Social Buttons AV Magazine su Facebook AV Magazine su Twitter AV Magazine RSS AV Magazine Newsletter YouTube
TV Panasonic 2025: nuova gamma OLED, Mini LED e LCD fino a 85 pollici
TV Panasonic 2025: nuova gamma OLED, Mini LED e LCD fino a 85 pollici
Tutti i modelli in arrivo da luglio: caratteristiche, differenze tra le serie Z95B, Z90B, Z80B, W95B, W93B, W85B e W61A, con prezzi indicativi per l’Italia.
Samsung TV 2025: i prezzi di Neo QLED, OLED, QLED e Crystal UHD
Samsung TV 2025: i prezzi di Neo QLED, OLED, QLED e Crystal UHD
La gamma TV 2025 di Samsung è ora disponibile in Italia con modelli per tutte le fasce: Mini LED, OLED, QLED e Crystal UHD, tutti con tecnologia Vision AI e nuove funzionalità come il box esterno wireless e il trattamento anti-riflesso Glare Free.
Black Mirror | stagione 7 | la recensione
Black Mirror | stagione 7 | la recensione
Torna dopo quasi due anni dal capitolo precedente la serie antologica di fantascienza per eccellenza con un sotteso filo rosso che specialmente stavolta, amplia i propri orizzonti facendo viaggiare la fantasia in modi articolati e, al solito, decisamente complessi
Tutti gli articoli Tutte le news

Risultati da 1 a 8 di 8
  1. #1
    Data registrazione
    Feb 2008
    Messaggi
    81

    Prese AC Outlet dell'ampli...


    Salve a tutti...volevo porre un quesito. Quasi tutti gli amplificatori di fascia diciamo, commerciale, possiedono sul restro queste uscite di corrente,per collegare eventuali sorgenti audio o altro,chiamate AC OUTLET,in numero di una o due...secondo voi,è bene usarle, oppure è SEMPRE meglio alimentare le sorgenti direttamente dalla rete?Ve lo chiedo,poichè giorni fa, ho deciso di provare ad alimentare il mio Tuner,invece che dall'ampli,dalla rete,e forse sarà paranoia,ma è cambiato dal giorno alla notte!Già il segnale della radio,è così così,ma alimentando direttamente,ha acquistato profondità,e sopratutto potenza!Stessa cosa per il lettore cd...che ne dite??Ciao a tutti,grazie!

  2. #2
    Data registrazione
    Feb 2006
    Messaggi
    380
    Premetto che appartengo alla categoria degli scettici: o mi si fa sentire o almeno provare una cosa, oppure non ci credo affatto.

    Sono convinto che certe cose esistono, influenzano le prestazioni di ascolto, e pochi ci credono perché questi fenomeni elettrici non vengono dimostrati con prove tecniche adeguate.

    Quanto tu riporti è una cosa credibile e seria, ma attualmente ci sono dei limiti nelle misurazioni: non è stato ratificato cosa misurare né tantomeno con quale metodo misurare questo effetto elettrico ed acustico.

    Ci sono delle teorie, dimostrate 40 anni fa e poi dimenticate, per cui il tipo di alimentazione, il tipo di cavo e la fase con cui la spina di alimentazione viene inserita, trasportano interferenze tra le apparecchiature e la rete elettrica.
    Non si tratta certo di discorsi inerenti i cavi speciali ma di elettrotecnica applicata che, per quanto riguarda il caso esposto, potresti averne percepito gli effetti.

    Se la cosa può interessarti, ne possiamo discutere in dettaglio.

    Ciao

    Bruno

  3. #3
    Data registrazione
    Feb 2008
    Messaggi
    81
    Ciao Bruno,guarda,ti posso dire che anche io sono piuttosto scettico e comunque molto cauto su questo tipo di effetti dovuti alla corrente...diciamo che cerco con tutte le forze,di separare la suggestione dell'ascolto,dalla realtà poi che mi si presenta. Ho esposto il problema,proprio perchè il cambiamento mi è sembrato molto marcato in questo caso,ti spiego: Una mattina, sto ascoltando la radio con la mia ragazza, e sento il suono della radio spento,diciamo debole, con bassi poco pronunciati e suono in definitiva piatto...mi decido allora,a scollegare il tutto dall'AC outlet dell'ampli ed a collegare la radio e il lettore cd,direttamente alla rete,e tac!Tutto torna pieno,più alto azzarderei anche in volume stesso del suono,in più una stazione in particolare che faticava a sintonizzare,ora è sempre disturbata,ma molto meno che prima!Allora mi sono detto,è vero che la corrente,e la qualità di quest'ultima influisce molto!Sarebbe interessante misurare queste differenze,davvero,anche perchè la musica alla fine,non è altro che la corrente che arriva dalla presa,quindi + pulita è,+ pulita sarà la musica stessa no?

