Samsung: alleanza per il 3D "attivo"
Samsung annuncia a Pechino la costituzione di un panel con Sony, Panasonic, Sharp, Haier e Changhong per la promozione e la diffusione della tecnologia 3D con occhialini attivi. Samsung non sembra quindi puntare a un futuro "passivo"
Il confronto tra tecnologia attiva e passiva in ambito 3D si fa sempre più acceso. Samsung Electronics, leader del mercato TV LCD, ha annunciato la costituzione di un'alleanza per la promozione e la diffusione della tecnologia con occhiali attivi 3D. L'accordo è stato siglato a Pechino e a far parte del nuovo panel figurano Sony, Panasonic, Sharp e le due taiwanesi/cinesi Haier e Changhong.
Le sei società, che si sono divise il 90% del mercato cinese delle TV 3D lo scorso anno, hanno convenuto che la tecnologia basata sull'otturatore attivo è la migliore tecnologia attualmente in commercio per godere dell'alta definizione in 3D,
preannunciando contestualmente la volontà di espandere la presenza degli occhiali shutter sul mercato.
Contrariamente all'alleanza appena annunciata da Samsung, LG, Philips e Toshiba stanno scommettendo su occhiali polarizzati
passivi (anche se non nell'immediato per tutti). Samsung però ha dichiarato che
il 3D "passivo" non riesce ad assicurare il 3D in Full HD, mentre LG ha già da
qualche mese annunciato l'arrivo di TV con 3D "passivo" dotati di
tecnologia FPR (vedi news)
che consente di risolvere il problema della risoluzione.
Sarebbe interessante sapere se questa alleanza porterà - oltre alla promozione
e la diffusione della tecnologia attiva - alla definizione di uno standard
comune che possa consentire l'utilizzo degli occhialini con i TV 3D attivi dei 6
marchi coinvolti.
Fonte: Home Cinema Inside
Commenti (34)
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Amico mio
Pensavo, inizialmente, parlare ad una persona in grado di comprendere la linearità di un discorso sul cinema di qualità ... purtroppo non è da tutti !! -
il 3D criminale ?
il 3D è criminale ! Vedo che qualcuno ha voglia di scherzare !! Non più tardi di un mese fa proprio questa Rivista (se non ricordo male) riportava la notizia che una associazione oftalmologica internazionale, aveva giudicato la visione di immagini in 3D tramite occhialini, ASSOLUTAMENTE INNOCUA! Insisto che se poi le persone che soffrono di disturbi neurovisivi vari, hanno problemi, il discorso va spostato ed affrontato nei corretti termini di patologie da curare che il 3D evidenzia ed - eventualmente - aggrava, ma la sostanza VERA è quella che chi è sano, non ha assolutamente niente da temere dal 3D ! -
3d criminale
Quantomeno singolare e discutibile il concetto che una cosa che non fa male possa dare problemi a chi soffre di uno disturbo specifico.
Cmq io mi riferivo proprio alle persone che sono afflitte di patologie della visione senza neppure saperlo.
Se una cosa non fa male allora semplicemente questa non deve fare male!
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Digressione spettacolare sul Pro-Contro 3D
Carissimi Amici amanti del Cinema
Mi sono alquanto divertito nel leggere la spettacolare digressione innescata da un sempice articolo che testimonia come i 4 marchi più importanti nel settore televisivo, che credono nel 3D attivo, abbiano deciso di allearsi per uniformare lo standard degli occhiali attivi....
Io amo, nell'andare al cinema, provare le sensazioni forti che possono innescare le trame più profonde di film d'autore, italiani o meno e allo stesso tempo ammirare la fotografia, gli scenari mozzafiato di altrettanti film girati da registi di fama mondiale.
Mi sono innamorato di un film come la vita è bella di Benigni che mi ha fatto piangere come un bambino in sala e ho gioito nell'ammirare i fantastici costumi e scenari ricostruiti magistralmete da Bertolucci nel suo film L'ultimo imperatore....
Fatta questa lunga ( e me ne scuso) premessa devo confessare che sin da ragazzino ho sempre amato i film di Fantascenza e Fantasy in genere e devo ammettere che ho anche provato forti sensazioni nella visione della doppia trilogia di Guerre Stellari sino ad arrivare agli ultimi spettacolari film in 3D, quali A Christman Carol, Alice in Wonderland e Avatar
In questo momento vi ho dato un'opinione personale e quindi un approccio valutativo prettamente egoistico e soggettivo, e non voglio assolutamente pretendere che ciò abbia valore oggettivo
Personalmente rispetto qualsivoglia opinione come espressione di una Soggettività e pertanto spero di non offendere nell'esprimere la mia opinione rispetto a quanto detto in alcuni Vs. post:
Ritengo assolutamente riduttivo definire l'attuale tendenza del 3D una grande grandissima trovata pubblicitaria, basta guardarsi attorno e vedere i dati su: numero di film già usciti e di prossima pubblicazione nelle sale cinematografiche in 3D , spaventoso investimento da parte di tutte le piu importanti case di produzione di sistemi Home video....
