|
|
Risultati da 1 a 2 di 2
Discussione: 480 o 576???
-
14-07-2005, 00:43 #1
Junior Member
- Data registrazione
- Jul 2005
- Messaggi
- 13
480 o 576???
Ciao a tutti,
Mi scuso innanzitutto per l'ignoranza in materia e poi vorrei chiderVi una cosa inerente i formati video in modo da togliermi un dubbio atroce:
Ma la maggior parte dei DVD che si noleggiano da BlockBuster per esempio che formato Video sono? quante linee orizzontali? 480 o 576? PAL o NTSC? Quale abbiamo in Italia?
In definitiva...
Se compro un videoproiettore con risluzione nativa 800x480 vado tranquillo con tutti i DVD o avro' problemi con alcuni?
Grazie Mlle!!!
Tiziano
-
14-07-2005, 01:10 #2
In Italia ed Europa, meno i Francesi che devono sempre distinguersi
, il sistema televisivo è il PAL.
I DVD, in questo standard, hanno la risoluzione verticale di 576 linee, questa è una caratteristica non modificabile in quanto dettata dallo standard TV attuale (l'Alta Definizione, quando verrà, è un'altra cosa); 480 righe è la risoluzione nello standard americano NTSC.
Detto questo, i vpr, ma il discorso vale anche per i TV LCD o Plasma, possono avere la matrice composta da un numero di righe orizzontali minore, uguale o maggiore di 576.
In ogni caso l'immagine verrà automaticamente "scalata" alla risoluzione giusta del vpr dall'elettronica interna, che provvederà anche a deinterlacciarla, rendendola cioè "progressiva"; tutte le righe verrano inviate sequenzialmente, una dopo l'altra e non, come previsto dallo standard TV, in due volte, prima tutte le pari e poi tutte le dispari.
In caso di matrice con numero di righe inferiore è ovvio che si perderà un pochino in definizione.
Non lo hai chiesto, ma sto facendo i saldi, per cui ti dò un'altra informazione.
La risoluzione orizzontale del formato DVD è di 720 pixels.
Vale lo stesso discorso fatto per la risoluzione verticale.
I vpr o TV con risoluzione di 480 sono nati per il mercato americano, ora trovi a prezzi buoni apparecchi per il formato PAL.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).