|
|
Risultati da 1 a 5 di 5
Discussione: INSONORIZZAZIONE sala
-
10-11-2004, 11:52 #1
INSONORIZZAZIONE sala
Ciao a tutti, intanto felice di fare la Vostra conoscenza, parto subito a postare xché non ho trovato una sezione dedicata alla presentazione dei nuovi arrivati (magari non ho guardato bene..).
Come forse avrete notato sono un nuovo iscritto, nonché neo-appassionato di Home cinema, anche se non posseggo ancora un impianto.
La questione, come da oggetto, è la seguente: ho appena acquistato casa e devo iniziare le ristrutturazioni. Intendo insonorizzare la sala x convivere civilmente in un condominio (l'obiettivo principale è quindi l'isolamento acustico, non il miglioramento del suono; scusate la precisazione ma ieri ho letto il thread sulla prova delle B&W "vs" Klipsch, filosofia sull'ampli da 1,5W, controreazione, ecc.. e sono rimasto un tantino impressionato).
La stanza è 5,75x4,15 ca., aperta su un lato. M'è stata proposta la seguente insonorizzazione:
- PARETI: Pannello acustico ISOVER XL, spessore 60mm, densità
35Kg/mq. Qs. le caratteristiche:
http://www.isover.it/pdf/XL.pdf
- pavimento: Mappysil PB/PLT, rotolo isolante acustico con lastra di
piombo, spessore 6mm, qs le caratteristiche:
http://www.mappyitalia.com/catalogo/...lename=512.jpg +massetto sovrapposto armato di rete.
Scusate, non vorrei esser stato troppo edilizio, ma ho postato i links proprio x capire le caratteristiche di isolamento di qs. materiali. In altri termini: che riduzione di rumore espressa in Db potrei ottenere? Scusate l'ignoranza, ma dai coefficienti e/o grafici non è che abbia capito molto..
Siete in grado di aiutarmi? Grazie
P.S.: riscusate la ri-ignoranza, ma che differenza c'è tra materiali fonoisolanti e fonoassorbenti?
-
10-11-2004, 13:55 #2
Member
- Data registrazione
- Jun 2004
- Località
- Trieste
- Messaggi
- 41
Isolamento acustico
I materiali indicati probabilmente vanno bene, essendo prodotti da marche specializzate.
Nelle realizzazioni di questo tipo conta però molto anche la perizia ed esperienza di chi progetta e realizza l’isolamento.
A suo tempo anch’io a casa mia ho fatto isolare un paio di pareti, confinanti con gli appartamenti attigui, tramite fonoisolante della mappyitalia coperto da cartongesso ed ho anche posto una lamina di piombo da 1mm sotto il fondo su cui è stato collocato il pavimento in legno.
Il risultato che ho ottenuto è discreto ma incompleto, in quanto non ho fatto trattare tutte le pareti della mia stanza incluso il soffitto.
Nei fatti ora percepisco alcuni rumori dei vicini (e penso che loro facciano lo stesso con me) tramite quelle pareti laterali non confinanti, che non sono state isolate.
Ho in sostanza limitato la trasmissione dei suoni più deboli tipo la voce, ma non quella di un’emissione prodotta da impianto HT ad alto volume.
D’altra parte io stesso non desideravo un trattamento della stanza troppo impegnativo nei costi e nello spazio perso con l’inserimento di intercapedini.
Nel tuo caso mi sembra che manchi il trattamento del soffitto.
Riconsulta quindi la ditta specializzata che probabilmente saprà ben consigliarti.
Un elemento fonoisolante costituisce una barriera attraverso la quale non passa il suono ed è in genere costituito da materiale pesante.
Il fonoassorbente è un corpo che assorbe il suono ed è in genere costituito da materiale morbido.
Ad esempio un foglio di piombo od uno spesso muro di pietra possono costituire una barriera fonoisolante, un foglio di lana di vetro od un cuscino sono invece dei corpi che assorbono il suono.
Usualmente un fonoassorbente non ferma la trasmissione del suono, un foglio di lana di vetro per esempio è trasparente ai suoni in bassa frequenza e lo si utilizza in alcune realizzazioni di isolamento del suono solamente come strato intermedio posto nelle intercapedini.
Nel trattamento acustico degli ambienti (non l’isolamento) si utilizzano i prodotti assorbenti, in congiunzione con altri elementi riflettenti e diffusori.
Se ti interessa approfondire la materia prova a leggere il “manuale di acustica” edito dalla Hoepli, si tratta di un testo molto interessante ed abbastanza facile da leggere, che parla anche di isolamento acustico.
ciao
Riccardo
-
10-11-2004, 14:49 #3
Grazie della risposta e del consiglio sul manuale della Hoepli.
Alcuni chiarimenti: nel mio preventivo manca in effetti il soffitto xché sono all'ultimo piano. La parete non interessata dall'insonorizzazione è invece una parete perimetrale dell'edificio, quindi credo che il suono, x quelle vie, non possa trasmettersi da nessuna parte. Sbaglio?
-
10-11-2004, 15:45 #4
Member
- Data registrazione
- Jun 2004
- Località
- Trieste
- Messaggi
- 41
Isolamento acustico
Credo che si debba trattare anche la parete rivolta verso l’esterno nel caso non abbia un’elevata consistenza, per es. pietra o mattoni pieni.
Io ho una parete non isolata acusticamente e disposta verso l’esterno, che mi trasmette distintamente alcuni rumori provenienti dall’appartamento attiguo, tipo l’apertura o la chiusura delle tapparelle.
La parete in questione è costituita da una doppia fila di mattoni forati con interposta un’intercapedine vuota e non interrotta sul confine degli appartamenti. Ciò produce un ottimo isolamento termico verso l’esterno, ma agevola la trasmissione dei rumori tra gli appartamenti attigui.
Ogni situazione va quindi analizzata nel dettaglio.
In sostanza, basta avere un foro aperto anche di ridotte dimensioni sulla struttura fonoisolante (per esempio il buco creato per fare posto ad una presa elettrica o il passaggio di cavi) per guastare il risultato.
ciao
Riccardo
-
10-11-2004, 18:11 #5
Se fai un po' di ricerche nel Forum troverai molti post che trattano l'argomento, oltre a quello della correzione acustica del locale di ascolto (altrettanto importante e che, visto i lavori che dovrai affrontare, nonchè relative spese, ti consiglio di prendere in considerazione).
Il punto debole delle insonorizzazioni sono le frequenze più basse, per le altre i lavori che hai descritto dovrebbero essere sufficienti.
Solitamente il problema suddetto si risolve con il sistema della "stanza nella stanza", ovvero pavimento flottante e pareti separate da quelle esterne; anche in questo caso troverai un po' di post nel Forum; non so se il "massetto sovrapposto...." sia qualcosa di simile, non sono ing. edile.
Il consiglio, banale, è quello di rivolgersi a ditte espressamente specializzate in questo settore specifico, facendosi garantire i risultati.
Ciao e benvenuto in questa gabbia di matti."Da secoli si sa che occorre eliminare la componente soggettiva per riuscire a stabilire quale sia l'effettiva causa di un effetto, o se l'effetto ci sia davvero stato; solo persone terze e indipendenti, e il mascheramento del trattamento (doppio cieco), possono evitare di restare vittima degli autoinganni della coscienza e dell'inconscio" (E. Cattaneo - Unimi - regola n.7 di 10 sul "Come evitare di farsi ingannare dagli stregoni" - La Repubblica 15/10/2013).