Hisense L9H: il Laser TV RGB a tiro ultra-corto arriva in Italia
Il nuovo modello con triplo Laser ha un flusso luminoso di 3.000 lumen, è compatibile con Dolby Vision ed è dotato di Smart TV VIDAA U 6.0
Il proiettore Hisense L9H è comparso sui siti di alcuni rivenditori italiani. Il nuovo modello, annunciato in concomitanza con il CES 2023, diretto successore del modello L9G che abbiamo testato lo scorso anno. Parliamo perciò di un proiettore a tiro ultra-corto basato sulla tecnologia DLP, nello specifico su un chip con DMD da 0,47" dotato di risoluzione Full HD. Su questa base interviene la tecnologia XPR (eXpanded Pixel Resolution) a quattro posizioni che ricrea una risoluzione Ultra HD. Il sistema di illuminamento è basato sull'X‑Fusion Laser Light Engine con sorgente luminosa Laser RGB.
Il flusso luminoso si attesta a 3.000 lumen mentre la copertura dichiarata dello spazio colore BT.2020 raggiunge il 107%. L9H, così come i precedenti modelli, fa parte della gamma Laser TV e viene quindi proposto come un'alternativa ai televisori con grande diagonale. Nella dotazione è incluso uno schermo da 100" o 120": bisogna quindi scegliere in fase di acquisto. Lo schermo è di tipo ALR (Ambient Light Rejecting): blocca la luce proveniente proveniente dall'ambiente, soprattutto quella che arriva dall'alto per evitare la perdita di contrasto, non a caso questa tipologia di schermi per proiettori a tiro ultra-corto viene chiamata anche CLR (Ceiling Light Rejecting).
Per riempire lo schermo da 100" è richiesta una distanza di circa 30 centimetri. L'appartenenza alla gamma Laser TV si traduce anche nella disponibilità dei sintonizzatori TV DVB-T2 e DVB-S2 con HbbTV. Per quanto riguarda le funzionalità, L9H può quindi sostituire completamente un televisore. C'è anche la Smart TV basata sulla piattaforma proprietaria VIDAA U 6.0. Sono disponibili le applicazioni per i servizi streaming e anche un media-player integrato che può riprodurre le seguenti tipologie di file:
- Video: flv, wmv, mp4, mov, 3GP, mkv, mpg, mpeg, vob, rm, WebM, vro, ogm
- Audio: jpeg, bmp, png, gif, webp, mpo
- Immagini: wma, wmv, mp4, FLAC, MP2, MP3
L'elaborazione delle immagini include la compensazione del moto applicata tramite la tecnologia MEMC (Motion Estimation Motion Compensation), che rende più fluide le immagini. Abbiamo poi la modalità Filmmaker e la compatibilità con HDR nei formati HLG, HDR10, Dolby Vision e apparentemente anche HDR10+, stando alle specifiche riportate sui siti Hisense francesi e australiano. Gli utenti possono inoltre interagire utilizzando la propria voce grazie all'assistente vocale Alexa. L9H integra 2 speaker da 20 W ciascuno ed è compatibile con Dolby Atmos.
Per quanto riguarda la connettività abbiamo 3 ingressi HDMI, 2 dei quali sono compatibili con due funzioni di HDMI 2.1, cioè Auto Low Latency Mode (entrambe le porte) ed eARC (HDMI 2). Troviamo poi una porta HDMI 2.0b, una porta USB 2.0 e una 3.0, un'uscita audio digitale ottica e una analogica su jack da 3,5 millimetri, uno slot CI+, una porta Ethernet, Wi-Fi 802.11ac dual-band e Bluetooth. Il prezzo è fissato a 3.999 euro per la versione con schermo da 100" (100L9H) e 4.999 euro per quella con schermo da 120" (120L9H).
Fonte: Hisense, AVMagazine
Commenti (2)
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1000 euro di differenza per 20 non gli sembra un pò eccessivo?
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Secondo me qualità/prezzo comincia ad essere interessante come alternativa. Non si vedrà come unoled, ma se uno opta ad esempio ad un buon 77 ed allo stesso prezzo può avere uno schermo da 100, penso che un pensierino ce lo si fa.