    A questo proposito,ho anche messo delle ciabatte della Belkin,oltre che per proteggere dai sbalzi,anche per pulire il tutto (anche se non so fino a che punto) quindi,mi trovi prontissimo e interessatissimo a discutere di questo problema,che ritengo tutt'altro che superficiale!Grazie,un saluto!

  4. #4
    Data registrazione
    Dec 2007
    Messaggi
    1.351
    Anch'io al pari di molti non sono preparato tecnicamente, ma è chiaro che un impianto audio hifi o audiovideo necessita di una energia , in questo caso elettrica per poter funzionare. Ora è chiaro che piu' questa è pulita con meno interferenze , fornira' di conseguenza un segnale piu' pulito e terso con leffetto di svelatura alla musica stessa facendo cogliere piu' particollari. Per capire il perche' mi viene in mente cio' che lessi una volta su una rivista ; La corrente elettrica è per cosi' dire come paragonabile alla benzina che usano nella formula uno : piu' raffinata questa è , e piu' il motore della macchina fornira' prestazioni migliori. Ecco !in hifi è un po' cosi', piu' la corrente è pulita , piu' pone i nostri componenti come in una sorta di posizione di questi ultimi in pole position ..... In altre parole , in pratica mette nelle migliori condizioni i componenti elettronici del nostro impianto a potersi esprimere meglio. Se ci pensate il suono che cogliamo è un insieme di passaggi di corrente elettrica che partendo dalla presa a muro corre dentro le elettroniche per poi uscirne per infine alimentare e pilotare i diffusori che a loro volta la trasformeranno in segnali musicali.... Allora ecco che non ci vuole poi tanto a capire l'importanza della cura che ogni audiofillo dovrebbe avere per questo aspetto (a volta trascurato a torto). Nel mio caso ho un filtro di rete della Suystemsandmagic che filtra l'intero impianto collegato aun contenitore distributore di rete , e per finire ho giustamente sostituito anche i cavi di alimentazione a corredo di poca qualita' con altri piu' consoni allo scopo. Penso che ogni appassionato debba curare questo importante aspetto , magari anche diluito nel tempo ma necessariamente

  5. #5
    Data registrazione
    Dec 2008
    Messaggi
    1
    ciao ragazzi sn nuovo del forum... sn un appassionato d <audio>... ora ho sedici anni ma la passione cè da molto prima. A me piace molto il car entertainment...infatti in camera mia ora sn arrivato ad avere un impianto da macchina, alimentato da una batteria da 45Ah collegata ad un caricatore Bosch, *** alimentatori 220-12v cn amperaggi così elevati nn ci sono opp costano troppo.... Cmq ho detto tutto qst x arrivare a dire ke la corrente è importantissima infatti quando la batt è un pò giù l impatto dei bassi è abbastanza diverso cm se fossero più vuoti. x dare corrente ai 3 ampli (2 blaupunkt 400 w in mono a 4ohm,e uno Linear power da 100w su 8 ohm) nn bastava un semplice alimentatore da Pianola . Curiosando in riviste tecniche ho letto ke anke sezione cavi, metalli usati x il collegamento,e coppie d serraggio elevate d viti o connettori contribuiscono a diminuire la resistenza in cui passerà il segnale,al fine d ottenere prestazioni migliori.X dirla molto semplicemente\ Spero d nn aver fatto confusione....x continuare il discorso etc...nn cè problema

  6. #6
    Data registrazione
    Feb 2006
    Messaggi
    380
    Sono spiacente ma per quest’anno non se ne fa nulla, se ne riparlerà solo il prossimo anno.

    Nell’attesa del 2009 vorrei sapere se tu e gli altri interessati avete delle nozioni di elettricità o di elettronica, e a quale livello: hobby, professione o istruzione scolastica.
    Mi sono necessarie queste informazioni per capire come poter trasmettere dei concetti base, senza far leggere tutti i 4 argomenti su cui si fonda la teoria (e la pratica) delle connessioni di massa e alimentazione tra le apparecchiature audio/video.
    Alla fine non occorre un diploma per capire un concetto, ma è necessario avere un linguaggio in comune.

    A presto, intanto auguri a tutti.

