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Risultati da 1 a 15 di 19
Discussione: Trucco per il controllo del Flare
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12-11-2003, 07:58 #1
Trucco per il controllo del Flare
Ieri sera ho scopero il truco, o almeno così credo, per essere sicuri di avere un buon Flare. Basta prendere il nokia monitor test nella videata con crocine rosse verdi e blu che spesso si usa per fare la convergenza. A questo punto si passa velocemente da underfocus a overfocus. Se la convergenza non si muove abbiamo un flare perfetto se si muove di poco non è malaccio ma è perfettibile, se si muove di molto bisogna rifarlo.
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12-11-2003, 09:01 #2
A
me sembra mica male come idea
.
Effettivamente quando l'avevo fatta sul mio avevo utilizzato la classica griglia bianca sovrapponendo due colori e verificando che la sfuocatura del colore che stavo regolando era uniformemente distribuita nelle quattro direzioni.
Sistemavo ricentravo staticamente il colore sull'altro di riferimennto e ripetevo.
Effettivamente questa mi sembra meglio , anche perche' identificare il core da distante e' un problema.
Quando mi piglia la voglia ci riprovo col tuo sistema.
Ciao
Antonio
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12-11-2003, 11:55 #3
Re: A
ciuchino ha scritto:
me sembra mica male come idea.
Effettivamente quando l'avevo fatta sul mio avevo utilizzato la classica griglia bianca sovrapponendo due colori e verificando che la sfuocatura del colore che stavo regolando era uniformemente distribuita nelle quattro direzioni.
Sistemavo ricentravo staticamente il colore sull'altro di riferimennto e ripetevo.
Effettivamente questa mi sembra meglio , anche perche' identificare il core da distante e' un problema.
Quando mi piglia la voglia ci riprovo col tuo sistema.
Ciao
Antonio
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12-11-2003, 18:20 #4
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Bell'idea Lorenzo!
Mauro
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12-11-2003, 19:04 #5
Re: Trucco per il controllo del Flare
lorenzo419 ha scritto:
Ieri sera ho scopero il truco, o almeno così credo, per essere sicuri di avere un buon Flare. Basta prendere il nokia monitor test nella videata con crocine rosse verdi e blu che spesso si usa per fare la convergenza. A questo punto si passa velocemente da underfocus a overfocus. Se la convergenza non si muove abbiamo un flare perfetto se si muove di poco non è malaccio ma è perfettibile, se si muove di molto bisogna rifarlo.Si sa che la gente da buoni consigli sentendosi come Gesù nel Tempio
Si sa che la gente da buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio
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12-11-2003, 21:20 #6
Re: Re: Trucco per il controllo del Flare
Guren ha scritto:
beh guarda io sno un novellino ma questa cosa me l'aveva spiegata Romano Consul tempo fa e penso che se fai una ricerca la troverai scritta anche qui nel forum
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12-11-2003, 23:25 #7
ho scoperto da solo l'acqua calda perchè se aspettavo che qualcuno me la portasse...
Avete ragione ho scoperto l'acqua calda! Però devo dire che nessuno me l'ha regalata e che (anche se mi avete smontato
) nel farlo (scoprirlo) ho goduto parecchio.
Ho sempre sostenuto che la passione per quest'hobby per me è metà nello smanettamento e metà nella visione. Ora ho cercato e... http://www.avforum.it/showthread.php...ghlight=flare.
Vedete quando in un post precedente si parlava di astigmatismo e di flare come cose distinte in realta credo siano assimilabili e molto legate l'una all'altra. Forse si potrebbe azzardare che il flare sia parte integrante dell'astigmatismo, o come mi dice qualcuno che sulla distinzione ci sia un pò di confusione.
