Videonoleggio: 1000 chiusure in 2 anni

Emidio Frattaroli 26 Novembre 2009, alle 22:17 Media, HD e 4K

Home video a noleggio in grande crisi con più di 1.000 esercizi chiusi in meno di due anni. I videonoleggiatori ricorrono all’Antitrust perché limiti i danni del file-sharing

La tragica situazione del videonoleggio in Italia è probabilmente peggiore che nel resto dell'europa: 1.000 esercizi chiusi in appena 20 mesi e un fatturato che dal 2004 ad oggi si è più che dimezzato. Francesco Bordoni, presidente dell'ANVI (Associazione Nazionale Videonoleggiatori Italiani), se la prende quasi esclusivamente con il download illegale di opere audiovisive  protette e chiama in causa l'Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, sperando in un intervento che limiti i danni al settore.

“L'evoluzione tecnologica, la facilità d'uso e l'ampia diffusione della banda larga”, ha dichiarato Bordoni, “hanno fatto esplodere il fenomeno del file-sharing illegale di film e musica, causando gravi danni economici a tutta la filiera dalla produzione al dettaglio. Continuando di questo passo non ci vorrà molto per assistere ad uno stop degli investimenti in nuove opere cinematografiche e musicali e la bandiera della diffusione gratuita della cultura, allora, avrà meno ragioni per essere sventolata”.

Sarà davvero difficile che un'azione dell'Autorità Garante per la Concorrenza riesca dove tutti hanno fallito: arginare un comportamento che si può tentare di modificare con tre diversi interventi: educazione civica al rispetto del diritto d'autore, investimento sulla qualità del supporto originale ed abbassamento dei prezzi. Il tutto prima che la banda larga (quella vera) arrivi in ogni casa...

Fonte: www.key4biz.it

Commenti (127)

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  • Riker

    01 Dicembre 2009, 11:38

    Originariamente inviato da: Andresperelli
    di cinema, bisogna avere una discreta cultura cinematografica, bisogna aggiornarsi... tutto qui.


    Premesso che secondo me uno dei segreti del successo (in ambito professionale) è conoscere molto bene il mestiere; e se si passa da fare il proprietario di videonoleggio ad altra attività, a meno di essere fortunati, questa conoscenza viene azzerata.

    Ma, a parte questo, non so quanti anni hai; ma vedo molti colleghi/amici (più anziani di me) che dopo una certa età fanno una fatica tremenda ad adattarsi a situazioni nuove e spesso non ci riescono. Un conto è farlo a 20-30anni, cosa ben diversa è a 50.

    Poi per carità, tutto è possibile, ma per me è inquietante... il mondo dei nostri genitori/nonni dove il posto era fisso, la pensione una certezza e l'esperienza di anni in un settore contava oggi non c'è più ... Da giovani è tutto facile ma da non più giovani temo sia tutto in salita.
    Per questo non vedo la chiusura dei videonoleggi come una cosa trascurabile.
  • gattapuffina

    01 Dicembre 2009, 12:24

    Originariamente inviato da: luipic
    Diamine, bisogna averle belle grosse per fare i rippaggi


    Oppure basta semplicemente avere tanto tempo da perdere, usualmente perchè si è studenti oppure, se non lo si è, evidentemente il proprio tempo è valutato molto poco...
  • michaelcollins

    01 Dicembre 2009, 12:25

    chiusura

    Hai ragione, in ogni caso quello che più mi infastidisce è una società che non cerca di creare figure professionalmente valide semmai fa l'esatto opposto.
    Ci stiamo abituando alla mediocrità perdendo la possibilità di poter spingere l'ambiente in cui operiamo a migliorare.
    Ciao
    Richard
  • luipic

    01 Dicembre 2009, 12:34

    Originariamente inviato da: gattapuffina
    usualmente perchè si è studenti oppure

    Quando studiavo, nel tempo libero, conoscevo modi migliori per metterle in opera .
    Come cambiano i tempi .
    Ciao
    Luigi
  • fullhdman

