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28/06: 101 Flames of inspiration in Dolby Atmos
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Sabato 28 giugno, nella corte interna della tenuta "Bocca di Lupo" a Minervino Murge, ci sarà la proiezione del film-concerto "101 Flames of inspiration", una riproduzione su tre schermi sincronizzati per complessivi 12 metri di base e audio Dolby Atmos 9:4:4: un progetto musicale pazzesco
Crossover elettronico: terza parte
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l filtro forse più complesso da realizzare, che comprende una sezione passa alto alla frequenza più bassa che il driver deve riprodurre per incrociarsi col woofer ed una sezione passa basso alla frequenza più alta che il driver può emettere per incrociarsi correttamente col tweeter...
Test microfono Maono PD300X con braccio BA37
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Se siete interessati ad acquistare un microfono d'attacco per il podcast recording, il voiceover etc., questo Maono PD300X con braccio BA37 è il prodotto che fa per per voi. Lo abbiamo testato e messo a confronto in Studio con seri competitori e ne è uscito a testa alta.
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Risultati da 1 a 14 di 14

Discussione: Genelec

  1. #1
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    Genelec


    Microfast ha scritto:
    Ar 242.

    Saluti
    Marco
    ho visto le prove, in effetti le 1038 si attestano sui 117 dB cosi' come le 210, le prime hanno un vantaggio di circa mezza ottava in basso, con circa 7 dB di MOL in piu' a 50 e 64 Hz (come e' lecito attendersi) ma se utilizzate insieme ad un sub il vantaggio si azzera.
    Infatti le distorsioni armoniche a 100 dB prese nel complesso si equivalgono, con il 1038 che presenta una terza armonica mediamente inferiore ma la seconda armonica piu' alta in gamma media e alta probabilmente a causa della guida d'onda.
    A questo punto mi piacerebbe ascoltarli a confronto....

  2. #2
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    Re: Genelec

    Flex ha scritto:
    ho visto le prove, in effetti le 1038 si attestano sui 117 dB cosi' come le 210, le prime hanno un vantaggio di circa mezza ottava in basso, con circa 7 dB di MOL in piu' a 50 e 64 Hz (come e' lecito attendersi) ma se utilizzate insieme ad un sub il vantaggio si azzera.
    Infatti le distorsioni armoniche a 100 dB prese nel complesso si equivalgono, con il 1038 che presenta una terza armonica mediamente inferiore ma la seconda armonica piu' alta in gamma media e alta probabilmente a causa della guida d'onda.
    A questo punto mi piacerebbe ascoltarli a confronto....
    Mi sembra saggio che ti rimanga questa curiosita'

    Saluti
    Marco

  3. #3
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    ragionavo poi sulle dimensioni del 1038 e sul fatto che la MOL venga misurata a 1 metro. Vista l'estensione maggiore della distribuzione dell'emissione nel 1038 rispetto al 210, sarebbe interessante anche misurare la MOL ad es. a 2 metri....
    Mi sono spesso posto questa domanda leggendo prove di diffusori "grandi" (anche molto piu' dei 1038).
    Che poi se ricordo bene la MOL e' estrapolata in base alla potenza di ingresso, l'efficienza a 1 m. nel rispettivo terzo di ottava, e il livello di distorsione misurato (questo si') a 1 metro, che non deve superare il 5% totale.
    Ma la sostanza non cambia: per diffusori "grandi", le cose sarebbero diverse misurando la distorsione a 2 metri ? (e ovviamente calcolando 3 dB in piu').

  4. #4
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    Ciao Flex,

    Flex ha scritto:
    ragionavo poi sulle dimensioni del 1038 e sul fatto che la MOL venga misurata a 1 metro. Vista l'estensione maggiore della distribuzione dell'emissione nel 1038 rispetto al 210, sarebbe
    ...
    secondo me sarebbe più interessante misurare la potenza continua erogata dagli ampli delle 1038, e confrontarla con la potenza impulsiva. Quel grafico tira semplicemente fuori un piccolo "altarino" di Genelec... Tieni anche conto della multiamplificazione attiva, del fatto che da un lato ci sono 3 vie e dall'altro 2, e che la musica è un segnale tipicamente a spettro abbastanza ampio. Vedrai che i conti tornano.

