Razer produrrà mascherine per il coronavirus
La compagnia taiwanese ha deciso di contribuire attivamente contro la pandemia mondiale, convertendo alcune linee alla produzione delle mascherine protettive che saranno donate ai paesi più bisognosi
Il CEO Razer Min-Liang Tan ha annunciato una lodevole iniziativa contro l'emergenza coronavirus. L'azienda taiwanese ha infatti deciso di produrre e fornire gratuitamente 1 milione di mascherine chirurgiche che attualmente scarseggiano in diversi paesi del mondo, Italia compresa. Razer è riuscita nel giro di pochi giorni a stravolgere il suo tipo di produzione, lavorando in modo incessante per raggiungere l'obiettivo.
"Con il peggiorare della situazione del COVID-19, le organizzazioni della salute mondiali si trovano a corto di mascherine protettive usate dai medici nella battaglia contro il virus", fa notare Min-Liang Tan. "Noi di Razer abbiamo capito che abbiamo tutti un ruolo da svolgere nella battaglia contro il virus, a prescindere dall'industria di cui facciamo parte. Negli ultimi giorni, i nostri designer e ingegneri hanno lavorato per 24 ore per convertire alcune linee produttive alla realizzazione di mascherine protettive da donare a paesi di tutto il mondo".
Il CEO ha spiegato poi che i primi a ricevere le mascherine saranno le autorità di Singapore che si occuperanno poi di distribuirle. Nel frattempo, Razer si è messa in contatto con altri paesi del mondo per informarsi sulla necessità di mascherine e organizzare la conseguente spedizione.
Fonte: IGN, Eurogamer