    Bruno






    Note per chi vuole leggersi tutti i riferimenti

    A questo riguardo ci sono 4 argomenti, sul Forum generale di AV Magazine, il quinto e conclusivo lo dovrei aprire da qualche parte:

    1) Inizia con qualcuno che voleva capire cosa fossero la massa e la terra e si parlava pure della rete elettrica che arriva in casa:

    http://www.avmagazine.it/forum/showt...96#post1131896

    2) Poi iniziai a parlare delle apparecchiature AV con e senza la connessione a terra:

    http://www.avmagazine.it/forum/showt...49#post1200449

    3) In seguito cercai di mettere in evidenza che delle apparecchiature potevano generare delle microscariche elettriche, e spesso la cosa veniva erroneamente scambiata per una scarica elettrostatica:

    http://www.avmagazine.it/forum/showt...64#post1227564

    Qui, nel mio intervento conclusivo, metto un dubbio ragionevole nelle solite convinzioni, quelle accettare per abitudine.

    4) Infine qualcuno si chiedeva cosa mai poteva accadere invertendo il senso di inserimento della spina di alimentazione nella presa di alimentazione a 220Volt:

    http://www.avmagazine.it/forum/showt...99#post1429599

    5) Qui entra in discussione la tua domanda, che centra appieno il componente elettrico fautore degli effetti da te riscontrati (si chiama Cy), la cosa è fin troppo banale per esser presa in considerazione seriamente, ma se uno ha un tester ... inizia a vederci da un punto di vista dimenticato da decenni, e non per questo trascurabile.
    Commercialmente parlando, Cy ci riporta al punto 2) dove pure negli apparecchi AV più costosi si cerca di eliminare dalla spina di alimentazione la connessione a terra in sede di progetto (???).

  7. #7
    Data registrazione
    Feb 2008
    Messaggi
    81
    Ciao gente,be che dire,ho scoperto parecchie persone attente a questo evidente problema!Bene!

    Ho tentato di verificare,per quanto riguarda il mio problema, la fase del mio impianto, seguendo la procedura descritta su audiocostruzioni.it,ma senza successo...non possiedo un cercafare,ma ho un tester analogico,e volevo chiedere,va bene questo tipo di tester?Misura i millivolts?

    E se si, dove devo posizionare esattamente negativo e positivo?

    Poi, quando collego l'apparecchio che sto analizzando,ad esempio l'amplificatore, lo scollego da tutte le altre apparecchiature,e ok, ma lo devo accendere e posizionare su una determinatata sorgente?

    Grazie a chiunque mi aiuti a determinare la corretta fase dell'impianto,vorrei davvero dare la giusta corrente a il tutto! Ciao a tutti,e buon anno!

  8. #8
    Data registrazione
    Feb 2006
    Messaggi
    380

    Misura della fase elettrica sul telaio di un apparecchio


    Citazione Originariamente scritto da Unlimited2001

    Ho tentato di verificare,per quanto riguarda il mio problema, la fase del mio impianto, seguendo la procedura descritta su audiocostruzioni.it ,ma senza successo... non possiedo un cercafase, ma ho un tester analogico, e volevo chiedere, va bene questo tipo di tester? Misura i millivolts?

    E se si, dove devo posizionare esattamente negativo e positivo?

    Poi, quando collego l'apparecchio che sto analizzando,ad esempio l'amplificatore, lo scollego da tutte le altre apparecchiature,e ok, ma lo devo accendere e posizionare su una determinatata sorgente?
    Misura dei Volt in tensione alternata (V ca)

    Riguardo la possibilità di effettuare misure con il tester, ci sono delle possibilità che non si riesca ad effettuare la misura della fase di alimentazione. Per caso sono incappato in un tester che non fa questa misura: solo 1 caso su 5 tester digitali utilizzati da me e da altre persone.

    Tutto dipende da come è costruito il tester, in quanto si tratta di una misura anomala quella della fase, perché si va misurare un disturbo residuo del circuito di alimentazione modulato ad una frequenza di 50Hz, mentre i tester sono garantiti solo per i 50Hz e 60Hz della rete elettrica di alimentazione.
    Voglio dire che di solito può andar bene, ma bisognerebbe accertarsene, magari con un’altro tester di un conoscente.
    Se il tester non va, semplicemente rileva ben poca tensione elettrica sul telaio del tuo apparecchio, e di solito non mostra differenze invertendo la posizione della spina di alimentazione.

    Per provare un apparecchio e la sua fase elettrica è necessario scollegare ogni cavo di connessione, lasciando solo il cavo di alimentazione ed accendere l’apparecchio in prova.

    La misura va fatta tra una connessione di terra (es: da una presa di corrente a muro) e il telaio metallico o le prese RCA del tuo apparecchio in prova.

    Leggi con attenzione le indicazioni di quel sito, altrimenti non si riesce a fare la misura in maniera corretta.

    Bruno


Permessi di scrittura

  • Tu NON puoi inviare nuove discussioni
  • Tu NON puoi inviare risposte
  • Tu NON puoi inviare allegati
  • Tu NON puoi modificare i tuoi messaggi
  •