Shoot-out proiettori: Epson JVC Sony
Durante lo scorso week-end, a Roma e a Bologna e in collaborazione con i due punti vendita Stereoland e Audioquality, abbiamo realizzato un interessante confronto tra tre videoproiettori con tecnologia LCD riflessiva: Epson EH-LS10000, JVC DLA-X500R e Sony VPL-VW300ES
Bologna: gamut, saturazioni e conclusioni
Epson EH-LS10000
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I colori del nuovo Epson in modalità "naturale", con il nuovo firmware 1.19, sono molto vicini alla perfezione delle raccomandazioni per l'alta definizione (Rec.709). Lo scostamento maggiore, nel caso del magenta al 25% (leggermente sotto-saturo e un pelo meno luminoso del necessario) vale comunque meno di 4 (Delta E uv). Gli altri scostamenti sono quasi tutti entro un Delta E uv di 2. Il bello è che per ottenere una prestazione così abbiamo impiegato pochissimi minuti poiché in default erano già ottime.
JVC DLA-X500R
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Per quanto riguarda JVC, nonostante l'autocalibrazione, ci sono alcuni problemi che alla fine non sono tanti ma al confronto degli altri due la situazione generale sembra peggio di quella che è in realtà. Gli scostamenti più elevati riguardano il ciano e il magenta, con il primo che è sicuramente migliorabile con qualche decina di minuti in più a disposizione. Minuti che - ovviamente - non avevamo. L'unico errore che non sembra rimediabile è la strana deviazione di tinta del verde a saturazioni medio-alte (50% e 75%) che prima vira verso il ciano e poi torna a posto, con qualche ulteriore errore di livello e saturazione. In questo caso gli strumenti a disposizione del CMS sono inutili e l'uso di un processore esterno sarebbe più adeguato.
Sony VPL-VW300ES
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Anche il Sony, come l'Epson, raggiunge prestazioni ottime nella riproduzione dei colori ma è comunque leggermente indietro al proiettore laser. Il motivo risiede principalmente dei limiti del verde per cui è stato privilegiato evidentemente il flusso luminoso. Si tratta comunque di deviazioni trascurabili e quasi invisibili, con Delta E uv che, nel peggiore dei casi, arriva ad 8 ma che nella stragrande maggioranza dei punti di misura (tranne che per verde e ciano al 100%) è al di sotto di 4.
Nei prossimi giorni cercherò di verificare alcuni dei limiti evidenziati dal JVC X500R, come l'impossibilità di taratura con segnali 4K/60p. Cercherò anche di ripetere un test più approfondito, con e senza autocalibrazione con uno Spyder4 un po' più preciso. Inoltre, oltre a Stereoland (a cui il JVC RS-57 ormai sarà arrivato) forse ci sarà qualche negozio che avrà a disposizione il nuovo Epson che organizzerà nei prossimi giorni un confronto. Chissà che non riesca a misurarlo...
Per concludere il bilancio generale è stato - secondo me - estremamente positivo. Da un lato abbiamo sofferto la mancanza del JVC di fascia media, sicuramente più in linea con il costo dei concorrenti. D'altra parte il DLA-X500R ha ribadito la supremazia sul rapporto di contrasto. Per quanto riguarda i colori il giudizio è sospeso mentre le prestazioni con segnali 4K/60p è da dimenticare. Rimane comunque un proiettore dal rapporto qualità prezzo molto elevato che però ha bisogno di molta esperienza per essere tarato. In questo senso un processore esterno sarebbe consigliabile.
Il Sony VPL-VW300ES ha confermato tutto quello che sapevamo già: è il più luminoso, offre di default ottime prestazioni e la calibrazione non è troppo complicata. Sul rapporto di contrasto nativo e sulla profondità d'immagine nelle scene più scure, rimane nettamente più indietro rispetto a tutti gli altri. Basta però che il livello medio della luminosità si alzi un pochino per recuperare molto velocemente lo svantaggio. Risoluzione e dettaglio della macchina di Roma sono le più elevate, a patto di stare - al massimo - entro un rapporto di visione di 1,5:1.
Il nuovo Epson EH-LS10000 ha dimostrato qualità inaspettate. Molti credevano che il punto di forza fosse soltanto la durata e poco altro. E invece il nuovo Epson appare il più equilibrato in ogni aspetto, offre prestazioni che di default sono le migliori di tutti e ha un rapporto di contrasto nativo che non è molto distante da JVC e si posiziona quasi nel mezzo, più vicino a JVC che a Sony. La durata e la stabilità (sulla carta) del sistema di illuminamento è il vantaggio più grande: Se all'inizio, nelle prime ore di funzionamento, il flusso luminoso del Sony è superiore, bastano meno di 300 ore per ribaltare la situazione, con un'aspettativa di vita che, in media, va oltre le 20.000 ore.
In chiusura vi segnalo la discussione con i feedback dei due eventi, giunta già a più di 130 risposte e quasi 5.000 visualizzazioni:
www.avmagazine.it/forum/60-news/267813-shoot-out-epson-jvc-sony-a-maggio