posizionamento diffusori, no compromesso

[alfatango]

ci ho messo dieci giorni per trovare il posizionamento che più soddisfa le
mie orecchie...che intanto imparano ad affinarsi per cogliere al meglio la
musica che mi piace.
Sono molto soddisfatto del mio acquisto (klipsch f2 e Advance acoustic
map103)
Il tutto suona molto meglio di come provato in negozio.
Le famigerate trombe klipsch non mi disturbano per nulla (forse perchè
musicalmente sono cresciuto con dei diffusori Telefunken sempre con
tromba... però ho notato che il loro comportamento cambia, e molto,
secondo la posizione dei diffusori che, nel mio caso, hanno richiesto una
convergenza marcata verso il punto di ascolto, il quale a sua volta
richiede essere ben arretrato.
Anche la scena cambia radicalmente con piccoli (relativamente parlando)
spostamenti.
non avrei mai creduto possibile tali differenze.
Per inciso, il manuale consiglia una distanza dei diffusori dal muro
posteriore di 60 cm e, nonostante il reflex sia anteriore, ci vogliono
tutti, meglio qualcosa in più.
Come anche, a mio avviso, questi diffusori richiedono una bella distanza fra di loro; io ho trovato il compromesso per la mia sala a 320 cm uno
dall'altro.
In pratica per sentire bene ed avere un buon effetto palco devo spostare il divano indietro di un metro..fortunatamente ho una moglie comprensiva...(ma le ho promesso il divano nuovo... )
So che non dico nulla di nuovo per molti lettori, ma mi sembra utile porre
la mia esperienza diretta che è poi il riscontro sul campo che il
posizionamento è molto importante, oserei dire fondamentale, ed allo stato attuale della mia "crescita" non accetterei nessun compromesso.

Ora, preso bene da questo primo passo, sono a pormi la domanda se cambiando lettore cd (attualmente ho un vecchio Technics, ancora made in germany, modello SLP277A, che comunque sembra faccia il suo dovere....) possa ricavarne ulteriore godimento, oppure se non mi convenga spendere i 500 euro-ni necessari in tanti bei cd...

Quindi vengo alla mia domanda da neofita...
In soldoni! su quali aspetti del suono influirebbe, in maniera apprezzabile
per il mio impianto e per le mie orecchie, un buon lettore cd?

Una eventuale sincera risposta <comprati i cd> non mi rattrista...perchè il mio impianto si fa scoltare ma è sordo ed io sono realista

Ciao
Francesco

PS. posto la saletta, perdonate la foto presa con il cellulare...

[pc74]

ci ho messo dieci giorni per trovare il posizionamento che più soddisfa le mie orecchie...
che intanto imparano ad affinarsi per cogliere al meglio la
musica che mi piace.

Ecco, questa è una cosa molto importante e bella, a mio parere:
l'esperienza nell'ascolto si accresce e si impara a cogliere particolari e sfumature che prima non si sentivano.
Il posizionamento va fatto a tentativi, perché la scena e il dettaglio in un ambiente domestico sono assolutamente frutto di un compromesso (soprattutto con diff. a tromba dalle caratteristiche di dispersione particolari), quindi è bene trovarselo da soli

Il tutto suona molto meglio di come provato in negozio.

Purtroppo non sempre è così, comunque sono contento per te

però ho notato che il loro comportamento cambia, e molto,
secondo la posizione dei diffusori che, nel mio caso, hanno richiesto una
convergenza marcata verso il punto di ascolto, il quale a sua volta
richiede essere ben arretrato.
Anche la scena cambia radicalmente con piccoli (relativamente parlando)
spostamenti.
non avrei mai creduto possibile tali differenze.

Invece è proprio lì il punto. Essendo l'ambiente domestico riflettente o assorbente senza controllo e spesso anche asimmetrico, il posizionamento dei diffusori, che vanno ad eccitare moti e risonanze della stanza, fa molto più della loro qualità intrinseca.

cambiando lettore cd (attualmente ho un vecchio Technics, ancora made in germany, modello SLP277A, che comunque sembra faccia il suo dovere....) possa ricavarne ulteriore godimento, oppure se non mi convenga spendere i 500 euro-ni necessari in tanti bei cd...

