Sulle TV 100Hz a tubo catodico l'immagine 50Hz veniva, nei casi più semplici, memorizzata nella memoria digitale dell'apparecchio e ripetuta due volte, poi sono venuti tutti i sistemi di elaborazione digitale delle immagini per cercare di rendere più fluido possibile, a volte con buoni risultati altre volte con risultati scadenti.
Sulle TV "progressive" invece si aggiunge l'operazione, molto onerosa, del deinterlaccio, che è più complessa rispetto alla somma dei due semiquadri, dato che questi non sono tra loro identici.
Così come poi ci sono diverse tecniche per cambiare la frequenza di riproduzione, con risultati diversi da TV a TV a seconda dell'elettronica di bordo.
L'argomento è piuttosto complesso e bello sarebbe che qualcuno avesse voglia di sviscerarlo in maniera semplice.
TV Color: Pioneer LX508D; HT: Sintoampli HT: Denon AVR-2809; Sorgenti: DVD-R: Sony RDR-HXD970; BD/DVD/CD/SACD: Cambridge Audio BD751; mySky HD; Sat Humax HD5400S; DDT Telesystem TS7900HD; giradischi Thorens TD160 & Dynavector DV10x5 (MC); Diffusori: ESB 7/06 front; Kef RS 100 centrale; B&W CM 5 surround; Sunfire HRS12 Sub; cavetteria varia G&BL, Van den Hul, MIT; 2 x Squeezebox Touch; Audiolab MDAC; Zeppelin & Zeppelin Air; iPod Touch 4 64GB; iPad 2 32GB