Pico-proiettore FoxConn PD-W1001
In occasione del Computex di Taipei, FoxConn ha presentato un nuovo mini-proiettore DLP con risoluzione 854 x480 punti e 25 Lumen di luminosità. La commercializzazione è prevista a partire dalla seconda metà del 2009
La società taiwanese FoxConn, specializzata in prodotti informatici e di elettronica, ha presentato in occasione del Computex il suo pico-proiettore PD-W1001. Basato su matrice Texas Instruments DLP da 0,3 pollici con risoluzione WVGA (854 x 480 punti) e lampada LED, assicura una luminosità di 25 Lumen. Il tutto in uno châssis con dimensioni ridottissime (55 x 46 x 26mm) e un peso piuma di appena 65g.
Benché il PD-W1001 si presentasse in fiera già come un prodotto finito, con tanto di serigrafie, questo proiettore da "taschino" è previsto in uscita non prima della seconda metà del 2009, ad un prezzo ancora da stabilire.
Fonte: AVING News
Commenti (19)
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Cercano nuovi spazi per i DLP, ma contro i proiettori laser competere sulle dimensioni sarà assai dura.
Credo comunque che questi oggetti si vedranno a breve nelle nostre auto. -
Originariamente inviato da: antanima contro i proiettori laser competere sulle dimensioni sarà assai dura
Ovvero? Illuminaci, perché mi sa che mi sono perso qcosa a quanto pare!
Gianluca -
Originariamente inviato da: antaniCredo comunque che questi oggetti si vedranno a breve nelle nostre auto.
Ciao Matteo,
se ti riferisci ai chip DMD per uso automobilistico, credo sia qualche anno che la Volvo ed anche la BMW stiano sperimentando l'uso dei vecchi chip SVGA SDR da 10° di tilt degli specchietti per direzionare il fascio luminoso dei proiettori frontali in modo intelligente, seguendo le corsie della strada ma non abbagliando chi proviene in direzione contraria.
Il problema sembra proprio essere l'elettronica a corollario di un sistema del genere che costa troppo, sia a livello industriale che soprattutto di ricambio per gli automobilisti.
Mandi
Alberto -
Originariamente inviato da: Gian Luca Di FeliceOvvero?...
Beh non è certo un segreto che proiettori laser miniaturizzati, anche a colori, siano in avanzata fase prototipale da parte di diverse aziende, tra cui Motorola.
Non credo che la tecnologia TI possa competere ne a livello di dimensioni ne a livello di costo ne a livello di affidabilità (un laser non ha parti in movimento). -
Originariamente inviato da: Alberto Pilot...se ti riferisci ai chip DMD per uso automobilistico...
Io in realtà pensavo alla proiezione di immagini sul parabrezza, per la navigazione o altre informazioni, che è già una realtà produttiva (es. BMW).
Non sapevo che addirittura tale tecnologia potesse essere applicata ai fanali. A pelle anche questa mi sembra un po una forzatura. Io credo che in questo campo il futuro sia costituito dai led. -
Originariamente inviato da: antaniBeh non è certo un segreto che proiettori laser miniaturizzati, anche a colori, siano in avanzata fase prototipale da parte di diverse aziende, tra cui Motorola.
Ma questi mini-proiettori usano il laser come sorgente luminosa...poi c'è cmq bisogno di una matrice...che se non ricordo male nel caso dei cellulari e palmari è sempre DLP e in alcuni casi LCOS
Ma la stessa Texas Instruments ci ha già fatto vedere un cellulare/proiettore con LED/DLP
http://www.avmagazine.it/news/video...ector_2839.html
Gianluca -
Questo sito spiega abbastanza bene il funzionamento dei proiettori laser e anche le possibili applicazioni.
I laser sono 3: rosso, verde e blu e non esiste alcuna matrice. Esiste un microspecchio, che serve ad indirizzare il flusso luminoso sullo schermo, disegnando i pixel. -
Originariamente inviato da: antaniQuesto sito spiega abbastanza bene il funzionamento dei proiettori laser e anche le possibili applicazioni.
Ho letto attentamente le informazioni pubblicate sul sito ed in particolare la sezione How it works http://www.microvision.com/pico_pro...howitworks.html
e mi pare che le cose stiano in realtà esattamente come dico io: i laser sono la sorgente luminosa, il combiner optics funge da alternativa alla ruota colore dei DLP, e il MEMS Scanning Mirror non è altro che la loro alternativa alla matrice DMD di Texas Instruments. Magari il tutto in maniera più semplificata, ma il principio rimane quello...i laser sono solo la sorgente luminosa e non vedo come potrebbe essere diversamente!
Che ne pensi?
Gianluca -
Originariamente inviato da: antaniI laser sono 3: rosso, verde e blu e non esiste alcuna matrice. Esiste un microspecchio, che serve ad indirizzare il flusso luminoso sullo schermo, disegnando i pixel.
Difatti funzionano così anche i pico-proiettori DLP che non hanno la ruota colore, ma appunto una tripletta di laser (o Led) RGB che si sincronizzano con il DMD e creano l'immagine.
mandi !
Alberto -
Originariamente inviato da: antaniA pelle anche questa mi sembra un po una forzatura. Io credo che in questo campo il futuro sia costituito dai led.
Boh .... probabilmente si, saranno i Led la tecnologia in questo campo di applicazione a prendere piede.
Cmq era un ottimo modo per riciclare i vecchi DMD ... anche se qualche pixel non era più funzionante ... chi se ne frega ?
Mandi !
Alberto