    03 Dicembre 2009, 13:02

    Non ho letto tutti i commenti, pero' volevo dirne 2:
    * confermo che il download di un rip in HD richiede da poche ore (se si usano i siti come rapidshare e programmi come jDownloader, dunque senza necessita' di avere account premium) a circa un giorno (usando BitTorrent), e che la qualita' e' eccellente (basta controllare i parametri tecnici, in primis DRF, codec, etc., prima del download)

    * se mi dispiace per i poveri imprenditori che hanno investito nel videonoleggio, credo che nella realta' dei fatti questa riduzione andrebbe festeggiata. In teoria la riduzione della filiera e' sempre un bene: il passaggio all'online consente di avere solo vantaggi. Non ci sono piu' i dischi graffiati, non devo aspettare che il supporto sia restituito da qualcun altro (e chissa' quando potro' averlo io), non consumo tempo, auto ed energia per andare 2 volte al videonoleggio, risparmio parte del costo dovuto al videonoleggiatore, posso confrontare le offerte online su scala mondiale e scegliere la piu' vantaggiosa per me, scelgo il formato di fruizione piu' adatto alle mie esigenze (download, streaming, etc.)

    Non c'entra nulla il file-sharing qui. Se da un lato l'offerta commerciale DIFFERENTE di Sky e MediaSet sono una spina nel fianco, e' l'online, file-sharing o servizi premium legali, che davvero rispetto al videonoleggio offrono solo vantaggi. E' davvero poco opportuno prendersela con il p2p, quando si sa che il video ondemand (anche in HD) di NetFlix (fruibile in alcuni paesi anche da Xbox), della stessa BlockBuster o di altre telco e' il presente e il futuro della libera scelta del proprio film preferito, con buona pace dei videonoleggi che rappresentano il passato.
  • HorusEye

    05 Dicembre 2009, 00:40

    premetto di essere un'amante del cinema e possiedo oltre 250 titoli in dvd originali e devo dire che mi sono trattenuto perchè la spesa è eccessiva. ora siamo al blu-ray e la spesa è anche aumentata!
    Ritengo che una produzione cinematografica debba rientrare nella cultura come un libro, così anche la musica ed invece no!
    capisco le spese dietro la produzione di un film e successivamente al suo versamento su supporto dvd o blu-ray ma una media di 20€ mi sembra alquanto esagerato.
    se abbassassero i prezzi credo che la gente (gli amanti del cinema e/o della musica) acquisterebbro un'originale invece di prelevarlo da altri lidi!
  • ivanedixie

    05 Dicembre 2009, 05:22

    Infatti: io acquisto on line su' BLAHDVD - THE HUT - PLAY.COM e ti assicuro che risparmio parecchi euro.

    Come fanno la maggior parte di noi ....................CIAO da OZZY67 .
  • zLaTaN_85

    05 Dicembre 2009, 09:14

    Originariamente inviato da: fullhdman
    quando si sa che il video ondemand (anche in HD) di NetFlix (fruibile in alcuni paesi anche da Xbox), della stessa BlockBuster o di altre telco e' il presente e il futuro della libera scelta del proprio film preferito, con buona pace dei videonoleggi che rappresentano il passato.


    concordo sul fatto che il video ondemand sia il futuro, ma per il presente vedo ancora avvantaggiato il supporto fisico, almeno fino a quando non offriranno online la stessa qualità di un bluray. In pratica servono linee da 50mbit
  • bigbeat

    07 Gennaio 2010, 15:21

    Originariamente inviato da: mandragola
    il materiale che puoi trovare in rete ha caratteristiche eccellenti, basta cercarlo.

    I vecchi DVD convertiti in DivX di vario genere sono molto buoni. Ma con l' accoppiata x264, mkv, aac/ac3/dts vengono fuori dei rippaggi indistinguibili dal BluRay d' origine, fidati.


    I file quasi indistinguibili dall'originale sono solo i .mkv? Devono riportare proprio questa estenzione (.mkv)?

    Scusate l'OT!
  • bigbeat

    21 Gennaio 2010, 20:56

    Originariamente inviato da: bigbeat
    I file quasi indistinguibili dall'originale sono solo i .mkv? Devono riportare proprio questa estensione (.mkv)?

    Scusate l'OT!


    HELP!!!!
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