    Saluti,

  5. #5
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    Per me, almeno nella pratica, nel mio ambiente e per i miei gusti ( peraltro non sono amante delle riproduzioni sottovoce, ma ascolto ad un livello credibile, magari anche un po di piu' di quello che dovrebbe essere ........ ) i conti sono tornati, passando dalle 801 alle Micro

    Saluti
    Marco

  6. #6
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    Flex ha scritto:
    ragionavo poi sulle dimensioni del 1038 e sul fatto che la MOL venga misurata a 1 metro. Vista l'estensione maggiore della distribuzione dell'emissione nel 1038 rispetto al 210, sarebbe interessante anche misurare la MOL ad es. a 2 metri....
    Mi sono spesso posto questa domanda leggendo prove di diffusori "grandi" (anche molto piu' dei 1038).
    Che poi se ricordo bene la MOL e' estrapolata in base alla potenza di ingresso, l'efficienza a 1 m. nel rispettivo terzo di ottava, e il livello di distorsione misurato (questo si') a 1 metro, che non deve superare il 5% totale.
    Ma la sostanza non cambia: per diffusori "grandi", le cose sarebbero diverse misurando la distorsione a 2 metri ? (e ovviamente calcolando 3 dB in piu').
    Be, allora diciamo pure che il tweeter della 1038, gia' mostra la corda in quei grafici .............

    A gia' dimenticavo, il tweeter e' come se non ci fosse

    Saluti
    Marco

  7. #7
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    ma il tw credo sia lo stesso nei due modelli o quantomeno molto simile, poi cambia la foggia della guida d'onda.
    Il mid da 13 cm. comunque esercita sempre un certo fascino, avrete notato che e' chiuso posteriormente quindi in realta' e' una roba a meta' strada tra il mid a cupola e il cono....

  8. #8
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    Flex ha scritto:
    ma il tw credo sia lo stesso nei due modelli o quantomeno molto simile, poi cambia la foggia della guida d'onda.
    Il mid da 13 cm. comunque esercita sempre un certo fascino, avrete notato che e' chiuso posteriormente quindi in realta' e' una roba a meta' strada tra il mid a cupola e il cono....
    Guardando l'interno per la verita' non sembra lo stesso, pero' non saprei, puo' darsi abbiano parti in comune.

    Saluti
    Marco

  9. #9
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    Flex ha scritto:


    Vista l'estensione maggiore della distribuzione dell'emissione nel 1038 rispetto al 210, sarebbe interessante anche misurare la MOL ad es. a 2 metri....

    Mi sono spesso posto questa domanda leggendo prove di diffusori "grandi" (anche molto piu' dei 1038).
    Che poi se ricordo bene la MOL e' estrapolata in base alla potenza di ingresso, l'efficienza a 1 m. nel rispettivo terzo di ottava, e il livello di distorsione misurato (questo si') a 1 metro, che non deve superare il 5% totale.

    Ma la sostanza non cambia: per diffusori "grandi", le cose sarebbero diverse misurando la distorsione a 2 metri ? (e ovviamente calcolando 3 dB in piu').
    La MOL misura la distorsione per differenza di frequenze, e la caratteristica di uscita da un diffusore è quella, ad un metro come a due metri, rifacendosi totalmente alla misura anecoica eseguita sull'asse. Spesso quest'ultima è ricavata a 2 metri, specie quando una dimensione è maggiore di un metro. La distorsione varia all'aumentare della distanza? Le misure fatte in tal senso mi dicono che non cambia nulla.

    A 2 metri occorre aggiungere 6 decibel alla pressione, non tre.

    Che significa "l'estensione maggiore della distribuzione dell'emissione"? Stiamo misurando una pressione indistorta, non una intensità (se ho capito bene)

    Ha un senso fisico assolutamente equivalente misurare la potenza di ingresso del segnale e quella degli ampli interni. Il transiente immesso comunque eccita allo stesso modo.

    Giampy
    Giampy

  10. #10
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    Giampy ha scritto:
    La MOL misura la distorsione per differenza di frequenze, e la caratteristica di uscita da un diffusore è quella, ad un metro come a due metri, rifacendosi totalmente alla misura anecoica eseguita sull'asse. Spesso quest'ultima è ricavata a 2 metri, specie quando una dimensione è maggiore di un metro. La distorsione varia all'aumentare della distanza? Le misure fatte in tal senso mi dicono che non cambia nulla.