Se vogliamo interpretare la resa del 3D attuale sulla base di un post che riporta due fotografie, (non si capisce bene scattate in quale strano modo...dato che parliamo di otturatori attivi su due lenti...)
mi permetto di sostenere che non abbiamo mai provato cosa significhi realmente vedere un qualsivoglia programma televisivo con un buon TV 3D come Panasonic o Sony, indossando i rispettivi occhialini 3d (possibilmente accesi....)
Sono perfettamente d'accordo sul fatto che parliamo di una tecnologia nata parecchi decenni fa e solo oggi rispolverata modificata, attualizzata potenziata grazie alle nuove tecnologie elettroniche e portata a livello domestico nei ns. salotti di casa; allo stesso modo condivido che quella attuale rappresenti probabilmente uno stadio immaturo di ciò che apprezzeremo tra pochi (spero) anni..
Pur come sostenitore della tecnologia 3D, non sono assolutamente arrabbiato nel leggere l'articolo di Giardina, anzi lo condivido pienamente: Troppi seguono un Carrozzone che fa moda, senza sapere assolutamente di cosa stanno parlando per poter attrarre l'attenzione delle masse, rischiando di fare anche disinformazione... (argh ma ormai è diventato lo sport più in voga in gran parte dei TG nazionali....)
@rpr.win
Mi spiace, non sono un tecnico, ma non sono così sicuro che Film come Batman Dark Knight o la serie di Matrix non potrebbero essere realizzati oggi in 3D...
Il fatto che Sony non abbia applicato il 3D a PSP o a banali Smart-phone (almeno per il momento....) non significa assolutamente che non creda nel 3D: ti prego di verificare come la società che ha maggiormente investito in questi ultimi anni nel 3D domestico sia proprio la SONY.
Un consiglio....se hai la possibilità prova a guardare il Video short di Thriller tratto dal Blu-ray di This is It di Michael Jackson...ovviamente con un buon TV 3D SONY: una vera chicca
Scusate per il lungo post
Un sincero abbraccio a tutti ! -
@Lionmax
Ho visto sia quello sia Avatar, sia su LCD, crosstalk, flikering, riduzione paurosa della luminosità, effetti scia, Sony e Samsung, che su Plasma Panasonic ed Lg, scia assente, flikering assente e crosstalk molto ridotto, ma resto dell' opinione che in 2D su di un buon Plasma (lg, panasonic, pioneer) rendono 10 volte meglio. Imho! -
Originariamente inviato da: Lionmax67
Ritengo assolutamente riduttivo definire l'attuale tendenza del 3D una grande grandissima trovata pubblicitaria, basta guardarsi attorno e vedere i dati su: numero di film già usciti e di prossima pubblicazione nelle sale cinematografiche in 3D , spaventoso investimento da parte di tutte le piu importanti case di produzione di sistemi Home video....
Ho letto con vivo interesse i contenuti del tuo post e devo dire di essere rimasto favorevolmente colpito dalla obiettività di pensiero e dall'espressiva dialettica delle tue considerazioni sempre garbate e misurate nei modi e nella parola ... tuttavia conoscendo il favoloso mondo del Marketing e le sue raffinate tecniche di seduzione commerciale in termini di business e di cash flow rimango trincerato alla mia idea (grande grandissima trovata pubblicitaria"nel senso che l'industria una volta ucciso il CRT, sviluppati pannelli piatti per tutti i gusti, aggredito il mercato dell’alta definizione e convertito tutto verso il Full HD, non rimanevano grandi novità da lanciare:
il 3D serve solo all'industria ..... e il Pioneer Kuro è ancora lì che aspetta il pretendente al trono ....
Come scriveva il Dday
molto ci sarebbe ancora da dire e da fare sulla qualità di immagine, ma siamo così sicuri che il mercato sia in grado di percepire queste differenze? Investire quattrini per avere una TV che si vede meglio di quelle di oggi potrebbe non portare un vero successo commerciale. Altrimenti – permettetemi l’esempio concreto – i Kuro non sarebbero mai scomparsi dal mercato.
E allora, finiti tutti gli altri argomenti, ben venga il 3D. Ed effettivamente, a giudicare da quanto abbiamo visto e sentito sugli organi di stampa generalisti, il TV 3D tira tra il pubblico generico fintanto che spira il vento .
A mio avviso il 3D rimarrà una tecnologia inespressiva come l'avventura frivola di un rapporto occasionale o ancor meglio come scriveva un direttore di fotografia cinematografica ...
l'espressione involutiva di una moda passeggera .
Tutti punti di vista sicuramente opinabli ma il tempo, in ogni caso, è galantuomo ..... vedremo !!! -
Resto perplesso dai toni generati da questa discussione.
De gustibus...diceva qualcuno, ma dava a questa frase il senso che le compete, e non la usava per giudicare ironicamente il proprio astante.
