Che dire, ai "vecchi" come me farà venire qualche lacrimuzza.
Quanto ai giovani, potranno finalmente capire cos'è un "rock" serio, con musicisti eccelsi, uno stage curatissimo, ed una esecuzione dal vivo di qualità paragonabile alla migliore sala di registrazione: ed invece è un "caldissimo" concerto dal vivo.
Lo consiglio, in particolare, a chi:
- vuol vedere e sentire il "Batterista", penso che neanche il Phil Collins dei tempi migliori possa raggiungere le vette di Neil Peart;
- vuol vedere e sentire che suoni, strazianti ma pulitissimi, possono esser ritardi fuori - se si ha il manico - da una "vecchia" Telecaster;
- idem per quanto riguarda la possibilità di suonare "da Dio" il basso, le tastiere a pedale, e contemporaneamente cantare.
Aggiungo una sola nota di demerito: almeno, secondo i mie gusti, la scena dell'audio in DD è forse un po' troppo ampia.
Vivamente consigliato.