    A 2 metri occorre aggiungere 6 decibel alla pressione, non tre.

    Che significa "l'estensione maggiore della distribuzione dell'emissione"? Stiamo misurando una pressione indistorta, non una intensità (se ho capito bene)

    Ha un senso fisico assolutamente equivalente misurare la potenza di ingresso del segnale e quella degli ampli interni. Il transiente immesso comunque eccita allo stesso modo.

    Giampy
    Mi sembrava fosse cosi', volevo dirlo, ma avevo paura di dire una stupidaggine: hai fugato ogni dubbio

    Saluti
    Marco

  11. #11
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    ho capito, mi riferivo al fatto che misurare la pressione indistorta in un diffusore "grande" dove ad esempio il wf dista 60 cm. dal midrange, posionandosi a 1 metro, puo' implicare una interferenza distruttiva nella zona d'incrocio (che invece non c'e' a 3 metri, distanza di ascolto) e quindi inficiare la MOL, ma se quest'ultima e' estrapolata con riferimento alla risp. in frequenza, e questa ovviamente e' presa a 2 metri per diffusori "grandi" come viene fatto di solito, il problema non sussiste.
    Scusate per l'errore dei 3 (6!) dB in condizioni anecoiche ! Sto invecchiando.

  12. #12
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    Microfast ha scritto:

    A gia' dimenticavo, il tweeter e' come se non ci fosse

    Saluti
    Marco
    Per fugare ogni dubbio la soluzione è semplice e costa 1euro:

    -prendi un brano di riferimento e ne rippi il wav su HD
    -lo tagli a 15000Hz, 10000Hz, 7500Hz e 5000Hz facendone quindi 4 nuove versioni e le masterizzi assieme a quella base su un nuovo CD.
    -ascolti le varie versioni

  13. #13
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    ps.: probabilmente un motivo dell'ottima prestazione del 210 e' una maggiore escursione del suo wf da 10", che cosi' a vedere le foto di sospensione e magnete sembra piu' portato a "muoversi" rispetto al 15" dei 1038 che invece ha l'aspetto del classico wf "pro" ad alta efficienza, con magnete non particolarmente profondo e sospensione non particolarmente ampia. Un 10" ha generalmente Sd pari a meta' di un 15", ma se il primo arriva a una Xmax ad es. di 7 mm. e il secondo di 5 mm., la differenza del Vd si riduce gia' al 40%.
    Certo che per l'ingombro e il prezzo che ha (2000 euro, ma c'e' anche una versione "BPM" a 1660 che non ho capito cosa sia), il 210 si comporta proprio bene....

  14. #14
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    Ciao Michele,

    Michele Spinolo ha scritto:
    Per fugare ogni dubbio la soluzione è semplice e costa 1euro:

    -prendi un brano di riferimento e ne rippi il wav su HD
    -lo tagli a 15000Hz, 10000Hz, 7500Hz e 5000Hz facendone quindi
    ...
    qualcosa di già fatto esiste qua:

    http://www.pcabx.com/technical/low_pass/index.htm

    Sono brani molto brevi ma sufficienti a capire di cosa si sta parlando.

    Nel frattempo ho preparato l'operazione inversa. Da qua:

    http://mail.infotecna.it/HFCmp/

    si possono scaricare tre versioni dello stesso brano, ossia originale, filtrato passa alto brickwall a fase lineare con taglio a 4 KHz, stessa operazione con taglio a 10 KHz. Questa operazione permette di capire approssimativamente a orecchio l'apporto relativo della gamma alta. Due brani (rock e cembalo) hanno contenuto in alta frequenza apprezzabile, l'altro (piano) diciamo un pochino meno. I brani sono compressi lossless con FLAC:

    http://flac.sourceforge.net/

    Infine un link con uno studio sulla emissione di alcuni strumenti in gamma ultrasonica:

    http://www.cco.caltech.edu/~boyk/spectra/spectra.htm

    Questo studio riguarda solo l'emissione e non l'eventuale udibilità, che sarebbe ovviamente la parte più interessante.

    Saluti,


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