Ognuno deve poter fruire di ciò che più soddisfa i propri bisogni, sia essa la lettura di un libro, GRANDE strumento di piacere per chi ama la lettura intesa come immersione completa in quella che è una storia (se si tratta di un romanzo) o in un evento (se si parla di un libro dal taglio storico o giornalistico) o la visione di un film, sia esso al cinema o nelle nostre stanze.
Il 3d è vero, è cosa vecchia (ero bambino io quando già c'erano gli occhialini anaglifi) ma vorrei ricordare a tutti che quello che intriga del 3d è il fatto che riporta la visione al suo naturale status.
Infatti noi vediamo naturalmente in 3d, anche se non ci soffermiamo su questo. Diversamente non saremmo in grado di fare alcunchè implichi il percepire la profondità (es. infilare un ago, provate a chiudere un occhio e l'operazione sarà quasi impossibile).
Pittura, Fotografia, Cinema, tutte rappresentazioni distorte della realtà, dal punto di vista percettivo. Grandi bugie, ma che ci hanno imposto uno standard de facto sul vedere.
Vero è che se si affronta una discussione come questa la si deve certo fare anche sul versante tecnico, e perchè no su quello anatomico-medico. E giù di crosstalk, ghosting, mal di testa e glaucomi...ma parlare dei pregi/difetti di un componente della catena audiovisiva NON è parlare del 3d, almeno non solo.
Giusto cercare le migliori soluzioni, per la migliore visione, Siamo noi che dobbiamo pilotare il mercato, non esserne meri burattini.
Non vorrei che dinanzi alle innovazioni (o ai perfezionamenti, forse più adatto) ci comportassimo come gli spettatori del primo film dei fratelli Lumière, cerchiamo di non fuggire dalla sala. Il treno non ci verrà addosso.
Non mescoliamo poi il modo di vedere con i contenuti, è certamente un errore giudicare un contenuto solo perchè contaminato da una nuova e forse mal digerita tecnologia...e viceversa un film mediocre non si innalza grazie al 3d..
Film come Matrix, pur non essendo capolavori dal punto di vista narrativo, lo sono certamente dal punto di vista visivo (e visionario..), hanno creato un artifizio come il bullet time oggi presente in molti lungometraggi, e ciò che era un invenzione tecnica è diventato uno strumento espressivo, per chi è capace di dosarne l'uso.
Per il 3d è lo stesso, immergere lo spettatore in una visione comparabile con quella reale ci fa dimenticare che stiamo guardando 24/25/30 frames al secondo, e ci rende partecipi dell'azione.
Laddove invece un film ha l'intento di stimolare altro che sia la nostra percezione visiva, e ci fa usare non solo la parte del cervello collegata ai nostri coni/bastoncini, ma anche il resto della materia grigia, allora il 3d è superfluo, il contenuto ci seguirà anche oltre i titoli di coda.
Ciao
Claudio -
Salve a tutti,
dal basso delle mie umili conoscenze in materia trovo ci sia del vero un po' in ognuno dei vostri pareri ma vorrei fare qualche precisazione per quello che ne capisco: il discorso che faccia o meno male alla vista è relativo, nel senso che è vero che gli occhi vengono sottoposti ad uno 'sforzo' innaturale per mettere a fuoco e seguire i movimenti con occhiali 3D ma ciò non crea problemi nella visione limitata di un paio di ore di film (diverso sarebbe se costringessimo a questo sforzo i nostri occhi per 10-12 ore al giorno...) (parere della mia ragazza oculista...). Come si diceva poi chi ha già problemi (se non ricordo male di ipermetropia...) potrebbe avvertire un maggior fastidio al termine della visione. (ricordo che questo problema era presente già oltre 30 anni fa quando la tecnologia fu introdotta nei cinema, poi non si è capito come mai è stata riproposta praticamente tale e quale, sorvolando su questi aspetti....)
La differenza fra tecnologia attiva e passiva però non la conosco per cui non mi esprimo in merito.
Per quanto riguarda la trasposizione dal grande al piccolo schermo personalmente sono abbastanza scettico, primo per il motivo detto pocanzi, ovvero per il possibile danno alla vista che potrebbe derivare dalla visione prolungata di immagini in 3D (su un supporto in 2D) ed in secondo luogo per l'aspetto commerciale che qualcuno metteva in evidenza: chi mi spiega perchè dobbiamo pagare quasi il doppio per avere un normale televisore con la sola differenza della maggiore frequenza di refresh?
Se sbaglio correggetemi... -
Avere un televisore che supporta BENE il 3d vuoldire anche perfezionare elettronica, pannello ed altro.
Quindi giocoforza il costo è maggiore.
Ma a chi non interessa è giusto poter fornire un apparato altrettanto performante per la visione in 2d. -
@moebius: dato il mercato (dati delle case già dicono che non viene venduto neppure un paio d'occhialini per ogni tv 3D) se non impongono il 3D e propongono tv 2D, quindi costo più basso, il 3D non decollerà mai, come non sta decollando per il grosso degli utenti.
È tutto commercio, giro di soldi.