
Amazon Prime Video supera Netflix negli USA
Prime Video ha scavalcato Netflix al primo posto per numero di abbonati negli USA, dove anche Disney+ è sceso di una posizione e Peacock è entrato per la prima volta nella top ten
Parks Associates ha pubblicato la classifica aggiornata dei primi dieci servizi OTT degli USA, che riporta i numero di abbonati registrati a settembre dal proprio servizio OTT Video Market Tracker. L'elenco fa parte di uno studio che rivela tra l'altro come l'83% delle connessioni broadband domestiche abbia sottoscritto almeno un servizio OTT, mentre il 23% abbia nove o più abbonamenti. Il dato più significativo comunque è il sorpasso di Amazon Prime Video ai danni di Netflix come numero di sottoscrizioni, portandosi così al primo posto. I primi due servizi OTT si sono scambiati le posizioni rispetto a un anno fa, mentre Disney+ è sceso di un gradino, scavalcato da Hulu. Nessuna variazione per i posti dal cinque all'otto, occupati rispettivamente da HBO Max, ESPN+, Paramount+ e Apple+.
Peacock invece entra per la prima volta nella top ten piazzandosi nona, mentre Showtime è uscito dalla classifica. Un anno fa la nona piazza era appannaggio di Starz, che scende a sua volta di una posizione. Nel commento al rapporto la società sottolinea come il nuovo abbonamento con spot pubblicitari potrebbe dare a Netflix l'opportunità di recuperare gli abbonati che hanno disdetto a causa dei prezzi alti. D'altra parte la nuova politica di Netflix non permetterà più di condividere l'account gratuitamente con persone non conviventi.
Fonte: Advanced Television
Commenti (9)
Conosco persone che hanno l'abbonamento Prime solo per usufruire dei vantaggi negli acquisti online ma che di guardare streaminig (prime o altri) non hanno proprio tempo e magari nemmeno voglia. Il che ovviamente ha senso qui da noi con le tariffe italiane non so negli USA come vadano le cose.
In USA costa di più anche perchè il catalogo dei contenuti è molto più ampio, da noi il catalogo è una caccola in confronto.
Come costa più pure paramount+ perchè ha le partite in diretta.
Non si possono confrontare gli stessi servizi in paesi diversi.
In USA un insegnate della scuola pubblica - lavoro che molti considerano da sfigati a causa degli scarsi guadagni - guadagna in media 58.000 euro con una tassazione intorno al 12% e tasse sui consumo ben lontane dal nostro 22% di IVA (dati riscontrabili in rete sia pure con qualche variazione).
Mi sembra scontato che con queste premesse ii servizi - come appunto l'abbonamento Prime - siano mediamente più cari (non così le merci, soprattutto se importate, come sappiamo).
Io credo di averlo praticamente gratis, vista la frequenza con cui acquisto oggetti di scarso valore (sotto i 29 euro, cifra oltre la quale ,se non erro, la consegna sarebbe comunque gratuita). A 4-5 euro di costo spedizione risparmiati per ciascun pacchetto bastano una decina di acquisti per rientrare della spesa di abbonamento.