Nello stesso post precedente (poco precedente) in cui si parlava di Flare si disse di controllare che il core fosse centrato.... , ma nessuno indicò come essere sicuri di aver raggiunto la quasi perfezione del centranggio magari essendo soli ad una distanza di 3,5 metri con una mano tra cavi e tubi ed un core del blu quasi invisibile. Facendolo ad occhio sul singolo colore non risolvi nulla. Per andare di fino devi farlo comunque sulla griglia del nokia test, che il carissimo "stefno" (fonte inesauribile di ispirazione e dritte, tante dritte) consiglia, più che giustamente, per una convergenza migliore, almeno sul Marquee che ha una griglia per la convergenza troppo spessa.
Comunque sta cosa che andandola a cercare col lanternino si trova sotterrata e criptata in tre righe, non è proprio così evidente se nessuno la porta alla tua attenzione. Se pensiamo che dalla sottigliezza delle righe ne deriva una capacita di fuoco ed incisione superiore (unico riprovero fatto ai crt rispetto ai digitali) allora dovrebbe essere alla base di ogni installazione CRT e dato che io l'ho dovuta scoprire e che anche altri non la sapevano o non avevano pensato ad usare il nokia test sui tre colori per essere sicuri del risultato alla fine pure se è l'uovo di colombo e qualcuno usava già questa procedura a me pare giusto evidenziarla meglio.
P.S.: e poi sto forum CRT è un mortorio, bisogna pur ravvivarlo!Ultima modifica di lorenzo419; 12-11-2003 alle 23:33
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12-11-2003, 23:45 #8
Infatti
il post verteva sul fatto di utilizzare un pattern del nokiatest per facilitare/ottimizzare una taratura .
Quindi perche' smontate senza proporre niente di alternativo.
Io continuo a dirgli ebbravo e capisco la sua soddisfazione ... giusta o sbagliata che sia la sua invenzione
Ciao
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13-11-2003, 07:11 #9
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Di nuovo c'è l'utilizzo del Nokia-test a cui non avevo
pensato,è per questo che dico bravo Lorenzo.
La cosa su cui non sono d'accordo è la confusione fra flare
e astigmatismo.
Quello che dirò adesso è assolutamente IMHO ed in termini pseudotecnici.
Io l'ho capita così:
Il flare è un fenomeno elettromagnetico ed in un CRT lo si può
regolare solo modificando il campo EM nel percorso del fascio
di elettroni,(mi sembra che in un vecchio 3ad Consul parlasse
di curva Gaussiana)ed appunto la regolazione del flare porta
ad avere il massimo di intensità (picco della curva)al centro del
fascio di elettroni.
L'astig invece è una deformazione di questo fascio che deve essere
regolata in due modi:
Per tutto lo schermo tramite regolazione EM
Ma non basta ,bisogna intervenire per i bordi con la regolazione
dello Scheimpflug.
Mauro
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13-11-2003, 08:01 #10Plexi47 ha scritto:
La cosa su cui non sono d'accordo è la confusione fra flare
e astigmatismo.
Quello che dirò adesso è assolutamente IMHO ed in termini pseudotecnici.
Io l'ho capita così:
Il flare è un fenomeno elettromagnetico ed in un CRT lo si può
regolare solo modificando il campo EM nel percorso del fascio
di elettroni,(mi sembra che in un vecchio 3ad Consul parlasse
di curva Gaussiana)ed appunto la regolazione del flare porta
ad avere il massimo di intensità (picco della curva)al centro del
fascio di elettroni.
L'astig invece è una deformazione di questo fascio che deve essere
regolata in due modi:
Per tutto lo schermo tramite regolazione EM
Ma non basta ,bisogna intervenire per i bordi con la regolazione
dello Scheimpflug.
Mauro
Romano scrisse nel post sopra mezionato:
"la verifica della corretta taratura dell'astig prevede anche il movimento continuo tra overfocus e underfocus per accertarsi che le righe rimangano perfettamente ferme sullo schermo. Se si muovono, magari in diagonale, occorre ricentrare la taratura del flare per poi rieffettuare anche quella diagonale".
