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Risultati da 31 a 45 di 62
Discussione: Miami Vice
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24-01-2007, 20:13 #31
Originariamente scritto da Gordon
esagerato
va beh dopo tutte queste lusinghe non mi posso mica tirare indietro
Una scena da brividi (brrrrr):E' una scena giocata tutta sulle pause e le attese, in una splendida sequenza di primi piani.Spoiler: quando Sonny e Rico sono davanti al boss per convincerlo della loro "buona fede".
Qui si vede la grandiosità di Mann nel saper "estrapolare" dagli sguardi dai suoi personaggi la tensione e a non sprecare ogni singolo secondo d'attesa prima dell'epilogo. 5 minuti fantastici.
Nella prima scena (in discoteca), è stupendo l'uso della profondità di campo e dei primi piani. Il regista è stato bravissimo nel costruire una sequenza dove lo spazio e il tempo giocano un ruolo fondamentale. Il fitto incrociarsi degli sguardi, i secondi che passano, le distanze che si fanno sempre più brevi fino all'inevitabile scontro.
Tutte e due le scene sono un ottimo esempio di minuziosa e perfetta organizzazione dello spazio e del tempo.
Il salvataggio della ragazza di Rico (a partire dalle bellissime inquadrature sui motoscafi) è una scena troppo bella. Pura adrenalina.
Spoiler: Nellla sequenza finale:con un montaggio superlativo le storie (finte) dei personaggi collimano e si infrangono.
Quando in un istante Isabel scopre la vera identità di Sonny, qui due rapide sequenze fanno da voce fuori campo e descrivno perfettamente gli stati emotivi della coppia e l'infrangersi delle loro (vere) storie.
Altra chiccha: il dialogo fra Sonny e l'informatore, che si svolge in un terrazzo dallo splendido panorama cittadino. Quella sola inquadratura giustifica la visione del film e mai come in Collateral e Miami Vice, Mann si dimostra attento nel valorizzare le "cose" e gli ambienti.Spoiler: che da lì a poco si suiciderà
Anche la storia d'amore fra Sonny e Isabel, che potrebbere sembrare scontata o forzata non è solo una parentesi, ma un perfettto complemento alla vicenda principale, così molti tratti psicologici di Sonny vengono a galla e tengono lontano il suo personaggio dallo stereotipato poliziotto senza paura e debolezze. Inoltre le scene fra i due, sono prive di quella retorica dei sentimanti di cui la maggior parte delle produzioni di genere sembra non possono più farne a meno.
Mi ripeto, Miami Vice non è il miglior film del regista e non è neanche un capolavoro, ma ha l'indubbio pregio (fra i tanti altri), di non confondersi fra le decine di film di genere che ogni mese escono dalla fabbrica delle cazzate (ops! volevo dire Hollywood).
Infine, un appunto: perchè definisci "sfilacciata" la trama del film?
Vada per la storia poco interessante, vada per la noia che un film dal ritmo nion serratissimo può far venire, ma perchè parlare un difetto che il film oggettivamente non possiede?Ultima modifica di er monnezza; 24-01-2007 alle 22:40
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24-01-2007, 20:20 #32
io ho chiuso gli occhiucci, ma lo spoiler?
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24-01-2007, 22:27 #33
scusa, proprio mi era passato di mente...
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24-01-2007, 22:54 #34
Originariamente scritto da er monnezza
Il difetto nella trama esiste. Laddove, premetto, la trama non è sempre necessaria per strutturare un buon film (sembra strano ma è così: un film può reggersi sul clima generale, sull'immagine, sulla bravura di un attore) in questo caso sembra solo un pretesto per sfoggiare il presunto carisma dei due protagonisti e la forza delle ambientazioni. Ne emerge che il racconto, debole e vagamente coerente, finisce in terzo piano rispetto al film nella sua interezza. Il "mood" è interessante ma da solo non costituisce un punto di forza.
Augh!
