Samsung: dettagli sui TV QLED
Disponibili in tre serie, con al vertice modelli flat e alla base TV a schermo curvo e piatto, i nuovi LCD Quantum Dots Samsung offrono una copertura fino al 108% del range DCI, con angolo di visione ampliato e luminosità fino a 2000 cd/m2, adottando una retro-illuminazione LED Edge Local Dimming, pannelli 100 Hz con trattamento anti-riflesso Moth Eye, terminali racchiusi in un box esterno e piattaforma Tizen di terza generazione
Dopo la presentazione al CES dei TV Q9/Q8, Samsung ha rivelato maggiori dettagli della gamma QLED, inclusi i modelli Q7, gli unici disponibili con pannelli sia curvi che piatti. Come svelato già a Las Vegas, si tratta di un evoluzione della tecnologia LCD con Quantum Dots per l'ampliamento del gamut visualizzabile.
In attesa dei display auto-emissivi che Samsung sta sviluppando insieme a Nanosys, è stata adottata una retro-illuminazione a LED blu abbinata a nuovi nanocristalli verdi/rossi, basati su una lega di alluminio e ulteriormente miniaturizzati. Il risultato è la copertura completa del range DCI-P3, percentuale che sale al 108%nei modelli Q9.
Partendo dal vertice, la gamma comprende due modelli piatti da 65/88 pollici (QE65Q9F/QE88Q9F), mentre i Q8 a schermo curvo sono disponibili nelle versioni da 55"/65"/75" (QE55Q8C, QE65Q8C, QE75Q8C).
La serie Q7 è suddivisa in 4 televisori flat da 49/55/65/75 pollici (QE49Q7F, QE55Q7F, QE65Q7F, QE75Q7F) e tre modelli curvi (QE49Q7C, QE55Q7C, QE65Q7C). La luminosità arriva a 1500 nits nelle serie Q7/Q8, spingendosi fino a 2000 cd/m2 nei modelli Q9 (indicata dalle sigle Q HDR 1500 e Q HDR 2000).
L'elaborazione dei movimenti è affidata alla tecnologia Motion Compensation Supreme, la cui efficacia nei diversi modelli viene indicata con la sigla PQI (Picture Quality Index) seguita da una cifra variabile. I pannelli sono di tipo 100 Hz e beneficiano del filtro Moth Eye per la riduzione dei riflessi ambientali, ereditato dai TV SUHD dello scorso anno (Black Technology). Il costruttore coreano promette un aumento del rapporto di contrasto del 200%, pur adottando in tutti i modelli una retro-illuminazione LED Edge Local Dimming.
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Un vantaggio accertato dei QLED è il maggiore angolo di visione, ora confrontabile con gli LCD IPS nonostante Samsung sia rimasta fedele alla tipologia VA. Il merito è da attribuire principalmente al sistema dual pixel, in cui ogni punto sullo schermo è suddiviso in due porzioni pilotate autonomamente.
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L'altro parametro che Samsung tiene a sottolineare particolarmente è il volume colore, più ampio della concorrenza OLED, grazie al gamut superiore e al picco di luminosità. Il termine si riferisce alla corretta rappresentazione dello spazio colore in HDR mediante un solido tridimensionale invece dei consueti grafici 2D, nei quali il punto del bianco è fissato ad un valore di riferimento.
Il produttore coreano ha anche stabilito un accordo con SpectraCal per il supporto del software di calibrazione CalMAN, che consentirà di regolare i parametri direttamente da PC. Nel programma sono stati introdotte delle apposite modalità per la misurazione dei colori a vari livelli di luminanza, secondo le specifiche CIELAB VCRC (Volume-Colour-Reproduction Capability).
Tuttavia la scelta del sistema di retro-illuminazione rischia di limitare l'effettiva disponibilità dell'intero volume colore a particolari condizioni (immagini molto luminose e poco contrastate). I pannelli Edge LED dispongono infatti di un numero di zone di controllo non sufficiente a regolare con precisione l'emissione in aree ridotte dello schermo. In presenza di contenuti che superano il rapporto di contrasto nativo del pannello, condizione frequente in HDR, il televisore può aumentare l'intensità della retro-illuminazione, innalzando però anche il livello del nero, oppure mantenerlo costante a scapito del picco di luminosità.
