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Risultati da 1 a 15 di 35
Discussione: E' lecito scaricare contenuti protetti........
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20-01-2007, 16:59 #1
Senior Member
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E' lecito scaricare contenuti protetti........
da copyright basta non usarli a fini di lucro.
Sentenza della Cassazione
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22-01-2007, 14:47 #2
relativa ad un fatto avvenuto prima della Legge attuale.
Impianto nelle mani degli alieni di BEN 10
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22-01-2007, 18:42 #3
Prima che qualcuno "si faccia male" leggendo interpretazioni "ad usum delphini", la risposta è NO.
Come è già stato fatto giustamente notare, la sentenza riguarda fatti accaduti nel 1999, quindi antecedenti alla Legge Urbani del 2004, nonchè successive modificazioni e normative europee varie.
Inoltre vi sono altri aspetti legislativi della vicenda da considerare.
La vicenda trattata riguardava principalmente l'illecita riproduzione di programmi, non il download casalingo.
Riporto uno stralcio, dalle notizie Alice di oggi, del commento dell'Avv. Renzo d'Andrea, specialista in diritto industriale e d'autore:
" La sentenza ha quindi solo ribadito che non può configurarsi "fine di lucro" (nell'accezione che dà luogo alle sanzioni penali più rilevanti) nei casi in cui il download non è preordinato ad atti di commercio dell'opera scaricata: ma questo si sapeva già, e non fa venir meno le sanzioni minori che sono comunque previste per chi "scarica" nelle quattro mura domestiche (sanzione amministrativa ex 'art. 174-ter l.d.a.), e quelle più gravi previste per chi si avvale di siti che mettono in condivisione opere protette (artt. 171 bis e 171 ter)»."
Diciamo che, come al solito è la solità notizia, tutto sommato normale, che è stata pubblicizzata dai soliti giornalisti per fare un po' di rumore, probabilmente in quel momento non c'era nulla da importante da pubblicare.
E' un classico caso di "Molto fumo, però senza l'arrosto".
CiaoUltima modifica di Nordata; 22-01-2007 alle 18:49
"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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23-01-2007, 13:34 #4
forse l'arrosto c'e, nordata.
Piu' che la notizia in se, quello che mi ha sorpreso e' stata la reazione delle persone: a sentire i commenti sui giornali e sui forum, ho percepito come un silenzioso sospiro di sollievo generale.
Speriamo che con la doccia fredda delle spiegazioni del giorno dopo, quel sospiro si trasformi in un moto di rabbia e contribuisca a cambiare una legge che prevede il carcere (!!!) per chi si scarica o copia un cd (quando nello stesso anno e dallo stesso governo e' stato depenalizzato il falso in bilancio!!!).
Una legge che permette alle major di percepire profitti per la mera detenzione di un diritto su un opera, mentre al contempo danneggia la colletivita' impedendo la libera ciorcolazione della conoscenza.
Ciao,
Stefano
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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23-01-2007, 14:10 #5
Non confondiamo la libera circolazione della conoscenza con lo scaricarsi la copia di "Natale a N.Y." o del "FestivalBar".
Nè giustifica la pirateria il fatto che un CD/DVD costi più o meno caro, poichè non si tratta di pane se ne può benissimo fare a meno (e anche costassero 5 € ci sarebbero sempre tantissimi che li scaricherrebero, magari dall'ufficio, così non pagano nulla per la connessione - sempre per la "conoscenza").
Comunque anche su HWUpgrade c'è una disamina della sentenza.
Che poi i giornalisti abbiano fatto il solito polverone è normale.
Ricordo anche che discussioni, allusioni, riferimenti politici sono vietati.
Ciao"Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).
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23-01-2007, 14:44 #6
Originariamente scritto da nordata
Ti ricordi Nordata di quando usciva un cd o un lp "da comprare assolutamente"? prima di queste leggi capestro, se ti ricordi ne uscivano almeno un paio al mese. e adesso?
E tu lo sai perche' vero?, perche' con i soldi accumulati per il solo fatto di possedere un diritto di copyright , le major si assicurano che le radio trasmettino solo spazzatura commerciale, che solo certi film vengano prodotti, etc, etc
Nè giustifica la pirateria il fatto che un CD/DVD costi più o meno caro, poichè non si tratta di pane se ne può benissimo fare a meno (e anche costassero 5 € ci sarebbero sempre tantissimi che li scaricherrebero, magari dall'ufficio, così non pagano nulla per la connessione - sempre per la "conoscenza").
Ma il punto centrale e' un altro:
Vedi, con queste leggi, il mero detentore di un diritto, senza apportare nessun valore aggiunto, percepisce un reddito che possiamo tranquillamente definire "di posizione".
Il decadimento delle produzioni audiovisive e' solo una delle conseguenze. la progressiva chiusura di molte biblioteche, anche prestigiose, e' un altra nefasta conseguenza.
(Dalle mie parti, in biblioteca posso prendere in prestito oltre alle ultime novita letterarie, anche DVD e CD appena usciti. ho sentito che presto dovranno abbandonare questo servizio, perche' se passa una normativa, la bibiloteca dovra' pagare dei diritti altissimi.)
