CES: nuovi QD-OLED Samsung Display con luminanza fino a 3.000 nit
Samsung Display presenterà a Las Vegas la terza generazione di pannelli QD-OLED, che promettono di incrementare la luminanza del 50% rispetto alla versione precedente
Samsung Display ha annunciato la tecnologia QD-OLED di terza generazione, capace di raggiungere una luminanza fino a 3.000 nit, un impressionante salto in avanti di circa 1.000 nit rispetto a quella precedente. Il produttore sottolinea che l'incremento di luminanza del 50% è da intendersi per ogni colore primario, anche se questo può apparire superfluo dal momento che i QD-OLED adottano un'architettura RGB. Il nuovo pannello verrà presentato al CES 2024 che prenderà il via domani e si tratta quindi di quello in dotazione ai nuovi televisori OLED Samsung di punta. Samsung Display è riuscita a mantenere il più assoluto riserbo sui QD-OLED di 3ª generazione, specificando nel comunicato di essere riuscita ad aumentare la luminanza a tal punto grazie a un'avanzata tecnologia di pilotaggio del pannello e all'uso dell'intelligenza artificiale. È opportuno ricordare comunque che ancora una volta non sono state dichiarate le condizioni di misura, quindi il valore è molto probabilmente esagerato rispetto allo schermo calibrato correttamente, come già accaduto in passato.
In ogni caso l'incremento di luminosità promette di essere significativo e probabilmente sufficiente per superare anche i nuovi OLED LG MLA 2024 delle serie G4 e M4. Ma questo non è affatto scontato, in quanto LG Display potrebbe presentare al CES 2024 la META Technology 2.0, che promette di raggiungere anch'essa un picco di 3.000 nit. L'arrivo dei QD-OLED di terza generazione potrebbe avere un ulteriore effetto, ovvero di stravolgere i piani di Sony per il 2024. Si vocifera infatti che il suo nuovo TV top di gamma potrebbe non essere un QD-OLED come gli A95K del 2022 e A95L del 2023, ma un LCD con una nuova tecnologia miniLED proprietaria. La compagnia giapponese ha messo a punto un sistema che consente una regolazione estremamente fine della retro-illuminazione, oltre che una riduzione dei costi produttivi e dei consumi, al punto da ritenerlo superiore anche ai migliori OLED. Ma con la conferma dei nuovi QD-OLED da 3.000 nit sembra abbastanza improbabile che al Sony A95M non venga assegnato il ruolo di top di gamma 2024.
Fonte: HDTVTest