TV Apple con OLED 55" e CPU A6 quad-core?

Gian Luca Di Felice 07 Dicembre 2011, alle 10:19 Display e Televisori

Continuano ad aumentare le indiscrezioni riguardanti il debutto di Apple nel mercato delle "Smart TV" . Secondo voci in arrivo dal Giappone la gamma dovrebbe prevedere 3 modelli, tra cui un 55 pollici OLED, nuova CPU A6 quad-core e comandi vocali Siri

Il presidente di Sony sembra certo dell'arrivo di TV marchiate Apple e dal Giappone continuano ad arrivare indiscrezioni a riguardo, dopo quelle su un presunto accordo con Sharp per la fornitura di pannelli TV. L'ultima svelerebbe qualche dettaglio in più sull'operazione: secondo alcune fonti nipponiche, la gamma sarà composta da 3 modelli e dovrebbe debuttare sul mercato nella seconda metà del 2012. Dovrebbero vedere la luce un 32 pollici e un 40 o 46 pollici LCD e, infine, un 55 pollici OLED (con gli annunciati pannelli LG che verranno presentati al prossimo CES di Las Vegas 2012).

A garantire tutte le funzionalità multimediali di questi TV connessi dovrebbe essere il nuovo SoC Apple A6, basato su architettura ARM Cortex-A15 quad-core e procedimento produttivo a 28nm, e che vedremo al debutto sul prossimo iPad 3. Naturalmente questi TV potranno usufruire di tutti i servizi sviluppati da Apple in questi anni per i suoi smartphone e tablet, nonché godere della sincronizzazione iCloud tra i vari dispositivi, ma la grande novità riguarderebbe soprattutto un'interfaccia tutta incentrata sull'uso dei comandi vocali Siri, specificatamente adattata a controllare il TV.

Come al solito, invitiamo i nostri lettori a prendere queste indiscrezioni come tali, perché da Cupertino per il momento le bocche continuano a rimanere cucitissime!

Fonte: Smart House

Commenti (24)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
  • viganet

    09 Dicembre 2011, 16:38

    Originariamente inviato da: icaro73
    io non vedo il motivo di acquistare una tv Apple, la quale non ha nessuna esperienza e ''tradizione'' nel campo della tecnologia per televisori, .


    Eh si perchè infatti anche di telefonini prima dell'iphone apple ne faceva molti, e anche coi lettori mp3 poteva vantare esperienza decennale prima dell'ipod. Alla luce di questo che senso ha quello che hai scritto?
  • jpjcssource

    09 Dicembre 2011, 17:08

    Originariamente inviato da: viganet
    Eh si perchè infatti anche di telefonini prima dell'iphone apple ne faceva molti


    Esatto, non serve alcuna tradizione visto che Apple si limiterà semplicemente ad assemblare componenti acquisiti dai produttori di TV storici sfruttando le tecnologie che hanno accumulato con la loro esperienza ed occupandosi solo del SOC che controlla il pannello ed il software da lui usato (campo in cui non gli manca di certo il know how).

    Una volta assemblati i primi prototipi li spediranno a qualche loro produttore partner cinese o taiwanese che si occuperà della produzione di massa.
  • icaro73

    10 Dicembre 2011, 11:24

    quello che volevo dire è; perchè comprare un tv Apple (a caro prezzo) che sarà costruito in ''outsourcing'', compro un tv Sony, Samsung, etc che hanno tecnologie ''proprie'' di processamento delle immagini e saranno di qualità uguale se non migliore di Apple e risparmierò qualche centinaio d'euro.
  • jpjcssource

    10 Dicembre 2011, 12:41

    Secondo il management Apple dovresti farlo perchè la loro smart TV sarà ben integrata con l'ecosistema Apple e sarà più completa di quelle della concorrenza.
    Insomma sarà migliore da punto di vista software e dei servizi.

