Premetto che parlare in questo momento del futuro della Cecchi Gori mi pare abbastanza complicato....le precarie condizioni di salute dell'ex Senatore Vittorio e le sue disavventure ecnomiche e giudiziarie potrebbero portare a breve a una svolta improvvisa nell'attività del gruppo fiorentino.
Ma facciamo una disamina della situazione.

Punto 1 : CGHV ha una library immensa, soprattutto di pellicole italiane, che farebbero la felicità di qualsiasi produttore di dvd.

Punto 2 : CGHV dopo il primissimo esperimento di dvd (Die Hard 3, che si è rivelato pessimo sotto ogni aspetto) ha atteso 2 anni prima di investire massicciamente nella produzione di dvd.

Punto 3 : nonostante mille errori, mille polemiche, tante occasioni sprecate...a tutt'oggi possiamo dire che i dvd di CGHV sono di discreta qualità, con punte ottime per alcuni titoli, che infatti avete citato. Ricordiamoci però nella valutazione dei titoli che CGHV è la casa che fa pagare meno i dvd al consumatore, che è una casa italiana, e che non fa parte di una grande major mondiale con accordi stratosferici di mercato e una "industrializzazione" nella produzione di dvd. E' già un miracolo che con i loro mezzi economici, con la schiacciante concorrenza, con i mille problemi di questo mercato...riescano a fare dei buoni dvd!!!

Punto 4 : si è creato un fortissimo pregiudizio da parte degli "esperti" o di chi ha contratto la "malattia ht" per via di alcune cattive trasposizioni in dvd...il fatto è che per questi signori automaticamente CGHV fa dvd schifosi !!! E questa è disinformazione.... Aggiungo anche che al comune mortale tranne svarioni davvero evidenti certe valutazioni risultano sconosciute, i dvd di CGHV si vendono eccome !!

Punto 5 : anche se ammettessimo che CGHV fa dvd schifosi (e non è la verità!) cosa dovremmo dire di altre case? Anche case al di sopra di ogni sospetto come Columbia e Warner hanno i loro scheletri nell'armadio...per non dire dei primi Buena Vista (terrificanti!).

Punto 6 : Mi pare che CGHV sia la sola casa con un forum aperto ai suggerimenti dei consumatori e spesso ho verificato come certe richieste siano state accolte. Non mi pare che questo avvenga da parte di altre aziende.

Punto 7 : la stampa. Se potessi brucerei ogni rivista che recensisce dvd, non ho ancora esperienza di siti internet che fanno lo stesso lavoro e spero di riconoscere maggiore serietà. Ho letto cose aberranti, in seguito ho capito che "lor signori" per vendere qualche copia in più nel nome della "tempestività" e dell' "anteprima a tutti i costi" nella maggior parte dei casi recensivano dvd "non finiti" cioè dischi campioni. E molto spesso ho verificato, oltre l'inesattezza delle recensioni, svarioni che mi portano a pensare una cosa ancor più grave....LE RECENSIONI VENGONO EFFETTUATE SENZA AVER VISTO IL DVD ITALIANO, MA BASANDOSI SULL'OMOLOGA EDIZIONE EUROPEA O AMERICANA. Caso emblematico è stato Harry Potter : Warner non ha distribuito dischi alle riviste per paura di eventuale pirateria, ma ha fatto visionare il prodotto ai giornalisti solo presso una propria saletta, quindi...nessuno poteva recensire questo titolo in anteprima esclusiva come invece qualcuno ha sbandierato !!! Sulla base della mia esperienza (circa 800 dvd acquistati e tutte le riviste puntualmente acquistate ogni mese) l'atteggiamento più serio mi pare quello di Videotecnica : solo dvd regolarmente in commercio, niente anteprime, niente campioni test. Si perde in tempestività ma il valore delle recensione è salvo. Pollice verso invece per Af Digitale che ha scritto in questi anni tante di quelle castronerie! Loro portano avanti battaglie sacrosante in difesa del consumatore, salvo ingannarlo per fini commerciali molto poco chiari (la raccolta pubblicitaria realtiva alle uscite dvd di cui la rivista è piena?).

punto 8 : io Wing Commander lo giudico discretamente. non è un capolavoro di realizzazione ma esiste di peggio, sul mio tritubo lo vedo piuttosto bene senza artefatti viustosi, l'audio non è eccelso ma buono. Un prodotto medio che merita l'acquisto (per i fan del film, cmq interessante).


Concludo dicendo che CGHV ha fatto tanti errori ma su questi ha fatto una politica di tangibile miglioramento delle proprie produzioni....questo da consumatore mi basta.
E sono felice di sapere che molti titoli saranno rieditati in special edition migliorative. Ogni altro discorso è fuorviante!
Chiudo ricordando che, guai di Vittorio Cecchi Gori a parte, mi risulta che non sia stato ceduto o abbandonato alcun diritto di sfruttamento (magari la cosa avverrà ma al momento non c'è alcuna notizia in tal senso), e che CGHV ha invece acquisito i diritti di sfruttamento dei titoli Mikado. Che è una grande notizia per gli amanti del cinema d'autore.