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Risultati da 1 a 7 di 7
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22-04-2010, 15:56 #1
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internet-tecnologia-musica, ovvero come scegliere un hifi senza perdere la salute?
E' veramente curioso come ti divora l'affanno nei momenti in cui finalmente decidi di concederti un regalo.
Mesi di faticoso lavoro e il momento in cui con tranquillità ci si dovrebbe concedere un piccolo premio diventa un ulteriore problema.
Quale sarà l'amplificatore più giusto? Quale sarà l'investimento meno sbagliato? Come fare a prendere la decisione migliore senza dovermi smazzare centinaia/migliaia di euro in "esperienza"? ecc. ecc. ...
Devo dire che ieri sera, ovvero quando inizialmente volevo scrivere questo messaggio e stavo facendo mente locale su come porre l'ennesimo quesito su un prossimo upgrade ad un certo punto sono scoppiato in una fragorosa risata liberatoria che mi ha fatto bene e ha un po' smorzato la tossicità (nel senso di dipendenza) con cui noi maschietti tendiamo a prendere certe passioni (figuriamoci poi cosa può scaturire dalla combinazione di internet-tecnologia-musica ... ovvero questo blog!) ...
Anche perchè, non so "per voi la fuori", ma la mia vita lavorativa è sempre più maledettamente piena e sregolata e difficilmente posso recarmi in un negozio di alta fedeltà ogni finesettimana per mesi per ascoltare tutte le combinazioni del caso.
Bisogna però "informarsi" ... e ciò incrementa ancora il verme solitario della raccolta di informazioni, praticamente ogni settimana si scoprono 5 nuove marche di apparecchi artigianali definitivi, "che suonano come prodotti 5 volte più costosi" (ma costano 5 volte in più di quello che si aveva pensato di spendere all'inizio) ... e che nessuno conosce (per non parlare delle famose "possibilità d'ascolto").
Un gran casino e una morosa che si stupisce sempre di più di come io riesca a sacrificare ore di sonno per raccogliere informazioni che puntano ad una crescente apertura di fronti piuttosto che a chiuderne.
Ma le casse? Le casse, dovrò cambiare anche quelle? Ommioddio ommioddio!
In realtà posseggo un set di Focal 800v che un giorno di qualche anno fa ho avuto modo di ascoltare in un negozio tutto fuorchè esoterico ma decisamente popolato di commessi disponibili.
E' stata una rivelazione e mi ha ri-condotto all'amore per la musica e a riversare un insospettabile (ma cazzutissimo) animo nerd alla ricerca dell'ascolto di qualità.
Qualche tempo fa la decisione di iniziare un upgrade generale e quindi vendita del mio marantz 7001 ki che mi aveva dato tante soddisfazioni.
Qualche giorno dopo la frecciata a tradimento della mia compagna (che al contrario di me suona il piano e ha un grande orecchio): ma lo sai che alla fine il'impastamento dell'ampli audiovideo è più piacevole e meno faticoso del vecchio marantz?
Arghh!!!
... aveva ragione.
E quindi?
Chiediamo al forum
Forse più in là cambierò le focal con delle monitor audio o dei monitor inglesi tipo harberth/spendor, o chissà, magari delle klipsh cornwall ma è arrivato il momento dell'accoppiata elettronica!
Ecco a voi le mie intenzioni di acquisto: che ne pensate?
- copland 405 (non ha lo swich per il finale ma esiste questo) + lettore marantz (probabilmente 15s2)
- lavardin IS reference (no swich come copland) + lettore marantz (probabilmente 15s2)
- creek destiny (amplifier + cd player)
in seconda fila ma ancora presenti:
- primare i30 + cd31 (no swich come copland e lavardin)
- marantz ki pearl (pm + sa / forse li trovo usati)
budget? 3000.
ciao ciao!____
Music Lover
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22-04-2010, 20:22 #2
fammi capire una cosa.... vuoi dire che entrambi per la musica avete preferito il suono stereo del 705 piuttosto che quello del marantz PM7001kis?
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22-04-2010, 23:54 #3
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che era ora di passare a qualcos'altro
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Music Lover
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23-04-2010, 10:41 #4
Il mio punto di vista: pensa all'ambiente e ai diffusori e lascia alla fine gli ampli.
