Il cavaliere oscuro - Il ritorno
La trilogia di Nolan giunge al termine. Anche in Italia l'ultimo Batman sbanca i botteghini, film tra i più attesi della stagione. Bale veste i panni dell'eroe mascherato, con un cast che vanta, oltre alle ovvie riconferme, nuovi nomi importanti come Tom Hardy, Marion Cotillard, Joseph Gordon-Levitt e Anne Hathaway
I costumi del film
Il Batsuit non è stato praticamente modificato rispetto a quello visto in Il cavaliere oscuro. La costumista designer Lindy Hemming già dopo Batman begins aveva ridisegnato il costume di Batman ottendendo sensibili miglioramenti nel comfort e nella flessibilità, in particolare per la zona di collo e spalle. Il costume finale completo è composto da 110 pezzi singoli, assemblati in un preciso ordine in modalità multistrato. La base è composta da una maglia in poliestere, simile a quella utilizzata dai militari, con alta traspirabilità e importanti proprietà per l'assorbimento del sudore. Su questa base sono stati montati singoli pezzi di uretano flessibile per formare la placca base. Quindi si sono aggiunti vari livelli di protezione con rubusti ma leggeri pannelli di fibra di carbonio in particolare nella sezione del petto, degli addominali e delle gambe. Il cappuccio è naturalmente scolpito da un calco della testa di Bale.
Per il Batsuit sono state utilizzate decine di versioni, scegliendo quella più comoda a seconda della tipologia di scena da girare, con mantelli che variavano ad esempio in forma e lunghezza. Per i ciak d'azione Batman ha indossato un mantello corto, naturalmente più funzionale, prediligendo il mantello-aliante, con le grandi ali, per le incursioni aeree.
Particolare anche il costume di Bane, con uno stile militare suggerito da alcuni piccoli dettagli, come parte del gilet realizzato con alcuni frammenti di una vecchia tenda militare. Ma è chiaro che il perzzo forte è la maschera allacciata sul volto, necessaria perché inietta in continuazione i farmaci che consentono a Bane di restare in vita. Progettata per essere chiaramente diversa da quella di Batman, nella forma e nel colore, la maschera è stata costruita con un modello mappato digitalmente del cranio di Tom Hardy, dando quindi l'illusione di completa aderenza con la testa dell'attore.
Singolari infine le classiche orecchie da gatto di Catwoman, realizzate semplicemente con un paio di occhiali che sollevati casualmente sulla testa formano la riconoscibile silhouette. Una scelta semplicemente formale, voluta dallo stesso regista che ha voluto evitare elementi decisamente posticci pur non rinunciando alla classica iconografia del personaggio.