    Poi questo è tutto da dimostrare, anche perchè la concorrenza non starà a guardare Sony in testa che ha pure dalla sua gli enormi cataloghi di contenuti essendo anche una major del cinema e della musica.
  • gattapuffina

    12 Dicembre 2011, 00:10

    Originariamente inviato da: icaro73
    compro un tv Sony, Samsung, etc che hanno tecnologie ''proprie'' di processamento delle immagini


    Beh, qualcosina sul processamento di immagini, anche la Apple la fa...

    http://en.wikipedia.org/wiki/Core_Image

    Anche escludendo gli amatoriali iMovie e iPhoto, tra Final Cut Pro, Aperture, Motion, Compressor...non è che non ci capiscano proprio nulla di processamento immagini.
  • acris

    12 Dicembre 2011, 08:21

    E' il solito vecchio discorso, non ti piace non comprarla, nessuno ti obbliga, come nessuno ti obbliga a comprare un iPhone, un iPod, un iPad o un macbook Air.

    Dopo di che è indiscutibile che la si può criticare all'infinito ma lei gli utili li fa più degli altri...

    ah dimenticavo, l'iPhone e l'iPad non sono sono prodoti dentro fabbriche di proprietà Apple...
  • Caius2

    12 Dicembre 2011, 10:15

    Alla faccia della crisi.... Sfornava monitor stupendi, pero in tv... Come dice Icaro, non ha nessuna esperienza,
    Ha quei prezzi ci sará il toshiba 3D senza occhiali...
  • icaro73

    12 Dicembre 2011, 15:09

    comunque io intendevo parlare di processori ''hardware'' cioè i vari Bravia engine, Motion Realty, Frame interpolation, etc, quindi l'elettronica che governa il pannello.
  • revenge72

    12 Dicembre 2011, 16:45

    @Alberto

    Il problema riguardante gli impianti di illuminazione è che uno standard unitario non esiste... ne esistono molti da cui discende un caos di interfacce proprietarie.
    Al momento per quanto riguarda la gestione della luce convivono placidamente il vecchio 1-10V; il DALI e il DMX.

    A questo aggiungiamo che in tutta probabilità ci dovremmo aggiungere una bella presa ethernet per connettere il tutto.

    Per quanto mi riguarda il vecchio 1-10V lo trovo limitante, il DALI è lento ... il DMX è più che completo (e quindi va bene) ma e fin troppo elaborato... (non penso che a qualcuno venga in mente la necessità di motorizzare i proiettori ).

    Ciao
  • AlbertoPN

    12 Dicembre 2011, 18:22

    Ciao Fabio,

    indubbiamente il lato lighting viene abbastanza sottovalutato, ma come giustamente fai notare tu ci sono diversi standard che convivono, perchè oltre a quelli che hai citato tu, verticali e nati proprio per questo (il DMX in casa è appannaggio ancora di pochi, sebbene sia sempre preferibile per completezza di funzionalità anche a discapito dei costi dei prodotti e di programmazione), ci sono sempre gli altri standard, tipo KNX o LON che hanno attuatori, dimmer e controller RGB per pilotare diversi carichi.

    Chiaro che un lighting serio non lo si fa con un'interfaccia Apple, ma è altrettanto vero che oggi come oggi ci sono n sistemi per gestire proprio le luci, le movimentazioni ed altri apparati tipici della building automation, che poi hanno un web server a bordo, e che quindi permettono a un qualcosa di parlare in TCP/IP con loro, non a livello di browsing, ma proprio di App dedicata.

    Il fatto che Apple voglia entrare in questo mondo non è affatto un segreto, quali passi compirà per farlo, invece, è ancora tutto da stabilire.

    Già con queste TV, se consideri l'attuale mercato del lusso e dello status riguardo ai display piatti (nulla a che fare con le qualità tecnologiche intrinseche), si capisce che la mossa della grande Mela sia destinata a spazzare via dalla faccia del mercato la B&O che continua a vivere di alti (pochi) e bassi (tanti, troppi).

    Insomma, in Danimarca rimarrà ... la Sirenetta !
« Precedente     Successiva »

Focus

News