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Discussione: Pannelli fonoassorbenti soffitto
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27-05-2014, 12:42 #16
Ogni tanto se ne impara una nuova.
No, le onde sonore non sono come l'aria calda e non tendono a salire, ma si propagano in tutte le direzioni attraverso un mezzo di trasporto: l'aria,un solido, un liquido.
Nel tuo caso il problema non viene risolto imbottendo il soffitto, quanto meno lo risolveresti, solo in parte, relativamente alle sole frequenze medie e alte, la gamma bassa, che è anche quella che disturba di più, si propaga attaverso la struttura dell'edificio tramire i muri portanti e può pertanto raggiungere anche gli altri piani, infischiandosene della tua bella imbottitura.
Il problema può essere risolto solo isolando il tuo ambiente dagli altri ovvero non ci deve essere continuità nella struttura, questo si ottiene interponendo appositi distanziali assorbenti a cui andranno fissate le pareti intrerne che andranno realizzate appositamente, riempiendo poi la cavità com materiale fonoassorbenete ed anche con fogli di altri materiali appositi.
Il lavoro non va infatti fatto solo sul soffito, ma anche sulle altre pareti, l'importante è, appunto, non avere continuità tra l'ambiente creato internamente nella tua stanza originale ed il resto dell'edificio.
Tutte le altre soluzioni, parlando di gamma bassa, sono solo palliativi, magari costosi, ma che serviranno a poco o nulla (e non entro neanche nel merito delle aperture e delle canaline dell'impianto elettrico o cappe fumarie).
Ti sembrerò un po' integralista, ma in questo settore è molto facile trovare consigli dati alla buona, ad occhio, che hanno poi solo il risultato di far spendere dei soldi, ma con effetti quasi nulli sulla soluzione del problema.
Esiste uan discussione recente dedicata alla creazione della famosa "stanza nella stanza" in cui ho inserito un paio di disegni di come andrebbe realizzata, puoi dare una occhiata per renderti conto della complessità della cosa, fattibile (infatti lo si fa), ma con costi non proprio minimi (se si vuole ottenere un vero risultato).
Ovviamente rimane sempre valida la soluzione di usare livelli di ascolto tali da non arrecare disturbo ai vicini.
CiaoUltima modifica di Nordata; 27-05-2014 alle 12:45
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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27-05-2014, 18:09 #17
E' vabbè datemela per buona questa
Non sei integralista ma mi rendo conto che la preparazione della stanza non è cosa facile e comunque esige un lavoro fatto ad hoc per nulla economico.
Però Nordata,capisco che le onde sonore si propaghino verso le strutture delle edificio ,e sopratutto quelle basse,ma il fatto che oltre le pareti laterali non c'è nessun vicino non è a mio vantaggio?
Con una buona imbottitura del soffitto,magari con due strati di lana di roccia da 5 cm ad alta densità e cartongesso,possibile che io non attutisca nulla?
A limiote sulle pareti laterali potrei mettere dei pannelli in poliestere,
Che ne dici?
Grazie
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27-05-2014, 19:35 #18
Il fatto che tu non abbia problemi di confinanti laterali è certo un vantaggio, ma le onde sonore si trasmettono attraverso i muri perimetrali e se ne vanno per ogni dove, nel tuo caso verso i piani superiori (se avessi dei vicini ai lati dovresti preoccuparti anche di loro).
Le imbottiture fanno molto poco, per le frequenze basse bisogna separare, letteralmente gli ambienti, ovvero interrompere la continuità dei muri, ad esempio creando la famosa stanza nella stanza, praticamente sospesa nell'interno di quella originale tramite appositi giunti/supporti elastici smorzanti che bloccano le vibrazioni confinandole all'interno del locale.
Mi è capitato molte volte di trovarmi davanti a percorsi strani del rumore, al piano superiore o a fianco il livello era basso, in un altro piano, per motivi vari, era più forte, per non parlare di variazioni all'interno dello stesso locale e non sto parlando di sensazioni o test fatti un tanto al Kilo, ma in fase di rilievi fonometrici per controlli ambientali che poi finivano in tribunale (ed al cui fondo dovevo metterci la mia riverita firma).
CiaoUltima modifica di Nordata; 27-05-2014 alle 19:36
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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29-05-2014, 17:08 #19
Grazie Nordata.
Posso chiederti se disponi di un link sulla realizzazione di tutto ciò?
Magari una buona guida o qualcosa di simile.
Grazie
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29-05-2014, 18:08 #20
Nella discussione cui ho accennato, quella della "stanza nella stanza" ho indicato un paio di libri che, tra le altre cose, trattano il problema della insonorizzazione acustica, oltre a quello successivo della correzione acustica degli ambienti stessi, cosa altrettanto importante e necessaria.
Non sono testi dedicati solo a questo argomento, ma che trattano la realizzazione di studi di registrazione o radio/TV, dove la soluzione di tali problemi è alla base di tutta la progettazione e partono da una necessaria base teorica pur se in questo caso non vengono tirate in ballo molte formule.
Per affrontare questi argomenti non basta comunque una "guida" poichè è una tematica complessa, comunque nei due testi elencati trovi moltissime indicazioni circa il modo di affrontare i vari problemi; uno dei due testi è leggermente più mirato alla realizzazione di piccoli ambienti per uso amatoriale, mentre l'altro testo guarda più ad ambienti per uso professionale.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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29-05-2014, 18:10 #21
Ok perfetto e grazie ancora
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29-05-2014, 22:07 #22
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Da perfetto ignorante della materia, se ho capito bene il grosso del problema è dato dalle frequenze basse, quindi, dalla presenza di un sub, la presenza di piedini che lo isolano leggermente dal pavimento attutiscono il problema della diffusione del suono?
Scusami Spytek se mi sono intromesso nella tua discussione.
Grazie
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30-05-2014, 00:17 #23
Non è che sia necessario un sub, dipende dai diffusori che hai, se arrivano a frequenze basse, anche solo 70-80 Hz e tieni un livello non proprio basso anche questi diffusori creeranno problemi, il punto è il livello e la frequenza, non il tipo di diffusore, certo che più si scende e/o più si alza il livello e maggiori sono le probabilità di andare lontano con il disturbo.
I piedini isolanti, se sono veramente di tale tipo, non semplici piedini di gomma, possono fare qualcosa, ma non molto.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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30-05-2014, 06:21 #24