Il supporto High Dynamic Range si limita al formato "open" HDR-10, in cui Samsung potrebbe comunque implementare metadati dinamici analogamente al Dolby Vision. Come piattaforma smart viene utilizzata l'interfaccia Tizen di terza generazione con un'app Smart View aggiornata, che permette di utilizzare il telefono per avviare le applicazioni, essere avvisati dell'inizio dei programmi e visualizzare un anteprima suddivisa in categorie (Sports, Music etc). La modalità Quick Connect abilita la condivisione dei contenuti da smartphone/tablet, mentre la funzione Multi-Link Screen permette di visualizzare fino a quattro sorgenti simultaneamente.
Tutti i terminali, che comprendono 4 ingressi HDMI 2.0a compatibili MHL e tre porte USB, sono integrati nel box esterno One Connect, collegato al televisore mediante un singolo cavo (in fibra ottica nei modelli Q9). Per l'installazione sono disponibili una staffa che permette al TV di aderire perfettamente alla parete, i supporti Studio Stand e Gravity Stand.
Riassunto delle funzioni principali:
• LED Edge Local Dimming
• Supreme UHD Dimming
• Risoluzione Ultra HD 3.840x2.160
• Display 10-bit
• Q Color (Quantum Dots)
• Supporto HDR-10
• Q HDR 1500 (Q HDR 2000 nei Q9)
• Luminosità di picco: 1.500 cd/m2 (2000 cd/m2 nei Q9)
• Pannello 100 Hz
• Motion Compensation Supreme PQI 3400 (Q9), PQI 3200 (Q8/Q7 55"), PQI 3100 (Q7)
• Processore Quad Core +
• Smart TV Tizen
• Modalità Quick Connect
• Modulo Wi-Fi integrato
• Funzione Media Gateway UPnP ( DLNA )
• Compatibile HBBTV/HEVC
• Funzione PVR Ready
• Modalità Screen Mirroring/Multi-Link Screen
Sono trapelati infine i primi prezzi USA, relativi alle serie Q7F e Q8, con quotazioni superiori rispetto ai TV SUHD 2016 e direttamente confrontabili con gli OLED di fascia premium.
QE55Q7F: 2.499,99 US $
QE65Q7F: 3.499,99 US $
QE75Q7F: 5.999,99 US $
QE55Q8C: 3.499,99 US $
QE65Q8C: 4.499,99 US $
Per ulteriori informazioni: www.samsung.com/it
Fonte: Flatpanels HD, HD Fever, AV Cesar
Commenti (15)
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Originariamente inviato da: Plasm-on;4694897I prezzi Samsung seguono sempre lo stesso copione, all'uscita sono simili al prezzo di listino (iper gonfiato per il valore reale del tv) dopo 6 mesi li trovi a metà prezzo con promozioni che ti regalano il telefonino o ti fanno un rimborso sostanzioso.
In pratica Samsung fa una grossa produzione, quindi il prezzo scende, ma il guadagno dell'inter..........[CUT]
Quoto, al netto del rimborso a gennaio si prendeva il 55ks8000 a 850 euro compreso di lettore blu ray 4k..praticamente 1 terzo del prezzo della stessa tv in negozio fino a pochi mesi prima, comprare un Samsung all'uscita del modello non ha davvero senso, ripetono sempre queste promozioni.. Indi per cui non mi spaventerei troppo per i prezzi di listino previsti per i nuovi modelli in uscita -
Confermo che anche il Q9 è di tipo EDGE.
D'altra parte l'ho visto con molta attenzione e le mie impressioni preliminari sono estremamente positive. Non so cosa abbiano combinato ma il rapporto di contrasto sembra davvero ottimo. Al di là della potenza (fino a 2.000 NIT), dello spazio colore (profondissimo) e del rapporto di contrasto, hanno migliorato finalmente anche l'angolo di visione e la ricchezza di sfumature.
Ne riparleremo presto.
Emidio -
Non so se qualcuno lo ha notato, ma nella terza foto dall'alto, c'è il confronto diretto con un OLED, la foto delle banane.
Acerbe sull'LG, mature sul samsung...
Comunque, visto anche il commento di Emidio, attendiamo news.
Io ho sempre intimamente pensato che gli LCD potessero essere ulteriormente migliorati con filtri pannello ad hoc, vediamo cosa hanno combinato... -
:)
Guarda che si sta inventando samsung per non produrre pannelli oled con cui guadagnerà meno la cosa che mi fa incazzare è che è lei che detta il mercato e quindi se non produce l oled difficilmente lo vedremo a prezzi concorrenziali -
Originariamente inviato da: ciocia;4694725Ma i veri Qled, quelli non retro-illuminati, usciranno il prossimo anni o ancora non si sa?
..........[CUT]
Credo non prima del 2019