Amplificatore integrato A/V Primare SPA25 Prisma Dirac Live
Primare espanderà a breve la gamma con un integrato nove canali Dolby Atmos/DTS:X, dotato di piattaforma streaming Prisma, HDMI eARC e autocalibrazione Dirac Live
Primare ha annunciato la prossima disponibilità del Prisma SPA25, amplificatore integrato 7.2.2 canali Dolby Atmos e DTS:X. Eroga una potenza di 100W per canale con tutti i nove canali pilotati, che possono arrivare a undici collegando un amplificatore stereo esterno. È possibile inoltre il collegamento bi-wire dei frontali destro/sinistro. Come suggerisce il nome, l'apparecchio integra la piattaforma streaming proprietaria Prisma, che supporta tutti i principali servizi di musica in streaming e si è aggiudicata il premio EISA 2022-2023.
Le connessioni includono anche ingressi analogici 9.1ch, una porta USB asincrona, tre ingressi S/PDIF (coassiale / 2 Toslink), uscita centrale a basso livello, quattro ingressi / due uscite HDMI, compresa un'eARC, con pass-through 4K HDR. L'autocalibrazione è affidata alla tecnologia Dirac Live. Il Prisma SPA25 è inoltre il primo modello dotato del nuovo telecomando Primare, che consente di controllare a distanza anche gli altri modelli della casa.
Il Primare SPA25 Prisma sarà disponibile world wide da novembre con finitura nera o argento e sarà distribuito da Audiogamma in Italia; il prezzo come comunicatoci dalla stessa Primare è ancora da definire.
Per maggiori info: www.audiogamma.it
Fonte: AV Forums
Commenti (4)
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A quanto pare Dirac si stà diffondendo sempre più nel mondo dell’audio video…
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Almeno questi non fanno pagare a parte la licenza...
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ma sono io particolarmente niubbo, o non c'è sul sito ufficiale questo modello ?
Con SPA25 non trovo nulla ....
Volevo controllarne la compatibilità WISA perché sarebbe davvero la ciliegina sulla torta, permettendo di diventare un HUB anche per diffusori attivi wireless che aderiscono a questo standard.
Mi aiutate a trovarlo per favore ? -
Originariamente inviato da: mitsuagi;5213653Almeno questi non fanno pagare a parte la licenza...
Sono scelte di marketing, non mi stupirei che anche qui ci fosse la sorpresa