Le diverse prove che ho fatto utilizzando con Ffdshow diversi algoritmi di scaling (Lancsoz, bicubic, bilinear, ecc...) mi hanno fatto capire (a me e ad altri) quanto sia importante sulla resa dell'immagine il metodo di scaling prescelto.

Penso che ormai il processo di deinterlaccio con materiale filmico non sia più un grosso problema, tanto più se il segnale che si va a deinterlacciare non ha subito l'inutile conversione D/A A/D (ossia si utilizza un HTPC, o un ingresso DVI o SDI nello scaler).

Su questo fronte un HTPC presenta una maggiore versatilità in quanto è possibile cambiare il metodo di scaling "al volo".
Gli scaler di vecchia generazione o lo scaling hardware della radeon utilizzano tutti, al massimo, il metodo bicubico.

Gli scaler più evoluti tipo la Holo-II o HD Leeza usano rispettivamente metodi denominati "12-tap" e "pixel to pixel": sarebbe interessante saperne di più: qualcuno ha maggiori informazioni?