In realtà sono talmente legati l'uno all'altro e influiscono entrambi sul medesimo risultato, lo spessore delle righe, che vengono da molti considerati come facenti parte entrambi dell'astigmatismo anche se poi volendo parlare invece di come agire sulle regolazioni si fa appunto una distinzione. Credo che l'inghippo nasca da questo.
Non ho invece capito la parte dello Scheinpflung (stai a vedere che cado dal pero un'altra volta). Se non ho capito male mi dici che oltre alla taratura EM (astigmatismo a zone da telecomando) bisogna lavorare sullo scheinflung? Ma in che modo?
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13-11-2003, 08:20 #11
...
Come diceva giustamente Romano agendo sui magneti di purezza montati sullo stesso tubo , flare ed astigmatismo, una regolazione influenza l'altra.
Volendo lavoare di fino la perfezione veniva raggiunta per approssimazioni successive.
Viene sballata anche se si agisce sui magneti di centraggio del raster.
Non vedo neanchio la connessione con la regolazione dello Scheimpflug che e' puramente meccanico , in quanto questo consente di ottenere il massimo fuoco su tutto lo schermo comprese le zone periferiche indipendentemente dalla situazione raster ... ma forse mi sfugge qualcosa.
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13-11-2003, 11:09 #12
sempre sull'astigmatismo ho riesumato questo post.
http://www.avforum.it/showthread.php...t=astigmatismo
quì romano tratta il flare come parte integrante dell'astigmatismo.
Non mi è molto chiara invece la questione dei raster e come agire su essi. Anche se qualcuno me l'ha già accennato vorrei capirla meglio. Infatti malgrado il flare sia relativamente a posto, ai bordi facendo l'astigmatismo EM invece di avere dei tondi perfetti questi tendono leggermente al triangolo.
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13-11-2003, 11:19 #13
Secondo me Mauro intende che la deformazione dei punti nelle fasce laterali dello schermo puo essere anche influenzata da una non perfetta regolazione dello Scheimpflug che potrebbe sembrare un astigmatismo errato.
Però la deformazione non sarebbe un eventuale ovalizzazione ma un allargamento del punto da fuori fuoco.
Saluti, Luca
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13-11-2003, 11:38 #14
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Lo Scheimpflug non interessa tali regolazioni in quanto è la regolazione per far coincitere il piano teorico di messa a fuoco e l'effettivo piano dei fosfori. Tutte le regolazioni, magnetiche o elettriche che siano presuppongono una regolazione ottica-meccanica perfetta. In parole povere, prima si fa il fuoco meccanico ricorrendo anche alle regolazioni dello Scheimpflug, e poi, solo dopo che la grana del fosforo è visibile omogeneamente su tutto lo schermo si può passare alle restanti regolazioni.
SergioPetruccelliPh.
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13-11-2003, 12:07 #15
Re: ho scoperto da solo l'acqua calda perchè se aspettavo che qualcuno me la portasse...
lorenzo419 ha scritto:
Avete ragione ho scoperto l'acqua calda! Però devo dire che nessuno me l'ha regalata e che (anche se mi avete smontato) nel farlo (scoprirlo) ho goduto parecchio.
per fortuna ho avuto modo di vedere all'opera Romano su di un ECP alcuni mesi prima di comprarlo e quindi questo trucchetto è stata una delle prima cose che ho imparato... da solo non ci sarei mai arrivato
Io non osno certo un amante della taratura e per me una volta che si riesce a vedere qualcosa non ha più senso perdere tempo per affinare le prestazioni (io sono un sostenitore del chi si accontenta gode) e quindi a parte il minimo tempo necessario non ho mai "perso tempo" dietro le tarature... sono un tritubista anomalo che volete farci
Si sa che la gente da buoni consigli sentendosi come Gesù nel Tempio
Si sa che la gente da buoni consigli se non può più dare il cattivo esempio