Chip Panasonic UniPhier certificato DivX

Gian Luca Di Felice 17 Gennaio 2008, alle 12:14 Home Theater

DivX annuncia la certificazione del chip UniPhier di Pansonic, che consente la decodifica hardware dei file DivX, oltre a quella dei file Mpeg, H.264 e VC-1, e che verrà implementato dal gruppo giapponese nei suoi lettori Blu-ray

UniPhier (Universal Platform for High-quality Image Enhancing Revolution) è il nuovo processore messo a punto da Panasonic per i suoi lettori Blu-ray di ultima generazione. Oltre a decodificare gli algoritmi previsti dallo standard Blu-ray (H.264, VC-1, Mpeg2), lo UniPhier ha anche ricevuto la certificazione DivX e secondo quanto riportato dal comunicato stampa è il primo chip certificato in grado di effettuare la decodifica hardware implementato in un lettore Blu-ray. Ricordiamo, infatti, che la PS3 è anch'essa certificata DivX dopo l'aggiornamento firmware 2.10, ma effettua la decodifica in ambito software.

DivX mette dunque un altro importante tassello per la diffusione del proprio formato, stringendo accordi sia sul fronte hardware che software. Sembra a questo punto molto probabile che il futuro ci possa riservare parecchio contenuto DivX sopratutto dal web...

Per maggiori informazioni: comunicato stampa

Fonte: DivX

Commenti (3)

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  • naponappy

    17 Gennaio 2008, 12:39

    Verrà montato anche sul BD-50?
  • no_smog

    17 Gennaio 2008, 13:09

    off-topic

    chissà perchè non si parla mai del codec divx-hd, esiste da un bel pò ma in giro non sile gge mai niente della sua qualità e del potenziale utilizzo.
    Per vedere i film in streaming in pseudoHD sarebbe ottimo.
  • Gioppino

    17 Gennaio 2008, 16:13

    Nel comunicato riportato si Divx.com si parla genericamente di divx, non si parla di compatibilità: magari, anzi è probabile, che la versione 6 sia pienamente supportata.
    Il fatto che si parli poco dei divx-hd a mio modo di vedere è dovuto alla limitata utilità di questo codec.
    Ricordiamoci che il grosso vantaggio in termini di compressione il divx ce l'ha nei confronti dell'mpeg2, mentre l'h264, adottato come standard futuro anche dalla telefonia mobile, è molto più snello.
    Entrambi sono proprietari, quindi si devono pagare le dovute licenze, i filmati su supporto fisico adottano già h264, perchè imbarcarsi in una transcodifica ulteriore?
    Ricordiamo poi che un aspetto positivo del codec divx è il suo continuo aggiornamento, il che richiede però l'aggiornamento continuo anche dei decoder software o hardware che siano: molto scomodo per l'utenza normale.
    In più aggiungiamo che solo in versioni successive alla iniziale release del divx 6 è stato inserito come specifica, il supporto 1080p, già adottato in altri codec.

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