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24-01-2007, 23:45 #35
però per "trama sfilacciata" pensavo ti rivolgessi principalmete ad un problema di scrittura, invece da quanto adesso hai scritto sembra che la storia non ti sia piaciuta per mancanza di mordente. A quanto pare l'approccio con il quale abbiamo visto il film non era molto simile: quando tu dici "sembra solo un pretesto per sfoggiare il presunto carisma dei due protagonisti e la forza delle ambientazioni", per quanto mi riguarda questo è stato un rischio che il regista è riuscito elegantemente ad evitare. Insomma è stato in grado di evitale il rischio maggiore per questo tipo di produzione (cioè un film ispirato da una serie tv), e ha cancellato tutto quanto nel film potesse farlo assomigliare ad un semplicistico e patinato revival, che avrebbe fatto gioire solo i fans del telefilm. Miami Vice, vive di vita propria e se fosse nato come un episodio pilota di una nuova serie di telefilm, molto probabilemte avrebbe fatto una brutta fine. Tra le altre cose, parlando di ambientazione, al contrario della serie TV, nel film viene ritratta una città cupa e misteriosa (dopotutto la vicenda si svolge prevalentemente di notte), mentre sul "carisma" dei personaggi, credo che siamo ben lontani dai fighetti tutto glamur degli anni 80.
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26-01-2007, 11:27 #36
Quoto completamente "Er monnezza" .... assolutamente daccordo su TUTTO
non c'e' da aggiugere altro se non (da confermare) il fatto che Mann resta un grande per come usa la cinepresa e per come ti fa' vivere il personaggio da dentro...
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26-01-2007, 11:44 #37
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concordo con ''er monnezza''
concordo con ''er monnezza'' ....
Ottimo film ,ottimi attori ,ottima storia !
Mi spiace per quelli a cui non è piaciuto ,magari cercavano qualcosa alla ''Bad Boys ''Vpr EPSON TW 600 - Ampli DENON AVR 3805 - - LETTORI HD : SONY PLAYSTATION 3
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26-01-2007, 11:48 #38
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Mi associo anch'io a er monnezza.
Ciao
Luigi
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26-01-2007, 11:49 #39
Non dico che miami vice doveva essere bello come bad boys però qualche scena d'azione in piu non avrebbe guastato.........confermo il mio totale disappunto sulla qualità artistica..........ciaooooooooooo
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26-01-2007, 19:04 #40
si
bang boom skreeek ooooh uuuuaaahhh aaaargghhh
maddai io sono dell'idea che le sparatorie non devono essere tanteIl tasto "Cerca" non attiva alcuna funzione dannosa per i nostri personal computers.
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28-01-2007, 09:43 #41
non ho mai visto una sola puntata del vecchio serial TV, e il genere non mi attira per nulla, ma proprio nulla.
Eppure l'ho noleggiato, un po' per la moglie, un po' per conoscere Mann e un po' per i commenti opposti di monnezza e Gordon ......
Bello, merita assolutamente di essere visto. Monnezza ha espresso bene anche le mie sensazioni.
Mi piacciono i film con atmosfera e personalità, a metà strada fra il racconto "parlato" e quello "visivo".
E qui le immagini parlano, sono magiche.
Adesso vado alla scoperta di Mann.
Grazie Monnezza.VPR: PT-AE2000 - LETTORE DVD e BD: Sony BDP-S6200 - SCHERMO: Adeo Plano 240 x 135 - AMPLI: Denon 1906 - DIFFUSORI: Indiana Line - front: TH341 - center: TH C50 - surround L e R: TH241 - surround Back: TH C50 -SUBWOOFER: B&W asw300 - TELECOMANDO: Logitech Harmony 525
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29-01-2007, 09:36 #42
Originariamente scritto da MauMau
- Manhunter e Collateral
ciao
gianluca
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29-01-2007, 09:47 #43
HEAT.
Unica scena insieme di De Niro e Pacino nella storia del cinemaIl tasto "Cerca" non attiva alcuna funzione dannosa per i nostri personal computers.
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29-01-2007, 10:12 #44
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e non dimentichiamo The Insider con un fantastico Russel Crowe.
Ciao
Luigi
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29-01-2007, 11:50 #45
Noleggiato sabato sera, quoto in toto er monnezza (...a proposito, ottima rece
)
VPR: JVC DLA-X7900 - SORGENTE: HTPC - Ampli: Denon AVR-X3500H - Front: Q Acoustics 3050 - Surround: Q Acoustics 3020 - Centrale: Q Acoustics 3090C - Subwoofer: SVS PB1000 - Schermo: 3m 2.40:1 autocostruito