Da recentissima esperienza ho avuto l'ennesima conferma che l'impianto è quasi tutto nei diffusori e nell'ambiente.
Sono passato dalle b&w cm7 a dei diffusori autocostruiti a dipolo non ancora ottimizzati e, pur usando amplificatori molto poco qualificati (1000 euro per 3 amplificatori), il suono è cambiato in modo radicale e la musica ora viene riprodotta molto molto molto meglio.
Un mio consiglio, sopratutto se non puoi fare interventi sull'ambiente e se puoi disporre i diffusori ad almeno 1 m dalla parete posteriore, è di ascoltare le jamo serie r (r-907, r-909).
Altrimenti cerca di curare l'ambiente per poi passare, eventualmente, a diffusori di fascia più alta (benchè i tuoi diffusori, per quello che costano, non siano per niente male).
Ciao.
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26-04-2010, 00:15 #5
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per AVS_max:
riprendo la mia risposta sarcastica: in realtà no, certo il 7001 non aveva paragone con l'onkyone, ma in quel caso sentire qualcosa di peggiore mi aveva fatto riflettere su cosa mancava al marantz!
per chiaro_scuro:
penso tu abbia ragione, di fatto però mi ritrovo a dover prendere le nuove elettroniche in quanto sono rimasto senza ampli 2 canali e l'onkyo 705 in stereo è veramente inascoltabile ...
Qui non ho mai letto di Lavardin e pochi citano creek (per il primo ad alcuni recensori sembra gli sia apparsa la madonna!) ma ho trovato articoli a dir poco entusiasti di entrambi e in italia sono tutti e due difficilmente ascoltabili!
Ho visto le jamo di cui parli qualche tempo fa e mi avevano incuriosito non poco anche se sono un po' alte di prezzo ... quali sono le differenze principali di un dipolo? Non sono pià ostiche nel posizionamento?____
Music Lover
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26-04-2010, 11:42 #6
Se ti interessano, considera che gli sconti sulle Jamo sono corposi.
Il dipolo più che ostico nel posizionamento è molto sensibile alla distanza dalla parete posteriore (su Audioreview hanno trovato l'optimum mettendole a 60 cm dalla parete laterale e 1 m da quella posteriore, a casa mia se porto i miei diffusori, non le jamo, da 1 m a 1,5 m guadagno ben 3 db in gamma profonda, sotto i 30Hz ma tutto il resto non cambia molto).
Il vantaggio del dipolo in gamma bassa sta nel fatto che a 90° sul piano orizzontale e verticale il basso si annulla e quindi diminuiscono le interazioni con le pareti laterali e il soffitto e diminuiscono anche i fastidi ai "vicini di casa" (è come se tenessil i il volume dei medi e dei bassi abbassato di circa 5db).
L'altro vantaggio è che emettendo in modo uniforme sia davanti che dietro la riproduzione della scena sonora è eccellente. I normali diffusori emettono il basso a 360° e mano mano che salgono in frequenza diventano sempre più direttivi. La dispesione non è quindi uniforme e la riproduzione della scena ne risente parecchio.
Lo svantaaggio più grosso è la gamma bassa che si attenua di 6db/ottava a partire da una frequenza che dipende dalla larghezza del pannello (diciamo circa 150Hz) e quindi necessità di altoparlanti dei bassi ben dotati e anche di ampli ben dotati.
Per l'ampli, ora sto usando finali professionali (yamaha serie p che costano da 350 a 700 euro a seconda della potenza) e non hanno nulla da invidiare agli amplificatori stereo di fascia media (intorno ai 1000 euro). Ma qua ci vuole un po' di coraggio e non essere "prevenuti" rispetto ad ampli da 250W/ch che costano solo 350 euro.
Sui diffusori posso metterci la mano sul fuoco: suonano divinamente.
Ciao.
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28-04-2010, 09:59 #7
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se ti interessa un ascolto meno faticoso, magari potresti inserire qualcosa di ibrido nella catena ... tipo un PRIMO VT o un rossini VT
Ultima modifica di ogiad; 28-04-2010 alle 10:14
Casse: Sonus Faber Liuto Sorgente: Onkyo ns 6170 Amplificatore: Audio Analogue Fortissimo Giradischi: Thorens TD150 Cavi di potenza e segnale della Blue Jeans Cable, cavi di alimentazione Yarbo.