E tutto questo solo per i profitti privati di qualche persona a scapito di tutta l'umanita'?
E comunque, da quando sono piccolo, io nei film e nei libri ho sempre tifato per i pirati...
Ciao,
Stefano
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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23-01-2007, 14:47 #7
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"Chi scambia arte senza scopo di lucro aumentando la conoscenza e la
cultura del proprio paese non ha nulla da nascondere, e fa bene ad
agire a volto scoperto"
Carlo Gubitosa Scrittore
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23-01-2007, 16:05 #8
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Si finisce sempre in questo caso a fare discorsi in linea di principio validi, ma che hanno poca attinenza con la situazione reale.
Chi scarica raramente cerca il film esistenzialista intellettuale, ma molto più spesso il popcorn movie.
Chi scarica non lo fà perchè altrimenti gli verrebbe inibito l'accesso alla cultura di cui tanto vi riempite la bocca, ma lo fa per risparmiare i soldini per comprare il pc o la macchina più potente.
Solo i poveri "fessi" comprano qualcosa che si può scaricare.
Quindi, sono sicuro che voi crediate in queste bellissime affermazioni di principio, ma nell'ergervi a paladini della libera circolazione della cultura c'é indubbiamente un'inconsapevole ipocrisia.
Ciao
Luigi
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23-01-2007, 16:34 #9
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La vera "notizia" è: scaricare da internet materiale coperto da copyright, non a scopo di lucro o di profitto, era legale nel 1999.
Come al solito in Italia è difficile distinguere tra informazione e disinformazione.
Ciao.
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23-01-2007, 16:37 #10
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Ripeto e leggete bene il titolo.
Non è reato SCARICARE contenuti protetti da copyright
Capisco che l'attività di disinformazione operata dalle majors è martellante ,
chi scarica contenuti protetti è passibile di sanzione amministrativa e non commette nessun reato PENALE !!!!!!!!!!!!!!!!
qui il parere di un avvocato che serve a chiare la sentenza
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23-01-2007, 16:44 #11
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No, non mi riferivo alle majors, ma alla stampa.
Io non ne capisco quasi niente, ma un'azione passibile di sanzioni amministrative, pur non costituendo un reato penale, può essere definita "lecita"? Non c'è differenza tra reato e illecito?
Ciao.
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23-01-2007, 16:51 #12
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Originariamente scritto da Ikari
In questo momento l'unico dubbio rimane sulla CONDIVISIONE dei file , per intenderci il cosidetto file Sharing , in questo caso bisogna aspettare che si arrivi tra qualche anno a discutere in cassazione dei processi relativi a reati commessi dopo l'entrata in vigore della legge Urbani.
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23-01-2007, 16:59 #13
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Non capisco.
"Cassazione: lecito scaricare file protetti basta non usarli a scopo di lucro"
La repubblica intitola così (senza, peraltro, porre dei limiti cronologici).
Ma il download di materiale protetto, essendo passibile di sanzioni amministrative, non è un "illecito amministrativo", che di lecito non ha proprio niente?
Chiedo spiegazioni a te che, da avvocato, ne sai sicuramente più di me.
Ciao.
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23-01-2007, 17:00 #14
Originariamente scritto da luipic
E questa e' una situazione reale, cosi come e' reale che non posso collegare un lettore dvd con uscita hdmi protetta a un display che non possiede i drm, oppure che non posso passare i brani legalmente comprati dal mio Ipod all HD dell'autoradio, e potrei continuare per molte pagine con situazioni reali di disagio solo per garantire a 4 gatti di arricchirsi ancora di piu'.
Chi scarica raramente cerca il film esistenzialista intellettuale, ma molto più spesso il popcorn movie.
Chi scarica non lo fà perchè altrimenti gli verrebbe inibito l'accesso alla cultura di cui tanto vi riempite la bocca, ma lo fa per risparmiare i soldini per comprare il pc o la macchina più potente.
Quindi, sono sicuro che voi crediate in queste bellissime affermazioni di principio, ma nell'ergervi a paladini della libera circolazione della cultura c'é indubbiamente un'inconsapevole ipocrisia.
Sveglia gente, ci stanno chiudendo in gabbia con il lucchetto e siete pure contenti?
Ciao
Stefano
Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
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23-01-2007, 17:00 #15
Originariamente scritto da treno
"In sostanza con la nuova disposizione si sanziona ancora più esplicitamente, con la reclusione sempre da sei mesi a tre anni e multa da 2500 a 15000 euro circa, coloro i quali , a fini non personali (leggi commerciali) , mettono a disposizione del pubblico per via telematica ( siti, P2P, ecc.) opere musicali, cinematografiche o audiovisive"
Questo vuol dire che lo scambio di opere protette come avviene tecnicamente nella maggior parte dei sistemi di file-sharing (eMule, eDonkey2000, mlDonkey, DC++, etc.) ricade nelle sanzioni penali......TV: Panasonic 55GZ1000; Sintoamplificatore: Denon AVR-3310; Consolle: Ps4 Pro; Telecomando: Harmony ONE; Diffusori: Front: Chario Syntar 100T - Center: Chario Syntar Dialogue - Surround: Chario Silohuette 100 - Subwoofer: Velodyne CHT-10R