A questa domanda solo tu puoi rispondere.
Obiettivamente parlando "garbage in, garbage out", quindi un lettore migliore sicuramente ti porta più dettaglio, più respiro, più scena ecc. ecc. Se questo non ti tira fuori quanto di buono ci sia nella registrazione, le casse e l'amplificazione non potranno mai fartelo sentire.
Certo "buttare" un prodotto che funziona ancora è certamente un peccato. Ecco perché sei tu che in cuor tuo devi decidere cosa fare.
Io ti consiglio di farti prestare un lettore cd qualsiasi decente e fare la prova direttamente a casa tua. Sarai tu a renderti conto immediatamente delle differenze.
Per aiutarti posso dirti che, quando acquisterai un buon lettore, ti verrà voglia di riascoltare tutti i tuoi cd e, probabilmente, ammetterai di non averli mai ascoltati veramente...

[alfatango]

....
Obiettivamente parlando "garbage in, garbage out", quindi un lettore migliore sicuramente ti porta più dettaglio, più respiro, più scena ecc. ecc. Se questo non ti tira fuori quanto di buono ci sia nella registrazione, le casse e l'amplificazione non potranno mai fartelo sentire.
Certo "buttare" un prodotto che funziona ancora è certamente un peccato. Ecco perché sei tu che in cuor tuo devi decidere cosa fare.
Io ti consiglio di farti prestare un lettore cd qualsiasi decente e fare la prova direttamente a casa tua. Sarai tu a renderti conto immediatamente delle differenze.
Per aiutarti posso dirti che, quando acquisterai un buon lettore, ti verrà voglia di riascoltare tutti i tuoi cd e, probabilmente, ammetterai di non averli mai ascoltati veramente...

Eh..eh..eh! questo è già successo..come è anche successo che un disco (carla
blay band) che avevo comprato su recensione, non mi aveva mai entusiasmato
molto...ma riascoltato ora devo dire ha il suo bel perchè!
Peraltro non mi ero mai neanche accorto del soffio di fiato di Mitsuhashi
nel suo flauto...
Devo assolutamente farmi prestare per qualche ora un lettore, proverò anche
con il negoziante, non credo me lo negherà.
Per adesso, l'unico neo che attribuisco all'ascolto è che quando sento a
volume piuttosto alto una session tirata, con molti strumenti sovrapposti,
si perde dettaglio, i suoni sono buoni, la dinamica pure, ma la distinzione
fra gli strumenti diventa più difficile...come dire...c'è un pò di
confusione.
Se poi la registrazione non è ottima diviene anche difficile ascoltare.
Se questo aspetto migliorasse sensibilmente con un altro lettore la spesa
varrebbe il sacrificio, non v'è dubbio!

Per via del buttare...qui non si butta niente...con due figli pre
adolescenti un lettore, finita la sbornia mp3, di sicuro non avanzerà:-)

ciao e grazie

[pc74]

Devo assolutamente farmi prestare per qualche ora un lettore, proverò anche
con il negoziante, non credo me lo negherà.

Credimi: ne vale sicuramente la pena

Per adesso, l'unico neo che attribuisco all'ascolto è che quando sento a
volume piuttosto alto una session tirata, con molti strumenti sovrapposti,
si perde dettaglio, i suoni sono buoni, la dinamica pure, ma la distinzione
fra gli strumenti diventa più difficile...come dire...c'è un pò di
confusione.

Questo, molto probabilmente, è l'ambiente, che quando viene sollecitato troppo ti "manda in confusione" tutto quanto. Certo può essere anche una carenza dell'amplificazione, ma sono propenso per la prima ipotesi

Se poi la registrazione non è ottima diviene anche difficile ascoltare.
Se questo aspetto migliorasse sensibilmente con un altro lettore la spesa
varrebbe il sacrificio, non v'è dubbio!

Questo parametro migliora sicuramente. Però la fatica di ascolto è un particolare che, soprattutto nelle sorgenti digitali, dipende dal tipo di lettore e, normalmente, è ridotto nei modelli molto costosi (mi vengono in mente C.e.c. e Accuphase... ti lascio immaginare!). Devi proprio ascoltare nel tuo impianto e col tuo insindacabile giudizio. Non c'é cavo che tenga! Qui o ti piace o lasci stare.

Per via del buttare...qui non si butta niente...con due figli pre
adolescenti un lettore, finita la sbornia mp3, di sicuro non avanzerà:-)

Questo sì, che è parlare