principio: passaggio dall'analogico al digitale delle radiotrasmissioni, ma per usi diversi (qualità audio inferiore) e su bande diverse.
E' previsto infatti l'uso delle OM e OC che sono quelle con propagazione mondiale, specialmente le Onde Corte, mentre il DAB usa la parte di spettro appartenente alle VHF ed utilizzata per le trasmissioni FM, con propagazione limitata alla portata ottica (quasi).
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
-
30-08-2013, 07:54 #5
Chiarissimo. Non ho capito tra i 2 sistemi qual' è quello con maggiore qualità.
Esistono sintoampli con questi sistemi inclusi?
GrazieAmpli: SANSUI AU517, NAD 3140, Sorgente: YAMAHA CD-S300 Philips CD 150 - Diffusori: 2vie Wf University C15W+ Faital hf146, Monolite Di Prinzio SPK e SLIM
-
30-08-2013, 08:13 #6
Se per "2 sistemi" ti riferisci al DAB e al DRM la qualità migliore dal punto di vista audio la fornisce il DAB.
E' la stessa differenza che esiste ora tra ricezione in FM e OM/OC.
Il secondo sistema è stato pensato per i collegamenti radio di qualsiasi tipo non per la trasmissione in Alta Fedeltà.
Per quanto riguarda il ricevere questi programmi anche qui bisogna distinguere, se intendi ricevitori (ovverossia la "radio") per il sistema DRM esiste qualcosa di dedicato, ma credo difficile da trovare, non ceto comunque nei Centri Commerciali o negozi di Hi-Fi, semmai in quelli specializzati per radioamatori o settore professionale; per il DAB esistono già diverse autoradio e mi sembra anche qualche sinto per Hi-Fi, non è comunque ancora molto diffuso.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).